Scritta in
cinque minuti d’orologio, non garantisco nulla eccetto la
sintassi.
Disse il
poeta:
per la tua
amicizia
mi sanguina
il cuore,
sii mio
nemico –per amicizia.
Ora sono io
a chiederlo a te.
Fammi la
guerra
e rinnega il
mio nome,
odiami
perché
non sai amarmi
(pallido
spettro
di un
sentimento impossibile
da chiamare
per nome).
Scaglia la
pietra
se non hai
paura,
scagliala
prima che lo faccia io.
Nasconditi,
scappa
–io ho
il
cuore malato e
non conosco
pietà.
Che vinca il
migliore
per
crudeltà.