Erano una perfetta coppia sposata. Due figli. Due lavori magnifici. Chirurgo pediatrico e chirurgo ortopedico. Una villetta alla periferia di Los Angeles. Due cliniche private. Un reddito incredibile. Alla mattina entrambe si svegliavano, preparavano la colazione per i bambini. Una li portava a scuola, l'altra andava a fare la spesa. Una vita perfetta. Si potrebbe definire cosi. Tutto al posto giusto. Tutto studiato nei minimi particolari. Ma come tutte le coppie che si rispettino c'era un problema. Ad una delle due il matrimonio stava stretto. Decisero di rimanere insieme fino a che i bimbi non sarebbero diventati grandi. E cosi fecero. Poi ognuna prese la propria strada. Continuarono ad essere loro stesse, solo che la posta non arrivava piu ad un solo indirizzo ma a due.

Ormai Arizona aveva superato i 50 anni. Aveva dedicato la maggior parte del suo tempo ad occuparsi dei figli, ma quando entrambi partirono per il college e le sue giornate si svuotarono improvvisamente, decise cosi di aggiungere alle ore in sala operatoria delle ore in aula. Fu assunta come insegnante all'università di medicina di Los Angeles, era un lavoro che le fece riscoprire alcune sue caratteristiche che si era dimenticata di possedere. Anche Callie quell'anno avrebbe raggiunto i 50 anni, ma lei era molto piu attiva, sportiva, la sua vita sociale era movimentata. Andava a lavoro sempre felice, sempre con il sorriso. Non si era persa d'animo, i ragazzi erano andati via ma lei, grazie alla sua clinica, poteva permettersi una vita spensierata, c'era chi lavorava per lei e la sua mente era completamente senza pensieri. Avrebbero preferito non vedersi mai piu. Il divorzio era stata una decisione preso di comune accordo, ma gli amici erano in comune e sarebbe stato impossibile non vedersi mai.
 

“Ah, i matrimoni” disse Callie appoggiandosi al bancone dove Arizona aveva appena ordinato un Martini “Eh gia. Matrimoni” sbuffò lei cercando di trovare in tutti i modi qualcosa di positivo in quell'evento all'aperto, ma non trovò nulla per questo decise di sedersi al bancone e ordinare un drink “Come va con Michela?” chiese Arizona essendo a conoscenza della vita molto movimentata di Callie “Bhe, io e Michela.. io e lei.. ognuna per la sua strada” rispose Callie sorseggiando il Martini che il barman le aveva appena portato “Le ragazzine al giorno d'oggi non sanno proprio cosa vogliono, non è vero?” chiese Arizona in tono sarcastico “Tu mi capivi” disse Callie ammiccando un po, quello era il loro modo di relazionarsi, era un continuo prendersi in giro “E' perche ho studiato psicologia infantile” rispose Arizona con il suo solito modo da saputella chic, sorrise voltandosi verso la marea di gente che c'era a quel matrimonio, Callie fece lo stesso “So che non prendi in mano un bisturi da un po, come va la vita da capo?” chiese Arizona sostenendo la conversazione “Il miglior pilates di tutta la mia vita” disse Callie rispondendo alla battuta, nel tempo libero si era davvero data al pilates e yoga, aveva riscoperto il suo lato pacifico e rilassato, Arizona scoppiò a ridere ricordando che Callie riusciva a rilassarsi solo con litri e litri di caffè “Ahaha, ti annoierai” disse ridendo Arizona “Non mi annoio” rispose Callie incrucciandosi “Ti annoierai a morte” concluse Arizona sorseggiando cio che era rimasto del drink “Sei molto bella comunque” disse Callie guardando da tutt'altra parte per non incrociare il suo sguardo “Oh smettila” tagliò corto Arizona .

Arrivò Addison tutta di corsa che e super sorridente “Mi spieghi come fai a restare sempre bellissima?” chiese a Callie, ma in realtà lei era di corsa per Arizona “La pelle delle latine ha un invecchiamento piu lento” rispose Arizona in tono superficiale e ironico, Callie sorrise e sorseggiò il suo Martini bianco “E' qui” disse Addison rivolgendosi ad Arizona “Chi?” chiese Arizona allontanandosi un po da Callie “Brenda” rispose Addison, Callie aveva sentito bene “Brenda?” chiese la mora incuriosita, Arizona dopo il divorzio si era buttata completamente nel lavoro e Callie sapeva che non aveva avuto il tempo di uscire con nessuno, e un po la rasserenava “L'insegnante di tennis” rispose Arizona con il sorrisetto, sapeva che infondo infondo a lei dava fastidio “E' ora che Arizona esca” disse Addison essendo a conoscenza della vita sociale poco produttiva della sua migliore amica “Ma io esco” borbottò Arizona probabilmente solo per far credere a Callie di avere ancora il pieno controllo della sua vita “Portare il laptop in giardino non significa uscire” discusse Addison, la bionda sbuffò ma poi sorrise vedendo che l'istruttrice di tennis si stava avvicinando, in quel momento le sorprese alle spalle Mark

“Oh andiamo, tornate insieme” disse il bell'uomo ancora rubacuori alla sua età “Non ora Mark” lo sgridò Addison vedendo la ragazza avvicinarsi.

“Brenda” disse la ragazza presentandosi e porgendole il mazzo di fiori bianchi che aveva rubato da qualche tavolo al matrimonio “Arizona” disse, poi annusò i fiori che avevano davvero un profumo fantastico, starnutì all'istante “Sei allergica” disse Callie ridendo di sottecchi e prendendo in giro la ragazza che aveva sbagliato gia alla prima mossa “Leggermente, ma sono bellissimi” disse Arizona prima di starnutire di nuovo “Oh mio Dio, io non lo sapevo, non mi offenderò se li butterai” disse sorridendo, le porse la mano in modo che Arizona li restituisse “Non ti preoccupare” disse tenendoli e continuando a starnutire

“Arizona è allergica ai fiori” disse Meredith passando “Leggermente” le rispose Callie mettendosi a ridere “Non è allergica?” borbottò Miranda con Webber alle loro spalle “Solo leggermente” continuò Callie con tono ironico. A quell'ennesima battuta Arizona iniziò a colpire Callie con i fiori, mentre la mora continuava a ridere, poi la fermò prendendola per le spalle e allontanandola “La prossima volta evita i fiori” disse Callie a Brenda lasciandole da sole e allontanandosi con Mark

“Mark com'è la vita di coppia?” chiese Callie a conoscenza del fidanzamento del suo migliore amico con Lexie “Bene” rispose lui sapendo dove la mora voleva andare a parare “Oh andiamo, avrai la dispensa piena di merendine, quanti anni ha? 12?” chiese Callie non pensando che la relazione di quei due durasse, insomma Mark andava a letto con qualsiasi cosa entrasse in ospedale, e non era la prima volta che se la faceva con una specializzanda, ma con nessuna era andato cosi oltre “Ne ha 28, e stiamo bene insieme, lei ha tutto quello di cui avevo bisogno” disse Mark “Ah davvero? Mark abbiamo tutte quello di cui tu hai bisogno” disse Callie ridendo poi però decise di darci un taglio, perche se a lui Lexie non fosse interessata probabilmente non se la sarebbe portata a casa, cosi Callie decise di rimanere a guardare dato che lei non era l'esperta in materia di matrimoni, dato che il suo si era sfasciato per colpa sua.

Le preghiere di Callie vennero esaudite, il matrimonio finì in fretta e lei potette presto andare a casa.

“Amore sono tornata” disse Arizona chiudendo la porta e togliendosi la giacca, l'unico problema era che a casa c'era solo Ralph, il suo gatto “Oh Ralph vieni qui” disse prendendolo in braccio, probabilmente quel gatto era l'unico che le era rimasto.

I figli partiti. Senza una moglie. Colleghi fantastici ma ai quali lei non dava tanto spazio nella sua vita, per Arizona le relazioni con i colleghi terminavano appena metteva il piede fuori dalla clinica o dall'università

“Che faremo questo pomeriggio?” chiese al gatto, lui la guardò con quegli occhioni azzurri, lei lo posò a terra “Hai ragione, sbronziamoci” disse dirigendosi verso la cucina.

La mattina successiva Callie andò come di consueto alla sua clinica, lei era il capo e poteva andarci quando voleva, fuori dall'edificio c'era un gran numero di persone “Non credevo fosse oggi la festa per la mia promozione” disse Callie alla sua assistente che la seguiva tutto il giorno e tutti i giorni, una vecchietta che però era davvero abile con qualsiasi cosa, era organizzata, gentile, e sempre disponibile per qualsiasi cosa Callie necessitasse “Non penso che sia una festa, quelli non sono visi da festa” sottolineò Molly “Hai ragione, buongiorno a tutti” disse Callie avvicinandosi alla massa di persone che si erano posizionante davanti all'entrata “Che succede?” chiese la mora non sapendo cosa stesse davvero succedendo “Pensavamo che lei avrebbe potuto spiegarcelo” disse una delle sue impiegate, si spostarono dalla porta e Callie lesse un enorme cartello che indicava che la clinica aveva fallito, era senza soldi e quindi non poteva piu rimanere in quell'edificio “Sfratto? Di cosa stiamo parlando?” chiese a Molly che per la prima volta non sapeva di cosa stessero parlando “Dottoressa Torres cosa sta succedendo?” chiese una dipendente “Non lo so Carrie” rispose lei “E' legale possono farlo?” chiese invece Darlene da lontano “Si che possono farlo” rispose prima di Callie una delle dottoresse che lavoravano nella clinica “Aspettate, non lo sappiamo, datemi solo un po di tempo per favore” disse Callie letteralmente nel pallone “Verremo pagati questo mese?” chiese Elia delle risorse umane “Si, verrete pagati” rispose Callie guardandosi attorno “Sapevi che sarebbe successo?” continuò Darlene “Certo che non lo sapeva, che domande” rispose un po irritata Molly che avrebbe difeso in qualunque situazione la sua dottoressa Torres “Qualcuno ha detto che le azioni sono senza valore” disse Elia con i tabulati del mese precedente che invece registravano profitti molto alti, erano un impresa davvero forte in California “E' vero” rispose Cerrie con invece tra le mani il cellulare con i dati in continuo aggiornamento, glie lo porse a Callie e Molly buttò l'occhio “Gesù, a questo punto penso che ci faranno entrare per raccogliere i nostri effetti personali” disse Molly notando come i valori delle azioni era scesi “Molly, ti prometto che risolverò la cosa” disse Callie sinceramente, ci teneva davvero molto a quelle persone, al suo stuff, e avrebbe fatto qualsiasi cosa per rimettere in sesto l'azienda “Cosa succederà ora?” chiese Darlene preoccupata visibilmente “Mi serve solo un po di tempo, ma vi prometto che non vi deluderò” disse Callie lasciando li tutti i suoi dipendenti, doveva fare qualcosa e lo doveva fare al piu presto.

Quando parlò con loro ciò che era successo alla sua azienda non era neanche tra le possibili conseguenze piu gravi, il massimo che avrebbe potuto succedere era qualche licenziamento o qualche impercettibile taglio, ma di un fallimento non avevano mai accennato. Quella clinica era tutto per lei, rappresentava la fonte del suo guadagno, l'assicurazione per la scuola dei ragazzi, le pensioni, sia la sua che quella di Arizona. Avevano deciso che l'azienda di Callie si sarebbe fatta carico delle pensioni mentre quella di Arizona della casa e delle spese mediche. Ma quella che era fallita per qualche strano errore di quella compagnia alla quale si era affidata era quella di Callie ed in pericolo c'era l'educazione di Sofia e Tim, e le pensioni.  

**ED ECCOMI COME PROMESSO CON LA MIA NUOVA FAN FICTION, E' DIVERSA, CALLIE E ARIZONA SONO DIVORZIATE E ENTRAMBE CINQUANTENNI, MA QUELLO CHE C'è DI DIVERSO è IL RAPPORTO CHE HANNO, AVETE GIA AVUTO L'OCCASIONE IN QUESTO CAPITOLO DI CAPIRE BENE COM'è LA LORO RELAZIONE, QUELLA TIPICA RELAZIONE DA COMMEDIA.. SONO DIVERTENTI INSIEME E SPERO CHE DIVERTINO ANCHE VOI NON SOLO IN QUESTO CAPITLO, CHE ESSENDO IL PRIMO PUO NON CONVINCERVI, MA ANCHE IN QUELLI CHE SEGUIRANNO.. 
PENSIERO PERSONALE: NON SO SE PER VOI E' LO STESSO, MA NEI FILM PREFERISCO LE ATTRICI "MIDDLE AGES" PER ESEMPIO JULIANNE MOORE, ADORO, POI MERYL STREEP, OPPURE SANDRA BULLOCK, SECONDO ME LORO SONO DEI MITI DA SEGUIRE SOPRATTUTTO PERCHE NONOSTANTE L'ETA RISULTANO GIOVANILI E SEMPRE AGGIORNATE. QUESTO ERA UN MIO PENSIERO! QUALI SONO I VOSTRI ATTORI PREFERITI (GRANDE SCHERMO, PERCHE PER QUANTO RIGUARDA LA TELEVISIONE, SARA E JESSICA, PENSO SIANO LE PREFERITE).. 

E CON QUESTA MIA CURIOSITA VI LASCIO.. SPERO CHE COME INIZIO VI ABBIA INCURIOSITO.. 

ALLA PROSSIMA:) 
BACI:*
M♥