Sei mesi. Sei lunghi mesi senza lui. E ancora non l’ho dimenticato. Ma chi voglio prendere in giro? Non lo dimenticherò mai. Perché lo amo. Ogni singola notte sogno di tuffarmi nei suoi occhi blu e nel sogno poi io svanisco e compare un altro viso vicino al suo, quello della sua ragazza, quello di Gabriella Montez.
Anche qui nella nuova scuola sono la regina del Drama Club. Ryan ha fatto emergere il suo talento e devo ammettere che è davvero un bravo coreografo. E’ fidanzato con Kelsi ed è molto felice.
Perché io non posso esserlo? Mi basterebbe anche solo un attimo, per sentire il sapore di Troy mischiarsi con il mio.
No, sto mentendo. Non mi basterebbe un attimo, lo vorrei per sempre con me. Sono troppo egoista. Ma ho sofferto tanto. Troy, ti amo. Ti amo, ti amo, ti amo.
Per te lascerei ogni cosa, mollerei tutto: il Drama Club, i miei soldi, mio fratello, i milioni di ragazzi che mi desiderano e le ragazze che mi invidiano. Mollerei tutto, per te.
Ma tu non mi vuoi nella tua vita, vero? Tu non mi ami. Tu non mi vuoi bene. Tu mi odi. Sì, è così. Mi odi. E io che posso fare? Non riesco a dimenticarti, dovrei sperare che un giorno verrai da me, aprirai le braccia e mi dirai che mi ami? Non sarà così. Tu hai Gabriella. Io ho il teatro. Che vita, la mia! Tutti vorrebbero essere me, lascerei questo posto volentieri, per essere un po’ Gabriella Montez, per essere tua.
Aiutami, Troy. Sto impazzendo. Ti amo. Ti amo, Troy. Anche ora, su questa strada, mentre sto guidando, penso a te. E non dovrei, visto il tir che sta sbandando davanti a me e le macchine che prendono fuoco, ma il mio ultimo pensiero è per te, Troy Bolton. Perché ti amo.

Sono viva? Sono viva? Riesco ad aprire gli occhi. Troy è davanti a me. Ho capito! Sono in paradiso! Aspetta, come faccio a essere in paradiso? Sono stata così buona? Comunque sono morta.
Cos’è questo rumore? Rumore di macchine ospedaliere.
-Sharpay!
Troy. Troy, Troy, Troy! Hai detto il mio nome!
-Sharpay!
Sento le lacrime che mi solcano le guance.
-Non piangere, Sharpay! Sono qui, è tutto finito.
Mi stringi la mano.
-Sono morta?
-No, Sharpay, non sei morta!
-Davvero? Cos’è successo?
-Un tir è uscito di strada e tu sei rimasta coinvolta nell’incidente. Ma i medici hanno detto che sei fuori pericolo.
-Tu che ci fai qui?
-Appena mi hanno detto che eri ferita mi sono precipitato qui.
-Ma sei lontanissimo dal tuo college!
-Sharpay…non m’importa! Quello che conta è che tu stia bene!
-Perché hanno chiamato te?
Oh mio Dio. Tu sei qui per me. Allora non mi odi.
-Mi hanno detto che continuavi a ripetere il mio nome.
-Il tuo nome?
-Sì. Ma come ti senti?
-Mai sentita meglio in vita mia.
-Davvero?
-Sì.
-Tra qualche giorno uscirai da qui. E mi troverai lì fuori ad aspettarti.
Troy, tu mi ami? Io ti amo tantissimo, più della mia stessa vita.
Mi baci. Allora mi ami! Troy, mi ami!
-Aspetta! E Gabriella?
-Gabriella l’ho lasciata qualche mese fa. Oh, Sharpay, non sai quanto sono stato male sapendo che avrei potuto non rivederti più. Avrei preferito morire. Morire al posto tuo, Sharpay. Ti prego, non lasciarmi più!
Ti stringo a me.
-Non mi lasciare neanche tu. Mai.
Mi baci.
-Ti amo.
-Troy, io ti amo più di ogni altra cosa!
Ti bacio ancora. Ora non ti posso più perdere, Troy. Ora posso essere felice anch’io. Con la persona che amo. Per sempre.


ANGOLO DELL’AUTRICE
Ecco svelati i sentimenti più profondi della mitica Regina di Ghiaccio, la principessa del Drama Club. Questa one-shot mi è venuta di getto e mi è piaciuto tanto immedesimarmi in Sharpay. All’inizio avevo pensato di farla finire con la morte di lei ma ho aggiunto il pezzo finale, perché proprio non ci riuscivo a far morire il mio angioletto biondo!! E poi un lieto fine non guasta mai, vero? Ringrazio in anticipo chi recensirà e anche chi leggerà soltanto. Ah, il titolo si ispira a una canzone rifatta da Ashley Tisdale, mi sembrava appropriato. Baci.
Ashleyily95