Anime & Manga > L'incantevole Creamy
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Autore: telesette    08/08/2015    1 recensioni
Come un angelo che venne, lasciò un dono, e ritornò da dove era venuto...
Genere: Introspettivo, Malinconico, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'In memoria di un'amica'
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In memoria di un'amica:

Nata a Chieti, il 4 marzo del 1977, Gina Ciriegi era una persona di animo semplice e molto creativa. 
Oltre a scrivere, sapeva creare delle bellissime riproduzioni e decorazioni angeliche. Molto brava anche col photoshop, con il quale sapeva creare delle immagini molto tenere coi personaggi di varie serie animate. Inguaribile e dolcissima romanticona, amante delle storie d'amore e dei finali lieti. Fedelissima conoscitrice dei vari capolavori di animazione DISNEY ( "Gli Aristogatti", "La Carica dei 101", "La Sirenetta", "Il Re Leone", e molti altri ancora ). Sognatrice e sensibile, nonostante le tante difficoltà della vita, sempre volta a rincorrere le tante piccole gioie che ogni persona desidera per sé: la serenità, la pace, gli affetti, l'amore... 
Gina si spegne il 7 marzo 2013 all'età di 36 anni, lasciando un grande vuoto nei cuori di molte persone ( me compreso! ), e un dolore immenso in tutti coloro che la conoscevano per la persona meravigliosa che era. 
Di tutte le cose che ho ancora di lei, e della nostra bellissima amicizia nata su Facebook, senza dubbio rimane il ricordo delle nostre interminabili chiacchierate. C'erano così tante idee in lei, così tante storie da creare, perciò vorrei tentare di riportarle su queste pagine a nome suo. Nelle mani uno strumento, nella mente un pensiero, ma il cuore è quello che lega entrambi alla fantasia che abbiamo condiviso assieme. 
Ciao Gina!

***

L'incantevole Creamy ( 魔法の天使クリィミーマミ Mahō no tenshi Kuriimi Mami, letteralmente L'angelo della magia Creamy Mami ) è una popolare serie televisiva anime del genere mahō shōjo, prodotta dallo Studio Pierrot e trasmessa in Giappone dal 1983 al 1984, conosciuta anche in Italia dove è tuttora ritenuta uno dei cartoni animati di maggior successo.L'anime gode anche di una trasposizione manga, distribuita dalla Kodansha parallelamente alla trasmissione.
La serie segue le avventure della piccola Yū Morisawa, una bambina di 10 anni che, dopo aver ricevuto dei poteri magici, si trasforma in una cantante di successo e molto molto affascinante... L'incantevole Creamy Mami appunto. L'alieno Pinopino, oltre a donarle la bacchetta, fa sì che ella sia assistita dai piccoli Posi Nega ( due buffe creaturine della Stella Piumata con l'aspetto di innocui gattini bianchi ). Pur vedendo realizzato il suo sogno di celebrità e successo, in quanto Creamy è amata e benvoluta da tutti, Yū proverà spesso una fortissima rabbia e attrazione nei confronti del quattordicenne Toshio Ōtomo. Toshio infatti, pur provando dei sinceri sentimenti per Yū, vanta come e più degli altri un'ossessione morbosa per la bella cantante Creamy; i momenti comici, spesso addirittura demenziali, si alternano ad elementi di natura sentimentale dai toni leggermente più seri ( come la gelosia, ad esempio! ) ed è proprio sull'amore dei due giovani che, dopo un interminabile susseguirsi di vari colpi di scena, il sogno di Creamy finisce così com'è cominciato ( non senza lacrime di commozione e rimpianti )... lasciando a Yū e Toshio la consapevolezza che i sentimenti da soli bastano a rendere "magica" la loro vita per sempre.

La storia in sé gode di un'atmosfera leggera, godibile anche se la si vede più di una volta, proprio grazie ai soliti "ingredienti" del genere: sentimento, comicità, sogno, fantasia, umorismo, tristezza, malinconia... e la tenerezza tipica dei momenti legati al fascino di una storia abbastanza sfruttata, ma sempre in grado di suscitare lacrime e ricordi di un tempo che fu, assieme a ciò che l'infanzia porta con sé nell'ingenuità del presente e immaginando il proprio futuro.
La serie è stata trasmessa in Italia in prima TV dal 3 febbraio 1985 su Italia 1, e in replica su altre emittenti televisive.

clicca qui per vedere la sigla italiana: 
http://www.youtube.com/watch?v=sHFVioMkqFE

 

L'angelo che venne dal cielo 
( immagini tratte da internet )

Arrivasti dalle stelle
da più lontano ancora
simbolo di cose belle
per farci sognare ancora...

Avevi una bacchettina
una formula un po' sciocca
il sogno di una bambina
e oro quello che tocca...

Creamy, la voce e l'angelo
chissà da dove nascesti
dall'immensità dell'azzurro cielo
o quaggiù dai suoi piccoli resti...

Resti d'amore, di fantasia
di colore e di passione
resti di speranza e di allegria
sulle note di ogni canzone...

Ma un angelo non è fatto per restare
viene a noi, come un dono, come polvere luminosa
si riflette nei cuori e poi scompare
lasciando di sé un po' in ogni cosa...

E quando finisce e le luci si spengono
e il palco è solo un buio che opprime
ciò che era stato alcuni lo pérdono
altri, invece, lo sentono nelle lacrime...

In quelle lacrime il ricordo
la gioia ed il rimpianto
per l'angelo puro e gagliardo
che poco rimase ma ha regalato tanto! 

Angolo Autore:
Ci sono giorni che mi sento mancare il respiro... e no, non mi riferisco al caldo estivo, perciò risparmiatevi cortesemente le battutine idiote.
Arriva un punto, nella vita, in cui si prende coscienza di come le persone si distinguano nettamente. Da persone buone a persone cattive, da quelle ricche di talento ad emeriti incapaci, da coloro che vivono e trasmettono sogni a coloro che smettono di sognare o che i sogni preferiscono farli morire...
Quando sei chiuso nella tua stanza a riflettere, e ti chiedi "perché" una persona straordinaria possa andarsene da questo mondo con tutto il bene che potrebbe donare ancora, e ti chiedi perché non puoi fare scambio della propria vita per salvarne una più importante e più luminosa... Ebbene, è in quel momento che le lacrime e il dolore vengono rimpiazzate dalla più totale sensazione di impotenza.
Di Gina non sapevo praticamente nulla, del suo passato e di molte altre cose, ma potevo vedere con i miei occhi quante cose straordinarie era in grado di fare e di regalare agli altri.
Sogni, si chiamano così, credo un po' come Creamy.
Non lo so, non mi è dato sapere come "nasce" o come finisce un sogno.
Quello che so è che, finché le mie mani, la mia mente e il mio cuore me lo permetteranno, io continuerò a mantenere in vita appunto un sogno. Il sogno mio, quello di Gina, e di tutte quelle persone che della fantasia hanno fatto il proprio tesoro.
Nulla è eterno, e i sogni meno che mai, ma il ricordo e ciò che trasmette... quello vive per sempre! 

   
 
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