"Diario  del  capitano. E' tornata tra noi un vecchia conoscenza la dottoressa Jane Mallory, che avevamo  conosciuto  quando una colonia federale era stata minacciata da una grave epidemia di  febbre arcosiana. Dopo  aver studiato il  vaccino per questa malattia, la dottoressa Mallory  si sta dedicando a un nuovo progetto. La nostra missione questa volta è condurla su  Omicron Ceti  3 e aiutarla con la sua nuova scoperta anche se non so  esattamente di  cosa si  tratti. Omicron Ceti 3 è una colonia federale, su  cui, gli abitanti, si  dedicano principalmente all'agricoltura."
La dottoressa Mallory era una vivace quarantenne,di  piccola statura con l'aria vagamente da folletto. Era sempre molto  agitata e parlava in continuazione."Lei  sa cosa sono  le radiazione di Berthold, capitano?"
Kirk  scosse il  capo fissando  Spock in cerca di  aiuto.
"Beh  la spiegazione sarebbe lunga e complessa, la cosa essenziale è  che queste radiazioni  sono letali  e Omicron ceti  3 ne è  invasa."
"Ma...non capisco ....c'è una colonia sul  pianeta!" Kirk  era veramente confuso.
"Appunto i  coloni  vivono  li  da tempo  e non presentano  alcun  sintomo. Quando  si  sono insediati  ovviamente nessuno  sapeva nulla di  queste radiazioni. Abbiamo  studiato  la situazione e siamo giunti  alla conclusione che il  merito  è di una pianta che cresce sul pianeta. Questa pianta che è  stata ribattezzata ...aehm....in mio onore, fiore di Mallory. Emette all'apice della fioritura un polline che inalato, penetra nell'organismo e stimola il  sistema immunitario  a riparare i  danni provocati  dalle radiazioni. Ma io  credo  che possa essere usato per curare anche  altre  malattie. Tre mesi fa il signor Sandoval, il  capo della colonia, ha piantato per me dei  semi  che  ho personalmente selezionato. Ora è  tempo  di  raccolto. Una volta prelevato il polline potrò  tranquillamente studiarlo  in laboratorio."
"Molto  bene dotoressa, penso  che il  signor Spock  vorrà  accompagnarla per vedere con i  suoi  occhi  questa miracolosa pianta." dedusse  Kirk rivolgendosi  al  vulcaniano.
Lui  concordò  e aggiunse."Sarebbe un 'onore.Vuoi venire con  noi  Loki? "
Lui  annuì prontamente, una gita su un pianeta sconosciuto era sempre meglio  che stare sull'enterprise a studiare, anche se questa volta probabilmente non si  sarebbe trasformata in un'eccitante avventura.
"Bene allora tenete questa." La dottoressa Mallory  allungo  ai due federali una bomboletta.
"Che cosa è?"chiese Spock perplesso  .
"Uno spray-filtro nasale. Noi eviteremo  di inalare il polline nell'aria così non ne subiremo  gli  effetti  collaterali."spiegò  la Mallory.
"Quali  effetti collaterali? "chiese Kirk preoccupato.
"Ecco....come dire....hanno  effetti  euforizzanti ....comunque niente di  grave! E’  solo una precauzione per rimanere  lucidi." rispose la donna cercando  di esibire un sorriso  rassicurante.
"Ma così non subiremo,invece,  l'effetto  delle radiazioni?"chiese Loki gioccherellando con lo  spray.
"No, no, ci  fermeremo  solo poche ore, un'esposizione troppo  breve per causare qualsiasi  danno "lo  rassicurò  la donna.
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ll pianeta Omicron Ceti  3 era poco  popolato, e le fattorie possedevano  incredibili distese di  terreno coltivabile, che  si  estendevano  a perdita d'occhio. Le costruzioni  erano in legno e pietra per non compromettere l'ecosistema del pianeta, pareva di  stare in una fattoria amish  del  ventesimo  secolo."Ecco il  signor Sandoval." li  avvertì la dottoressa indicando un uomo sulla cinquantina che li accolse sulla soglia della sua fattoria con un enorme sorriso  stampato sul  volto.
"Come va ?"chiese la Mallory  allungandogli  la mano.
"Benisssssssssssssimo , come al  solito!" ripose Sandoval mancando la mano che la donna gli tendeva e cominciando  a ridacchiare convulsamente, divertito  dalla situazione.
Loki si  chinò sulla Mallory."Il  nostro  amico  ha bevuto parecchio."le sussurrò  a un orecchio.
"No." rispose la donna visibilmente imbarazzata.
"E' l'effetto collaterale di  cui vi parlavo. Somiglia vagamente agli  effetti  della cannabis."
"Vuol  dire che qua sono  tutti strafatti, 24 ore su 24?" chiese Loki incredulo.
"Ecco  detto così suona male, ma sono  sicura che studiandoci sopra riuscirò a eliminare questo  effetto collaterale e a mantenere solo  le proprietà  curative del  polline!" gli  assicurò la dottoressa.Dalla porta della casa sbucò una biondina, anche lei  con  lo  sguardo  decisamente vacuo."Ciaoooo, stranieri!"esclamò  molto  felice di  vederli."
"Mia figlia Leila."la intrudusse Sandoval.
"OHHHHHHHH, un vulcanico. " cinguettò la ragazza affascinata dalle orecchie a punta di  Spock.
"Vulcaniano. " precisò lui alzando il  labbro in un insolito  sorriso.
"Seeeeeenti , signor vulcaniano, vuoi  vedere la mia piantagione di  fragole, le ho  piantate io, con le  mie manine." biascicò  la ragazza.
"Vai pure Spock, resto io con la dottoressa."lo  rassicurò  Loki che a stento tratteneva l'ilarità  per la situazione.
"Spock parve a disagio per qualche secondo  poi  decise di  seguire la ragazza. Il  signor Sandoval fece agli  altri  due cenno  di  seguirlo e li  fece accomodare sul  retro  di un trattorino con cui li  scorazzò verso il  campo  dei  fiori.La dottoressa Mallory sbiancava a ogni  buca nel  terreno, mentre Loki era intento  a ricacciare la colazione in fondo  allo  stomaco  dal  quale stava risalendo. Al loro  arrivo  però  li  attendeva davvero  una brutta sorpresa. Nel  campo  erano  rimasti  solo patetici  gambi  che ondeggiavano mossi  dal  vento, le grosse corolle biache dei  fiori erano  sparite nel  nulla. Mallory  fissava quello  sfacelo  con la bocca spalancata ed era chiaramente sul punto  di scoppiare a piangere.
"I miei  fiori, cosa  avete fatto  ai  miei  fiori ?"
Sandoval  sembrava ancora più  confuso  del  solito."Io  giuro  che non lo  so, quando ho  controllato  due giorni  fa erano  qui. "
"Mi  pare chiaro  che da soli  non se ne sono  andati,faccia mente locale , se ci  riesce.Qualcuno  si   è avvicinato  al  campo?" chiese Loki.
"Non  viene mai  nessuno  a trovarci....eccetto tre giorni  fa quel  ridicolo  straniero"
"Straniero?"esclamarono in coro  Loki e Mallory. "Si  un terrestre ciccione con dei  ridicoli baffoni.Diceva di  essere un commerciante, in realtà  ha cercato  di  rifilarmi solo  cianfrusaglie. Era accompagnato  da delle donne.Tre belle ragazze e le loro tre mamme un pò  passatelle." Loki  si  trattenne dal ridergli in faccia perchè  capiva il  dramma della dottoressa Mallory,ma capiva anche che probabilmente i  ricordi  di  Sandoval  erano un pò  confusi per effetto  del polline."E  gli  ha parlato  dei fiori ?" chiese al contadino. Lui annuì-"Mi  sarà  scappato""E ora che facciamo ?Come ritroviamo i miei  fiori ?”si  lamento  Mallory sconvolta ."Ho  già un piano"  le assicurò Loki "Torniamo sull'enteprise."