Di mattina presto,proprio nel momento in cui gli occhi riprendono vita,fa sempre freddo,a prescindere se sia inverno o estate. Quel lontano giorno avevo le mani gelide e l'unico calore che il mio cuore aveva il permesso di provare era quello del corpo di Ren. Stretta tra le sue forti braccia provavo sicurezza,amore,voglia di morire. Sarei rimasta lì per sempre,perchè l'eternità non è nulla in confronto all'essere felici. Tuttavia più di una volta mi ero posta il quesito se davvero i sentimenti che mi legavano a Ren fossero autentici,se davvero erano quelli che avrei voluto provare in una notte così fredda. Penso però,che se davvero quell'uomo era tutto per me io non mi sarei posta mai determinate domande...e quindi?! Ren mi aveva dato tutto e ad un certo punto quello che avevamo condiviso insieme era sparito,smaterializzato. Lui aveva deciso di andare a Tokyo,ed io ero libera di fare ciò che desideravo della mia vita. Mi aveva lasciata,come d'altronde hanno fatto tutte le persone che hanno bussato alla porta del mio destino: mio padre,mia madre,mia nonna....Chi era davvero rimasto con me?! Nobu,quel caro amico i cui affetto non era mai stato messo in dubbio. Misato,la dolce ed ambigua Misato,la fan scatenata che tutti vorrebbero avere...e poi?!..poi...Yasu..Come fratello e sorella?!...mmh...mai...Yasu non era solo un fratello,difficile dire se eravamo legati da sentimenti maggiori del puro affetto,impossibile dire se quei sentimenti sarebbero mai maturati. Strano come solo il pensiero di qualcosa di illecito possa farti sentire sporca tra le braccia dell'uomo che si affermi di amare. Ma io amo davvero Ren,o tutto quel vivere di lui è solo un'altra illusione di una realtà che si ha paura di combattere...!?!