Fanfic su artisti musicali > Escape the Fate
Ricorda la storia  |      
Autore: _Crystal_Heart_    26/01/2009    4 recensioni
Escape the fate. Gli escape sono il mio passato,sono tutto quello che ho sempre desiderato ed ho perso nello stesso momento in cui li ho avuti. Vorrei tanto dire di non rimpiagere nulla,ma direi una bugia grande quanto il mio desiderio di riavere tra le mie braccia Max. Ed è per questo che ora,appena uscito dalla prigione,vado a trovarlo a lui e al resto della mia band,nonostante tutto quelo è successo e nonostante lui ora usi come 'svuota palle' il suo nuovo Craig qualcosa,cantante neo-melodico degli escape,il cantante fottutamente stupido e stonato del suo nuovo gruppo... *Ossì queta ff è su quel bellissimo gruppo degli escape,e sul piccolo Ronnie! Buona lettura a chi si avventurerà*
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

So già che questa ff non avrà molti commenti,oppure molto successo.

Visto che gli escape the fate non sono un gruppo comunemente usato come protagonista,anzi direi che su questo sito ho trovato tre ff in tutto,esclusa quella mia che è propriamente sugli avenged sevenfold...

Nonostante questo gli escape sono un gruppo che adoro da sempre,da quando ho visto il faccione di Ronnie comparire sul video di youtube...xD

Ho pianto come una scema quando mi hanno detto che era in prigione e al suo posto era arrivato un coso brutto chiamato Craig che canta come una quindicenne,scusate ma lo odio,

però le canzoni sono fantastiche lo stesso,se non fosse per la sua faccina.

Questa infatti ha come sottofondo musicale it's just me,una loro canzone

Ed ecco qui la ff:

 [Now I'm crawling away cause the stress has killed me
I feel like I fell from a ten story building
Best run and hide before the devil starts forbidding
I'm living my life in this hell

I'm not one for the crowd to see
It's just me
It's just...
 ]
 

 

Gli escape sono il mio passato,sono tutto quello che ho sempre desiderato ed ho perso nello stesso momento in cui li ho avuti.

Vorrei tanto dire di non rimpiagere nulla,ma direi una bugia grande quanto il mio desiderio di riavere tra le mie braccia Max.

Ed è per questo che ora,appena uscito dalla prigione,vado a trovarlo a lui e al resto della mia band,nonostante tutto quelo è successo e nonostante lui ora usi come 'svuota palle' il suo nuovo Craig qualcosa,cantante neo-melodico degli escape,il cantante fottutamente stupido e stonato del suo nuovo gruppo...

-Buonasera,ha già prenotato?- la ragazza all'entrata del ristorante con un sorriso estremamente dolce mi porge questa domanda,come se non mi conoscesse,o forse è veramente così,sono passati troppi anni da quando ero libero di vedere la luce del sole.

-Si,sono con Max Green...- dico il suo nome come se fosse Dio,la ragazza forse lo ha capito visto che sorride ancora di più e mi fa l'occhiolino.

-Ah..mi segua.-

Mi porta verso la parte "vip" del locale,una saletta tutta leopardata e decisamente strana,non ero abituato a tutto questo colore,la mia cella era grigia,il massimo del colore era il poster di pamela anderson del mio compagnio di cella.

Mi dirigo verso il tavolo come un condannato a morte,vedo la faccia dei miei ex compagni di band allargarsi in un sorriso,tutti tranne Max che ha un espressione indecifrabile.

-Ehm...salut!- dico

-Buonasera,Ronnie! Come va la vita?-Bryan si alza e mi abbraccia,lui è l'unico che ho visto durante questi anni in cui sono rimasto in galera,l'unico che ha avuto il coraggio di dire che ero innocente,l'unico o forse soltanto l'unico che mi ha sempre voluto bene nonostante fossi oramai fuori dal giro.

-Come mai hai voluto questa serata?- Max con il tono acido si gira verso di me fulminandomi.

-Oh...- non so cosa rispondere,o forse lo so ma la realtà è troppo difficile. -Perchè volevo vedere come se la passavano i miei vecchi amici...-

Bugiardo tremendamente bugiardo,sono un fottuto bugiardo di merda.

-Ora che hai visto come stiamo puoi anche uscire da quella porta...- risponde Max.

Il mio cuore perde un battito dopo l'altro.

-Be..bene! Sono contento,buona fortuna...- Esco dalla parte Vip del locale cercando di non sbattere nessuno al muro,cercando di non prendere a capocciate il muro fino a svenire per terra,magari a morire.

Esco dal locale mentre il vento mi sbatte in faccia come la verità,non mi vogliono,non mi vuole mai più vedere.

Devo farmi una vita...

Devo rifarmi una fottuta vita tutta da capo,senza l'aiuto di nessuno e di nessuna sostanza,ho perso tutto quello che per me era importante.

 

 

Il giorno dopo mi ritrovo nella mia camera d'albergo,una camera fottutamente normale,con un bagno comodo,un letto a due piazze dove dormo completamente da solo.

E vorrei tanto che fosse tutto uno stupido sogno,che tutto si fermasse e mi riportasse al mio primo concerto con gli escape.

A quando inconsciamente ho preso il mio chitarrista nel momento dell'assolo e l'ho baciato,lasciando che lui dimenticasse ogni singola nota e che buttasse a terra la chitarra per correre dietro al palco.

Lasciando che tutti parlassero della nostra relazione più o meno dichiarata al mondo intero...

Il telefono della camera squilla insistenetemente...

-SI?- rispondo acido.

-Signor Radke c'è una persona che vorrebbre salire,la faccio salire?-

-Dipende,chi sarebbe?- chiedo.

-Non ha voluto dirmi il suo nome-

-Fa nulla,lo faccia salire.-

Riattacco il telefono sospirando,ora chi cazzo rompe a quest'ora?

Aspetto che qualcuno bussi alla mia porta,non mi preoccupo neanche del fatto che sono in mutande senza una maglietta,non mi importa del fatto che i miei capelli sono osceni,sicuramente sarà solo un fottuto giornalista che vuole sapere come ho passato il primo giorno di libertà semiviigilata...

Un flebile ticchettio alla porta mi risveglia dal flusso di pensieri sconnessi che mi gira nella testa.

Apro la porta,la figura imbacuccata che ho avanti entra nella stanza.

-Chi saresti?- chiedo mentre la figura si toglie il cappuccio e mostra i capelli colorati ed estremamente curati di Max,l'ultima persona che mi aspettavo.

-I...o- comincia con la voce tremante - Io...devo scusarmi con te,per tutto quello che ho fatto...- e il mio cuore che ieri sera non batteva più riprende a battere.

-Per come ti ho trattato,per il fatto che non ti sono stato accanto...- tira su con il naso,sembra una bambina per come piange,oppure una stupida adolescente -Ma tu mi hai fatto male,Ronnie,mi hai distrutto,per me sei stato come la droga che usavi tu,mi hai distrutto come quella fottuta droga...-

-Mi spiace..- provo a parlare ma mi zittisce.

-Aspetta,parlo io...- ora è deciso - Io ho paura,che tu ricominci portandomi a fondo con te,per questo ieri sono stato così stronzo da cacciarti,ho paura che tutto sia come prima,che durante la notte di devo venire a cercare in mezzo ai drogati e trovarti steso a terra in coma etilico o che cazzo ne so io...-

E queste parole mi feriscono più delle botte che prendevo al carcere.

-Ho paura che tu mi riporti a fondo,e io non so se avrò la forza di ritornare su,come ho fatto in questi anni...Ma purtroppo,non posso fare a meno di pensarti,di desiderarti e di riaverti fra le mie braccia,che vuoi farci? Io sono fatto così,questo sono io...-

Non afferro subito il senso di quelle parole,mi serve sono qualche secondo per capire che mi da la seconda agoniata chance.

-Quindi...stai dicendo di ricominciare da capo?-

-afferri velocemente i concetti,pensavo che tutta quella roba ti avesse fuso il cervello...- mi risponde abbracciandomi.

Questa scena è patetica,è vero...ma non posso fare a meno di ridere come uno scemo,adoro questo piccolo gnomo che mi abbraccia,adoro il fatto che sia contorto.

Adoro il fatto che lui sia fatto così.solo così

-Te lo giuro Max non farò mai più una cosa del genere,non andremo più a fondo....e tu mi piaci perchè sei così-

 

 

 

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Escape the Fate / Vai alla pagina dell'autore: _Crystal_Heart_