Capitolo 5

'Sorprese amare'

DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIN!
Apro gli occhi,ancora intontita. Avevo completamente dimenticato che oggi fosse lunedì e il mio brusco risveglio per la scuola non era programmato,perciò mi alzo leggermente irritata e vado a lavarmi e vestirmi. Ho un mal di testa incredibile,temo sia per le emozioni di ieri. Vado in salotto a mangiare due bocconi e prendo un'aspirina nella speranza di alleviare il dolore; mi carico lo zaino in spalla ed esco di casa dopo aver salutato i miei e mio fratello. La brezza di inizio primavera mi rinfresca un po' le idee e mi ricorda gli impegni della giornata: andare a scuola e sorbirsi tre noiose ore,passando poi le altre due in assemblea scolastica per un progetto il cui ricordo è vagamente impresso nella mia memoria. Tornata a casa dovevo fare qualcosa di importante...ah sì,cucinare i biscotti per l'incontro con i ragazzi nel pomeriggio. E basta? Forse c'è qualcos'altro che mi sfugge e mi verrà in mente più tardi.
-Ohi,mi senti o stai ancora dormendo?- mi dice una voce familiare.
È Ciara. Giusto,io e lei andiamo insieme alla fermata dell'autobus tutte le mattine. Ero così persa nei miei impegni che non l'avevo neanche vista arrivare,probabilmente mi aveva impedito di sbagliare strada un paio e più di volte. Arriviamo alla fermata e il mio mal di testa non dà segni di voler andar via,così io e Ciara ci sediamo nei posti più lontani dalla confusione dell'autobus. Alla fermata seguente salgono Kendall e Logan,che si siedono davanti a noi e poi a quella successiva ancora James e Carlos. Il biondo nota la mia faccia un po' sbiancata e mi chiede -Stai bene? Non sembri in forma.- dice preoccupato.
-Solo uno stupido mal di testa,niente di grave- cerco di sorridere io.
-Hai la faccia di una che sta per vomitare- si intromette James spuntando da dietro il sedile della mia migliore amica -Sicura che è tutto ok?-
-Che schifo James!- esclama Ciara,ma scoppia a ridere e Carlos si unisce a lei.
Logan invece è stato zitto per tutto il viaggio: stavolta la sua abilità nel nascondere le emozioni è caduta,lo vedo che sta rimuginando su qualcosa di serio che non riguarda il vomito.
Mi avvicino al suo sedile e gli prendo la mano; lui sobbalza e si gira,non se l'aspettava. -Cos'hai che non va?- gli chiedo dolcemente. Tira un sospiro. -No,niente di cui devi preoccuparti. Sto solo pensando a come eliminare il problema Missy- mi rassicura. Gli sorrido,ma ho la strana impressione che mi stia nascondendo qualcosa. Lui chiude gli occhi,evidentemente ha passato la notte in bianco. Sposto lo sguardo sul suo finestrino,vicino al posto del biondo, per ottenere un qualche aiuto da una qualsiasi forza sovrannaturale che mi potesse dare un consiglio su come estirpare a Logan quell'informazione che non voleva darmi. A quanto pare avevo la sfortuna dalla mia parte,perchè il mio sguardo si era incantato sugli occhi verdi di Kendall,vicino a Logan. Gli stessi occhi che ieri sera mi hanno fatta sentire malissimo. Al solo pensiero di quanto l'ho fatto soffrire mi torna il mal di testa,e credo di capire. Sensi di colpa. Quei bastardi mi attaccano sempre quando meno me l'aspetto. Li odio.
Arriviamo a scuola e ci dividiamo per le lezioni. La prima ora passa in fretta,poi è il turno di chimica alla seconda ora e alla terza matematica con Logan. Ci sediamo vicini e lui mi aiuta come sempre a capire numeri e lettere che ballano sulla lavagna e il mal di testa non aiuta affatto. Dopo ci prendiamo per mano e andiamo verso l'aula magna per l'assemblea scolastica,nel corridoio vedo Missy che mi fissa con aria furiosa. Faccio in modo che Logan non la veda,non voglio che si preoccupi di me più di quanto lo stia già facendo. Arrivati in aula ci mettiamo vicini ai nostri amici, e Ciara mi mostra una busta trasparente con una verifica dentro.
-Un'altra A+! Chi è la migliore?- mi dice ridendo.
-Io con i miei biscotti!- ribatto io scherzando,facendo apparire un sorriso sulla faccia di James e Carlos. La riunione inizia. Argomento: sono aperte le iscrizioni alle cheerleader perché la capitana Missy deve partire per Los Angeles per un ruolo di attrice. Accidenti che cosa interessante...fermi tutti. Cosa???? Nella mia testa si ripetono quelle parole 'deve partire per Los Angeles'. Mi giro verso Logan e vedo che ha un'espressione addolorata e preoccupata insieme,come se...come se lo sapesse già. La riunione termina e tutti andiamo verso l'autobus che ci riporta a casa. Logan decide di accompagnarmi per aiutarmi a cucinare i biscotti. I miei sono al lavoro e mio fratello a scuola,quindi ci inventiamo qualcosa per pranzare. La mia testa non è ancora a posto,temo di avere qualche linea di febbre. Dopo pranzo mi stendo sul letto perché sono stanchissima,e in poco tempo mi addormento. Quello che mi sveglia è un respiro sulle mie labbra.
-Sei stupenda quando dormi,lo sai? Chiudi gli occhi e fallo di nuovo,ti prego. È meraviglioso.-Richiudo gli occhi e sorrido. Logan è in ginocchio sul pavimento,appoggiato con le braccia sul mio letto vicino al cuscino. Sento che si siede accanto a me mi bacia sulla fronte,ma si stacca subito,c'è qualcosa che non va.
-Logie? Qual è il problema?- gli domando aprendo gli occhi
-Stai scottando! Per me hai la febbre,e anche molto alta!- dice lui preoccupato -non muoverti,ti porto subito degli asciugamani bagnati. Okay? Stai tranquilla,a te ci penso io.-
-No Logan,davvero...non voglio che ti ammali anche tu- gli dico,prima che esca dalla mia camera. Lui mi sorride e mi fa -Figurati. Non ho paura di ammalarmi,e TI AMO. Quindi zitta e riposati- conclude uscendo. Mai che mi dia retta. È un testardo,ma lo amo comunque.
Poco dopo Logan rientra. Mi è impossibile non scoppiare a ridere: il mio principe indossa un camice da dottore decisamente troppo grande per lui,al collo uno di quei cosi che si usano per ascoltare il cuore, degli asciugamani gocciolanti in una mano e un flacone non meglio identificato nell'altra.
-Dove hai trovato quella roba?- gli chiedo divertita.
-Pfff,stiamo insieme da otto mesi principessa. Pensi che non sappia dove tuo padre tiene le divise di riserva?- mi canta lui. Quindi si siede sul mio letto accanto a me e declama -La signorina qui presente necessita delle seguenti cure- si blocca, la mia risata è irrefrenabile! -Uno! Tachipirina ogni 4 ore. Due! Asciugamani bagnati sulla fronte per abbassare la febbre.- Logan riduce il tono di voce e mi sussurra all'orecchio -Tre: una dose smisurata di coccole da parte del suo ragazzo,finché gli amici del cuore che il fidanzato ha prontamente invitato per discutere di un problema comune non arrivano!-
-Vuoi dire che hai detto a Ciara,Kendall,James e Carlos di venire qui al posto di andare a casa tua da solo? Solo perché non volevi farmi uscire?-
-Certo! Che domanda stupida…-
Non riesce a terminare la frase perchè intanto io mi sono alzata a sedere sul letto,gli prendo le guance e gli stampo un bacio sulle labbra morbide. Restiamo appiccicati finché abbiamo da respirare,ma appena l'ossigeno scarseggia ci stacchiamo. Fisso quegli occhi nocciola e bisbiglio -Grazie. Grazie di tutto. Davvero.- Lo bacio di nuovo,poi dico -E allora? Questa 'cura delle coccole'?- richiedo ridendo. Allora Logan si toglie la divisa gigante e si stende di fianco a me cominciando ad accarezzarmi con dolcezza,cantando 'Wherever you will go'.
Le quattro e mezza arrivano troppo in fretta. Non fraintendetemi,adoro i ragazzi ma vorrei poter stare con Logan sempre. Lo amo e basta.
Kendall e Ciara sono i primi ad entrare,hanno i favolosi biscotti cucinati dalla loro madre: sicuramente avevano capito che io non sarei riuscita a fare niente! James e Carlos arrivano insieme,il latino ha un pc sottobraccio. Carlos alle prese con la tecnologia? Strano…
-Salve bella gente- sentenzia Kendall -come sta l'ammalata?- mi guarda. Ha gli stessi occhi che mi hanno fatto arrivare i sensi di colpa ieri. Cerco di distogliere lo sguardo,ma è inutile. Quegli occhi verdi sono una calamita per me. Prendo un respiro tentando di nascondere il rossore e rispondo -Va meglio,grazie Kindle.-
Oh no. Mi è scappato. Cavolo. Logan odia quando uso i soprannomi dolci con qualcuno che non è lui. Logan si gira. Aiuto. Penso al peggio,quando invece mi prende la mano e sorride. Silenzio generale.
-Quiiiindi? Fermiamo Missy o no?- si intromette James. Ringrazio Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo che abbia rotto quel silenzio imbarazzante. Ci sediamo intorno al tavolo: io mi ritrovo schiacciata tra Logan e Kendall,di fronte a noi il retro di un computer a cui Ciara sta lavorando,James e Carlos accanto a lei. Se quello che abbiamo in mente funziona,riuscirò ad andare a Los Angeles. Temo che Logan sia arrabbiato…

Spazio autrice (una matta al computer)

Heilà ragazzuoli! Come va? A me più che bene perché forse…incontrerò KENDALL SCHMIDT al TEEN FESTIVAL!! Waaaaaa *-* non vedo l'oraaaa! Anyway,se anche voi che leggete ci sarete,scrivetemi un messaggio nella casella di posta di EFP, e magari incontrerò (oltre al mio idolo) un sacco di Rushers scrittrici/lettrici! Ma-parliamo-del-capitolo: la protagonista è ammalata (che bello) e ovviamente Logan si prende cura di lei, ma il problema Missy è alle porte! Per giunta anche lei verrà a Los Angeles...cosa combineranno i nostri protagonisti per farmi venire con loro? Come nei cartoni,beh,alla prossima puntata! Bacioni,

||Weasley