Does It
Makes Any Sense?
Adesso,
in questo posto, ha senso che tu sia kira?
Cos’è
kira?
Un nome…
Solo un
nome…
Perché
darsi tanta pena per un nome?
Alla fine
non è giustizia quello che vuoi anche tu?
Non è un
mondo migliore quello che speri di costruire?
Perché
allora?
Ha senso?
Lo so che
tu sei kira, l’ho capito praticamente subito, non ci sono dubbi.
Nessun
altro potrebbe tenermi testa altrimenti…
Perché io
e te siamo uguali…
Infantili,
Raito-kun, è questo che siamo…
Perché
tu, come me, detesti perdere…
E tu,
come me, perderai…
E anche
se sono il più grande detective del mondo, capisco solo ora, che la nostra
sfida non avrà né un vincitore né un perdente, avrò solo un paio di morti in
più
Perché
dal momento in cui tu sei entrato qui dentro, l’ho capito, prima o poi mi
avresti ucciso tu, o ti avrei catturato io, non potevano esserci altre vie,
neppure legati da quella catena, neppure quando eri in quella cella, mai, mai
neppure per un istante, ho dubitato che avrei evitato la morte per catturarti
Adesso
sotto questa pioggia lo sento ancora di più…le campane…
Adesso,
qui, solo, poco tempo prima di morire, bagnato fradicio per la pioggia, non
esiste più nulla…Non c’è più L, non c’è più Kira, non ci sono omicidi e
detective, c’è solo il dolore della solitudine e dei ricordi…
Una
promessa che ho fatto e che non potrò mantenere, troppe parole non dette…
Non avrei
mai pensato di arrivare a credere una cosa simile, ma non mi importa più di
tanto adesso…ho sempre creduto di aver fatto bene, solo ora mi accorgo che potevo
fare meglio…
Potevo
catturarti prima Raito-kun, forse avrei potuto risparmiare un po’ di vite
innocenti…e la vita sarebbe ripresa normale…però immagino che per le persone
comuni sia meglio così da un certo punto di vista…poter girare tranquille,
avere la certezza che nessuno si arrischierà a fargli del male perché sanno che
kira osserva tutti i criminali, sanno che porterà loro giustizia dove la
polizia talvolta fallisce.
Tu, con
il tuo ideale di giustizia, con la volontà di diventare il Dio di un nuovo
mondo, compiendo lo stesso crimine che punisci, arriverai un po’ più in là di
me, io con il mio, con questo smodato attaccamento a ciò che è bene, alla
giustizia e alla verità, oggi muoio.
Kira, un
nome, un nome che mi farà dannare in eterno probabilmente, ma ti incontrerò di
nuovo lo so, un nome che mi fa venir meno al mio dovere, un nome che appartiene
all’unica persona che mi è stata vicino.
Qualcuno
ti catturerà, ne sono certo, avrei voluto essere io, ma qualcuno lo farà.
E allora
ci incontreremo.
Adesso le
campane battono più forte, deve mancare davvero poco, e mentre penso a
quell’unica cosa che mi rimaneva da fare, ti vedo arrivare sul tetto…e ho la
certezza, che anche se tu non fossi Kira, nessun altro, a parte te, potrebbe
esserlo.
Una
storia da poco, mi è venuta in
mente così, non so neanche io perché…
l'ispirazione viene da un'altra storia che ho letto da qualche parte,
purtroppo non ricordo dove...
Assolutamente senza pretese, ho
provato a immaginare cosa sentisse davvero L prima della sua morte…
Grazie a chiunque leggerà,
ovviamente se lasciate un commentino mi fa solo piacere ^.^