Anime & Manga > Pokemon
Segui la storia  |       
Autore: Growl    16/08/2015    0 recensioni
\\Al momento in pausa//
---
Nella stessa terra dove si sono svolti i Mystery Dungeon, ma in una regione lontana con diverse usanze, un Mudkip sta per coronare il suo sogno di diventare Capo Pokémon, una sorta di allenatore. Una volta ottenuto questo titolo, potrà girare per Kumon per cercare di battere i Sindaci delle città, e nel mentre reclutare compagni per la sua squadra. Il Fangopesce, però, si ritroverà in un'avventura che non si sarebbe mai aspettato di vivere, incontrando organizzazioni segrete, team malvagi e scoprendo di più anche sulla sua stessa vita.
---
Attenzione: Spoiler per Mystery Dungeon Squadra Rossa/Squadra Blu, Esploratori del Cielo/Tempo/Oscurità, Portali sull'Infinito dato che potrebbero essere citati avvenimenti e/o si potrebbero incontrare dei personaggi di questi giochi.
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Videogioco
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il Campo Aperto era, come suggerisce il nome, un vasto prato con nessuna particolare costruzione, tranne capanne ed un centro Pokémon. Qualche Machoke stava lavorando per costruire altri edifici.
Il sole splendeva, forse per una Siccità di un Ninetales, alzando la temperatura, e creando un ambiente favorevole per i tipi Fuoco, e al contempo danneggiando i tipi Erba, i quali facevano attenzione a rimanere nascosti sotto qualche albero o protetti in qualche altro modo. I tipi Acqua, invece, si rilassavano in piccoli stagni, mentre qualcuno di loro creava giochi d'acqua. La zona era gremita di Capi, ma probabilmente molti di loro erano anche Coordinatori o Atleti, dopotutto si poteva notare in lontananza un campo, sicuramente destinato a loro. Attorno ai limiti del campo sorgeva un vasto bosco, anche se prima di questo c'era un lastricato dov'era molto piacevole camminare.
La cosa più importante, però, era che Mud vedeva lottare dappertutto. Dovunque si girasse, qualcuno lottava. 
A lui piaceva vedere i pokémon lottare, voleva diventare come loro. Ora che aveva iniziato il suo viaggio, niente avrebbe potuto fermarlo. Era a conoscenza che avrebbe dovuto sopportare sconfitte, anche molte. Gli sarebbero bruciate, ma al contempo ne avrebbe approfittato. E poi avrebbe raggiunto una vittoria, forse sofferta, ma che vittoria è se è una sfida semplice? 
Non si voleva definire testardo, ma in realtà lo era. Alcuni definivano la sua una fissa, che di solito è irrealizzabile. Quella sarebbe stata realizzabile e ne era certo. Sapeva di essere capace di raggiungere i suoi obiettivi e aiutare la sua squadra a brillare. 
Era ambizioso. Tutti glielo facevano notare. Non era ambizioso come gli altri alunni, spesso loro cadevano al primo errore, lui si rialzava, come aveva fatto con l'esame. Chissà quante altre volte sarebbe riuscito a superare le difficoltà. Voleva superarne il più possibile.
Inoltre era volenteroso. 
Poteva essere un ottimo cocktail di pregi, ma gli stessi erano anche difetti. Mud tentava di non ricordarselo, ma era così. Fino ad allora ad inseguire i propri sogni non c'era stata nessuna ripercussione. Tutto molto bene, per quel momento aveva ottenuto tutto quello che voleva e sentiva che sarebbe andata così per tanto tempo.
​Però non sapeva quando quel tempo sarebbe finito.
 
"Potrei scegliere io?" chiese gentilmente Berrie.
"Intendi lo sfidante?"
"C-certo!.. Poi volevo chiederti... cos'hai in testa? Sei sporco di vernice!"
"Ah, questo vicino all'orecchio?"
Mud indicò una specie di tatuaggio a forma di zampa, era nero ed aveva sei dita. Queste erano però di colore blu e si vedevano a malapena sulla pelle del Fangopesce. 
Berrie annuì.
"E' il marchio dei reclutatori. Sai... potrebbe succedere che un Capo si avventuri da solo e che a me piaccia la sua specie. Potrei scambiarlo per un Minuto. Questo marchio mi permette di non fare figure di... ehm... brutte figure."
"A me piace, comunque. E' carino."
Mud avrebbe preferito parole tipo figoforte fantastico piuttosto che carino. Anche se alla fine non importava a nessuno tranne che a lui.

"Comunque sì, chi vuoi affrontare?"
Mud vide il Tepig guardarsi attorno e studiare i diversi reclutatori con i loro pokémon. Alcuni avevano solo un compagno, altri anche tre o quattro. Il Campo Aperto si trovava tra l'Accademia, la Palude Forzuti e Costablu, che era rinomata per avere un sindaco di Tipo Folletto, una Sylveon che era subentrata da poco e che era molto forte. Era ovvio, quindi, che c'erano molti tipi di Capi con diversi punti di forza e punti di debolezza. Il Fangopesce non avrebbe mai voluto sfidare qualcuno che avesse ricevuto già quattro Certificati, perché sicuramente sarebbe stato più forte di lui. Se Berrie avesse fatto un errore, non sarebbe stata la fine del mondo... dopotutto era a lui che spettava la decisione finale.
Il Suinfuoco chiamò il suo reclutatore e gli indicò una coppia di un Joltik e di un Butterfree. Voleva sfidare loro.
"Sei sicuro? Butterfree è lo stadio finale di Weedle, potrebbe essere forte e non so se sarai in grado di sconfiggerlo..."
"Beh, sono superefficace contro il suo tipo, quindi dovrebbe andare tutto bene."
"Guarda, se non hanno nemmeno un Certificato li sfidiamo."
Mud si diresse verso i due e gli chiese se avessero esperienza con i Sindaci. 
Questi risposero di no, che avevano superato l'esame tre mesi prima e che per contrattempi non erano riusciti nemmeno ad allenarsi. Allora il tipo Acqua colse l'occasione e propose loro una sfida due contro due, secondo le regole normali delle battaglie. 
Quando due pokémon di una squadra sono KO, questa ha perso e l'altra ha vinto. Niente di più semplice. Dopotutto quella squadra sembrava abbastanza debole e non preparata alle mosse superefficaci.
I quattro si diressero in un piccolo spazio al riparo da troppi sguardi. Per tutti era la prima volta che avrebbero dovuto affrontare qualcuno e, mentre Blanc, il tipo Coleottero, sembrava distratto, Mud era perfettamente concentrato.
"Berrie, te la senti di iniziare tu?"
"Ehm, dipende da chi metterà in campo per primo, no?"
Blanc intervenì.
"Dobbiamo decidere chi inizierà. Lanciamo una moneta. Testa o croce?"
"Testa." 
Il Tepig lanciò la moneta e il fato decise che a iniziare sarebbero stati gli avversari.
Al neodiplomato andava bene, al Butterfree sarebbe toccata la scelta di chi schierare per primo e di conseguenza lui avrebbe potuto regolarsi. L'avversario decise di mettere in campo il suo amico.
"Jojo, vai e vinci questa battaglia!" disse carico.
Mud pensò che Berrie sarebbe stato in grado di gestire quella situazione, quindi mandò lui a combattere. Poteva essere rischioso sfidare Blanc, preferiva farlo lui stesso.
"Va... va bene, come vuoi tu."
 
Berrie stava lottando. Voleva farlo, ma al contempo ne era spaventato.
Perché in fondo era sicuro di non riuscire a farcela. Anche con l'aiuto di Mud. Questo disse qualcosa, ma il Tepig non lo sentì.
Subito dopo il Joltik attaccò con Facciata, facendo un danno non troppo grande, ma comunque efficace.
"Berrie... stai attento!" fece il Fangopesce.
"Continua così, Jojo! Adesso usa Elettrotela per rallentarlo ancora di più!"
"Non permetterglielo, spostati e attacca!"
Il Tipo Fuoco cercò di compiere le azioni che il Mudkip gli aveva ordinato e usò Braciere.
Però l'attacco non ci fu.
Mud guardò il compagno confuso, ma Jojo non aveva perso tempo. Una ragnatela si creo dalla bocca dell'avversario e si schiantò contro Berrie, il quale rimase intrappolato in essa.
"Berrie, non importa! Adesso usa Azione, però! Liberati dalla seta!"
Il Suinfuoco si divincolava, ma alla fine riuscì, grazie alla mossa a uscire fuori dalla ragnatela. Tentò di individuare il Joltik, ma grazie alle sue piccole dimensioni, questo si confondeva con il terreno.
"Dai, riprova ad usare braciere su tutto il campo!" 
E ci provò, ma dal muso di Berrie non usciva niente. Solo fumo.
"Ahah!" rise il Butterfree "Jojo, adesso di nuovo Facciata!"
Da terra si alzò un piccolo insetto, che si rivelò essere l'avversario. Saltò verso il Tepig e, nonostante le piccole dimensioni, lo fece rotolare a terra.
"Che stai facendo?" chiese preoccupato Mud al compagno
"Non riesco... ad attaccare... e mi sento debole..."
"Che cosa terribile." scherzò Blanc "Non vedo perché dobbiamo continuare con questa lotta. Jojo, un'ultima Facciata!"
"Rialzati! Prova almeno a fare qualche altro danno!"
Ma non ci riusciva, non si sentiva abbastanza forte. Lo sapeva, non era ancora pronto. Poi il colpo di grazia. Ora non riusciva nemmeno a tenere gli occhi aperti. 
 
Si risvegliò su un lettino di paglia, in una piccola capanna. Era comodo ed era sicuro che si fosse addormentato. Non era molto arredata, c'era solo una mensola di legno, dove era riposta una ciotola. Fatta anch'essa di legno, come la capanna stessa. In generale poteva definire quella stanza un po' vuota. Non c'era nemmeno una finestra, però dalla porta aperta poteva capire che era forse mezzogiorno.
Dov'era finito? Si ricordava solo di aver perso in una lotta. E probabilmente di aver deluso Mud...
"Stai bene? Ti sei ripreso?"
Era la voce del suo Capo. 

"Puoi spiegarmi cosa è successo?" 
Mud entrò dalla porta piano, socchiudendola. 
"Abbiamo perso?" si affrettò a dire Berrie
"No, sono riuscito a sconfiggere Jojo e Blanc poco dopo. Sei andato KO cinque minuti fa, ti ho portato al Centro Pokémon e ti hanno dato del succo di Revitalseme, così sei potuto ritornare alle tue forze."
"Andiamo a cercare di sconfiggere altri Capi?"
"Prima vorrei chiederti una cosa, perché non riuscivi ad usare Braciere? E soprattutto... di solito quando un pokémon va KO sviene solo per qualche secondo, poi si rimette in sesto. Ti sentivi poco bene?"
Quindi l'aveva capito. Era successo. L'avrebbe lasciato.
Doveva dire la verità? Era evidente ormai.
"Mud. Ti sarai accorto che non sono una cima nel combattimento..."
"Era la tua prima volta, sono certo che migliorerai!"
"Non lo farò invece, non sono buono a nulla!" gridò iniziando a piangere.
"Che cosa dici? Tutto questo è normale..." tremò Mud.
Il Capo era bravo, sembrava veramente onesto, era una delle sue qualità. Anche lui, però, sapeva che aveva sbagliato a scegliere Berrie. 
"Non so fare niente. Dovrei andarmene." disse alzandosi. 
Mud lo guardò stupito. Forse perché non poteva restare senza un minuto... forse poteva, ma non importava al Suinfuoco. Sarebbe stato meglio senza di lui.
"Puoi-" continuava a ripetere più dolcemente possibile, ma chiaramente mentiva. "Puoi restare..."
Iniziò a dirigersi verso la finestra, ignorando le sue parole. Non voleva continuare a deluderlo, non voleva deludere sé stesso continuando con questa farsa. 
"Addio." 
Si ritrovò sull'uscio della capanna.
"Ok, vai allora!" urlò Mud. "Resta senza di me!" 
Eccolo. Quello che aspettava. Era un ok da parte del suo Capo. Gli andava bene. 
Lo guardò per un'ultima volta e corse via, però non si voltò più. 
 
​Che cosa aveva fatto?
Aveva lasciato andare Berrie. 
​Aveva urlato contro di lui.
Aveva sbagliato. 
Non poteva credere di essere stato così duro con lui. Si era lasciato andare così, all'improvviso. Capiva che non eccelleva nella lotta, ma non voleva veramente dirgli di lasciarlo solo. 
Era la prima volta che aveva fatto una cosa del genere, ma a tormentarlo di più era che forse voleva veramente far andare via quel Tepig, ma non voleva ammetterlo a sé stesso.
Camminava per un viaggetto piastrellato, circondato dall'erba tagliata, intorno al Campo Aperto. Era lì da un po', e da più tempo si era fatta sera. La luce della luna illuminava solo la strada che avrebbe dovuto percorrere. 
Passo dopo passo, però, era sempre più insicuro, anche se non si sarebbe mai arreso.
Decise quindi di tornare verso il Centro Pokémon e cercare una capanna in cui dormire. L'Audino fu gentile e subito gliene assegnò una. Assonnato e stanco, il Fangopesce prese le chiavi e iniziò a camminare per il corridoio, a testa bassa. 
 
Il mattino dopo si tirò su, non avendo la minima idea di cosa dovesse fare. Era senza un Minuto e doveva assolutamente reclutarne uno al più presto, altrimenti ci sarebbe stato il rischio che il suo status di Capo potesse essere "revocato". 
Prese il suo borsellino e mestamente uscì dalla capanna. Davanti alla sua porta, però, c'erano tre pokémon. 
Un Camerupt, una Ralts, e Berrie.
"Ciao, Mud." NdA: Mi dispiace per il ritardo nei capitoli, provvederò ad aggiungerne ben tre oggi!
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Pokemon / Vai alla pagina dell'autore: Growl