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Autore: parakaoru    23/08/2015    0 recensioni
"Non dico che vorrei cambiare la mia vita, ho già detto che la amo così com'è, solo che a volte capita a tutti di fantasticare e immaginare uno svolgimento alternativo. Mi soffermo a pensare ai miei diciannove anni...
E se una decisione, una semplice e banale decisione avesse sconvolto tutto?"
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Quasi Tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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È il 10 maggio 2015.
L'anniversario mio e di Josh.
7 anni da fidanzati e 4 da sposati.
Esattamente il 10 maggio 2004 Josh  Farro mi ha baciata in garage mentre accordavo la mia chitarra e mi ha mormorato appena "Vuoi essere la mia ragazza, Hayles?"
Esattamente il 10 maggio 2007 lo avevo visto piangere sul divanetto del tourbus perché voleva passare l'anniversario con me e invece dovevamo continuare a fingere di essere solo amici. "Sono stanco Hayles, voglio poter gridare al mondo che stiamo insieme, e fottermene del parere altrui."
Quella decisione ha cambiato tutto.
Volevo dirgli che era meglio lasciarci per il bene della band, e invece gli strinsi le mani e in un moto di follia gli dissi "Che il mondo si fotta, non dobbiamo più nasconderci".
Esattamente il 10 maggio 2011 io, Hayley Nichole Williams, pronunciai il mio voto di eterno amore a Joshua Neil Farro.
Oggi, 10 maggio 2015, aspetto che il mio uomo torni dalla visita a sua madre, per festeggiare il nostro quarto anno di matrimonio.
Oggi, il nostro 10 maggio sarà nuovamente testimone di un passo importante, perché sono pronta ad avere una famiglia, a concepire il frutto del nostro amore.
Vado in camera da letto per controllare che tutto sia in ordine. 
Le candele profumate sono già accese, le lenzuola di seta rossa avvolgono il nostro letto, petali di rose rosse sono cosparsi in modo casuale, come se fossero piovuti su di esso e sul pavimento.
Sono un disastro in cucina, quindi ho preferito optare per un vassoio di dolci e una bottiglia di champagne. 
Mi viene da ridere pensando a tanto lusso, sono sicura che Josh troverà il modo per sfottermi più tardi, ma è una serata importante e voglio che tutto sia perfetto nei minimi dettagli.
Il mio cellulare vibra sul comodino e prima ancora di vedere il display so che è Taylor che mi da il via. È con Zac, come sempre, a casa di mamma Farro. Hanno accompagnato loro Josh per farmi organizzare tutto.
«Pronto?»
Sento ridacchiare Zac, come fa sempre quando vuole sfottermi.
«Ehm Hayley...» posso udire lo sforzo di Taylor per trattenersi dal ridere «J-Josh sta mettendo in moto l'auto...» 
Soffoca una risata e dal rumore credo che abbia rifilato una gomitata nelle costole a Zac.
«Grazie mille» rispondo acida e mentre metto giù sento Taylor protestare «Eddai Hayley scusa!»
Il suo tono è poco convincente, continua a ridere.
Metto giù, appuntandomi mentalmente di picchiarlo l'indomani.
Adesso ho una questione più importante: Josh sta arrivando.
Posso sentire le farfalle nello stomaco, come ai tempi dei nostri primi appuntamenti. Rido lievemente al pensiero.
Dieci minuti dopo la chiamata con Taylor, sento la chiave girare nella toppa. Sobbalzo e mi accomodo sul letto cercando di essere disinvolta, il cuore che mi esplode nel petto.
«Amore, sono a casa!» canticchia Josh allegro.
Sento i suoi passi fermarsi in salotto.
«Amore se sei arrabbiata per il mio ritardo prenditela con Zac e Taylor che non volevano che me ne andassi...»
So che sta attendendo la mia risposta.
Forse me che gli tiro una scarpa e gli urlo addosso, come è successo quando se n'è andato a casa di Jer a vedere la partita e aveva il cellulare spento perché si era scaricato. Eravamo sposati da qualche mese. Ricordo lo spavento di quel giorno, io ero con Brian a casa per rifarmi il taglio e il tg aveva annunciato una tempesta. Avevo provato a chiamarlo in tutti i modi e quando Brian era andato via di corsa a casa dal suo fidanzato, ero scoppiata a piangere dentro la mia cabina armadio. Mi ero addormentata lì quando Josh tornò tranquillo a casa. Soffoco una risata al ricordo. Gli avevo tirato addosso la prima scarpa che mi veniva sotto mano e poi mezzo guardaroba. Lui non aveva reagito. Neanche una parola. Leggeva il terrore nei miei occhi. Capì subito la paura che mi aveva fatto prendere. E più lo picchiavo più lui si avvicinava ad abbracciarmi. Mi strinse forte e io d'improvviso ero così felice di vederlo che gli saltai addosso e cominciai a baciare ogni centimetro del suo viso. Quella sera ho avuto la mia miglior notte d'amore. Arrossisco ricordando le sensazioni.
«Josh sono qua!» 
Non posso torturalo così.
Sale di corsa le scale e apre la porta.
Le mani sul volto in cerca di supplica.
«Ti prego non le scarpe, meglio i pugni...»
Scoppio a ridere.
Apre gli occhi e leggo lo stupore e la gioia nel suo sguardo.
«Amore...»
«Tesoro sei bellissima...»
Resta immobile sulla soglia, le braccia leggermente sollevate, in attesa di un abbraccio.
Gli faccio segno di avvicinarsi e lui goffamente mi viene incontro.
«Auguri» mormoro posandogli un delicato bacio sulle labbra.
«Ti amo, auguri a te!» e si stende su di me, baciandomi passionalmente.
È la prima volta che mi stupisce, di solito prevedo sempre le sue mosse. Non rideva dei miei tentativi goffi di creare una serata da film.
Lo apprezzava.
È questo uno dei tanti motivi per cui lo amo. Lui riesce a trovare magnifico tutto ciò che faccio. Mi fa sentire stupenda.
Mi bacia il collo con passione, mentre poco a poco si spoglia, senza mai staccare le labbra.
«Jo...» 
Gli appoggio una mano sul petto scolpito come la roccia per interromperlo anche se un po' controvoglia.
Immediatamente posa il suo sguardo sul mio.
«C'è qualcosa che non va?»
Sorrido nervosa.
«Credo che dovremmo farci un regalo per il quarto anno di matrimonio...»
Josh risponde subito allarmato.
«Tesoro il mio è in salotto, solo che non ho avuto il tempo di...»
Gli poso un dito sulle labbra.
«Non intendevo questo» 
Continua a guardarmi intensamente per cogliere il significato delle mie parole.
Alza un sopracciglio e con sguardo malizioso indica la mia lingerie.
Rido all'idea di aver fatto colpo su di lui.
«È un regalo che ti faccio volentieri» sorride scoprendo i suoi canini da vampiro, mentre passa una mano sul pizzo del reggicalze.
«Tesoro...Credo che sia il momento più adatto per decidere di compiere un altro passo.»
Faccio una pausa per fargli recepire il messaggio.
Lo vedo che scruta tutto il mio volto in cerca di risposta a quell'enigma.
«Un bimbo, Josh» proseguo, sapendo che ha già capito.
Vedo una lacrima solcargli una guancia.
La raccolgo preoccupata.
«Non potresti farmi regalo più bello. Ti amo, piccola Hayley».
Non posso trattenere le lacrime.
Sono così emozionata.
Sentire che sono e sarò sempre la sua piccola Hayley...
Il suo tocco è diverso. Non è come durante le nostre notti passionali.
Avverto un tipo di unione diverso.
Sento che siamo pronti per questo grande passo, il più importante.
«Per sempre» mi sussurra all'orecchio.
E io gli rispondo:
«Certamente»
   
 
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