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Autore: LUNA5    26/08/2015    1 recensioni
Rayan, Cloe, Angel Jonh quest'ultimi sono fratelli con un anno di differenza sempre insieme Rayan migliore amico di Jonh, Cloe ragazza di Jonh e migliore amica di Angel amano mettersi nei guai un sera però cambia tutto....
Dalla storia :
-Approposito della festa cos'è questa storia che devi uscire con James.- Mi disse con un'occhiataccia
-Ma di che parli?- Dissi facendo finta di non ricordare la scomessa persa al Beer pong.
-Non fare la finta tonta!! Duncan mi ha detto tutto, inoltre a James non importa quanti anni hai, vuole solo avere ciò che gli spetta cioè un'uscita con te.-
-Bhe!! Se è questo che vuole... infondo una scomessa è una scommessa e io ho perso perciò....-
-Perciò niente, tu con quello non ci esci oggi io e Jonh andremo da lui e vedremo cos'altro possiamo fare.- Mi interruppe Rayan, che tra l'altro sbuco' all'improvviso non sapevo neanche che era rimasto a dormire.
-Di cosa ti preoccupi Rayan, se lei ci vuole uscire che problema c'è ormai è grande e deve imparare a non scommettere.
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-Cloe spero che sia importante altrimenti ti ammazzo ci hai interotti nel più bello.-
-Ascoltami devi tornare subito qui...
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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POV ANGEL Arrivati davanti all'ospedale mi affrettai per scendere ma Ronnie mi bloccò. -Ferma, aspetta prima devo informarvi di una cosa che non vi ho detto- -Che succede? Mi avevi detto che Cloe stava bene, che non le era successo niente, non dirmi che mi hai mentito.- Replicai preoccupata. -No, non è questo. Lei sta bene veramente, è solo sottoschok ed è normale dopo quello che ha passato. Quello che non vi ho ancora detto è...- -Un attimo, ma chi sei tu in realtà come facevi a sapere cosa stava succedendo? La polizia non ci ha dato peso quando siamo andati a denunciare la sua scomparsa. Ma soprattutto come avete fatto a trovarla prima di noi.- Disse improvvisamente Josh, fino a quel momento non mi ero resa conto della situazione ma lui aveva perfettamente ragione -Ha ragione tu che ci facevi li?-Chiese Rayan -È quello che cercavo di dirvi. Dovete sapere che due anni fa quando portarono Jonh all'ospedale, le cose non andarono proprio come vi abbiamo detto. Io...- INIZIO FLASHBACK -Dottore allora?- -Ho fatto come avevate detto, venga glielo faccio vedere.- -Come vede adesso è in coma. Abbiamo dovuto operarlo d'urgenza, il proiettile era molto vicino al cuore, adesso dobbiamo solo aspettare e sperare che si risvegli. Per ora non possiamo fare altro. -Ho capito dottore. Mi avverta se ci sono novità. Forza Jonh non mollare.- 4 GIORNI DOPO -Agente Morrison, il paziente si è appena svegliato e sembra non aver subito danni celebrali e fisici.- -Va bene, dottore arrivo. Grazie di avermi avvertito subito.- -John finalmente ti sei svegliato, come ti senti? Ricordi cosa ti è successo?- -Si, mi ricordo tutto. Ronnie ma perché la mia famiglia non è qui, dove sono tutti?- -Vedi, devi sapere che quando ti hanno sparato, tu hai perso conoscenza, per un attimo eri anche morto. Fortunatamente sono riuscito ad rianimarti, ma non sapevamo se ce l'avresti fatta o meno. Per questo motivo abbiamo deciso di dichiarati morto.- -Va bene... posso capire perché lo avete fatto. Comunque adesso sono vivo perciò posso tornare a casa. Basterà informarli.- -Non è così semplice.- -Da quanto tempo sono qui? E come stanno loro?- -Quasi una settimana. Sono tutti distrutti per la tua perdita ma fisicamente stanno tutti bene nessun fetito. Ieri hanno celebrato il tuo funerale. - -Che cosa? Ma come è possibile? Non si sono accorti che io nella bara non c'ero?- -No, ho fatto in modo che non aprissero la bara gliene abbiamo consegnata una chiusa vuota. Consigliandogli di non aprirla sarebbe stato meglio per tutti non vederti in quelle condizioni.- -Perché lo avete fatto, come faccio adesso a spiegare il tutto a tornare?- -Jonh, non puoi o meglio vorremmo il tuo aiuto. Nei mesi che avete lavorato per Shon comunque sia avete lavorato illegalmente. Il capo ha chiuso un occhio perché ci avete aiutato ad arrestare Shon. Tuttavia però l'indagine non è ancora chiusa il Boss cubano c'è scappato. Io sono ancora in gioco dato che quella sera non ero presente al momento dello scambio ma mi serve anche il tuo aiuto.- -Perché non capisco a me lui mi ha visto come potrei esserti d'aiuto?- -Ti ha anche visto morire, inoltre era buio non ti riconoscerà con un buon travestimento. Potremmo fregarlo. Sta a te decidere.- -Finita questa specie di missione, potrò tornare a casa?- -Jonh se scegli di entrare a far parte dell'FBI, non puoi tornare indietro. Tu capisci che può essere pericoloso! E non solo per te. Se vuoi puoi pensarci un po non devi rispondermi subito.- -Lo sai anche tu... che qui non si tratta di pensarci ma di fare la scelta giusta o fare quella sbagliata. E io ho deciso. Dimmi cosa devo fare.- FINE FLASHBACK -Mi stai dicendo che Jonh è vivo, ed ha scelto di rischiare la sua vita, anziché tornare da noi?- Ero così amareggiata come aveva potuto farci una cosa del genere. -Angel, devi capire che lui ha fatto solo la scelta più giusta dovresti essere...- -Dovrei essere come felice? Fiera? No, secondo me ha fatto solo una gran cazzata. Come ha potuto farmi, farci questo, ci ha abbandonati non ci ha detto nulla non si è nemmeno fatto vivo.- -Erano le regole, niente contatti per la sua e la vostra sicurezza. Credimi Angel anche lui ha sofferto e non c'è stato giorno in cui non vi abbia pensato.- -Ma cosa stai dicendo? Ma quale sicurezza se siamo qui oggi se veramente teneva a noi, non ti avrebbe detto si.- -È grazie a lui se Cloe è stata ritrovata.- -Che vuoi dire? Sentiamo sono curioso.- Chiese Josh -E tu chi saresti?-Chiese Ronnie -Io sarei il ragazzo che in questi giorni è stato accanto a Cloe e che la consolata di tutto il male che lui gli ha fatto. Perciò ho il diritto di sapere- -Io non ti devo nulla a te. Nessuna spiegazione.- -Ma a noi si quindi spiega perché è grazie a lui?- -A mia insaputa, Jonh mi ha confidato che è tornato a volte vi faceva visita la notte, si teneva informato su cosa e chi frequentavate. Molte volte ha pensato di tornare abbiamo anche discusso i pro e contro mille volte. Prima che decidesse di tornare non resisteva più senza di voi.- -Allora perché ha permesso a Rayan di andarsene, di vedere me e Cloe giorno dopo giorno distrutte dal dolore di andare avanti senza mai però essere veramente felici. Ma soprattutto perché ha permesso a Pj di entrare nelle nostre vite mettendo così in pericolo tutti noi.- -Angel, basta adesso non è colpa sua se è successo tutto questo non poteva saperlo.- Intervenne Rayan -Come puoi dire una cosa del genere proprio tu, che sai che è esattamente così che lei a ragione.- Gli disse Josh -Forse, ma tu più di tutti dovresti essere contento così hai potuto conoscere Cloe o mi sbaglio magari fai solo finta di essere arrabbiato. Tu non centri niente con noi.- -Ti sbagli, è grazie a lui se Cloe ha riniziato a sorridere ecco perché è qui.- -Va bene Angel. Diciamo che tu abbia ragione ma dimmi una cosa sinceramente non sei felice di sapere che Jonh sia vivo e che voglia tornare?- -Certo che lo sono, ed è anche per questo che sono arrabbiata perché poteva farlo prima senza procurarci tutto quel dolore . Per fare la cosa giusta. E non so se riuscirò mai a perdonarlo.- Dissi in lacrime -Adesso se non vi dispiace e se volete scusarmi vado a vedere come sta la mia migliore amica.- -Aspettami vengo con te.- Disse Josh seguendomi POV RAYAN Dopo che Ronnie ci aveva raccontato tutta la storia, su quella terribile notte. Angel era scattata come una furia, capivo che era arrabbiata anch'io lo ero ma capivo Jonh e il perché non ci avesse detto nulla prima di decidere, come lei io non glielo avrei permesso ma sapevo anche che aveva fatto la scelta più giusta anche se difficile. Ero così felice che il mio migliore amico fosse vivo che il resto passava in secondo piano. Mi spiaceva vedere Angel in quel modo si sentiva tradita, messa da parte mi è bastato guardarla per capirlo, era lo stesso sguardo che aveva avuto quando io ero tornato e anche se lei credeva il contrario io sapevo che lo avrebbe perdonato. Ero sicuro che appena la rabbia gli sarebbe passata sarebbe corsa da lui. Mi era bastata la sua risposta alla mia domanda e vedere come aveva reagito. -Non sei felice di sapere che Jonh sia vivo e che voglia tornare?- -Certo che lo sono, ed è anche per questo che sono arrabbiata perché poteva farlo prima senza procurarci tutto quel dolore . Per fare la cosa giusta. E non so se riuscirò mai a perdonarlo.- Disse in lacrime -Adesso se non vi dispiace e se volete scusarmi vado a vedere come sta la mia migliore amica.- -Aspettami vengo con te.-La segui Josh e la seguì anch'io non volevo che stesse troppo insieme a lui non faceva che alimentare la sua rabbia verso Jonh dandogli ragione senza fargli capire come era stare al posto di Jonh. Prima di entrare nella stanza parlammo con il dottore per sapere cosa realmente gli era successo ci disse che stava bene che non aveva ricevuto nessun tipo di violenza sessuale anche se riportava ematomi ai polzi e alle caviglie tipico di chi era stato legato per molte ore. Inoltre aggiunse che era ancora stordita per l'accaduto e che quindi l'avevano addormentata adesso bisognava solo aspettare che si risvegliasse. Appena entrammo nella sua stanza, trovammo Jonh accanto a lei che gli teneva la mano. -Hai anche il coraggio di farti vedere e stare qui?- -Scusa? Ma tu chi sei e cosa vuoi da me?- Gli rispose Jonh calmo ma duro allo stesso tempo. -Sono il ragazzo di Cloe! Ecco chi sono, quello che si è preso cura di lei mentre tu eri chissà dove. E adesso sei pregato di andartene nessuno ti vuole qui.- -Che cazzo stai dicendo? Io non me ne vado da nessuna parte, non sei tu a dover decidere cosa devo o non devo fare.- Gli ringhio' -Invece ha ragione! Tu non ci devi stare qui. Vattene che sei venuto a fare.-Le disse rabbiosa Angel -Come? Angel io...- -Ho detto vattene Jonh, è colpa tua! Quello che è successo, se siamo qui se lei è on questo stato è solo per colpa tua.- Disse marcando le ultime due parole -Non voglio vederti mai più.- -Ma io.. sono tornato perché non riesco a stare senza di voi. So che forse ho sbagliato e mi spiace tanto per questo, ma io l'ho fatto perché...- -Ti dispiace dici? Tu ci hai fatto credere di essere morto! Ci hai abbandonato. Sai che ti dico? Che per me sei veramente morto. E adesso vattene.- Stava per controbattere e aggiungere altro ma io fui più veloce, era meglio per Jonh uscire da quella stanza se voleva una possibilità di essere perdonato da sua sorella, inoltre volevo che sapesse che Josh non era chi aveva detto di essere, ma solo un amico. -Jonh! - Dissi facendogli segno di uscire e lui lo fece senza opporre resistenza o dire altro. Poi mi rivolsi ad Angel. -Non credi di essere stata un po' troppo dura con lui?- -Ho detto solo la verità!- Disse in un tono duro -Non è vero! E lo sai anche tu. Vado a cercare Jonh, chiamami se si sveglia.- Le dissi dandole un bacio sulla fronte, poi uscendo mi girai verso Josh e lo avvertì. -Tu smettila di dire cazzate, ho ti spacco il muso, non provare mai più a parlare anche per me o per Angel. Te l'ho già detto e te lo ripeto, tu non sai niente di noi, di cosa abbiamo passato non puoi giudicare. Lei non ti amerà mai.- Gli sussurrai e senza aspettare una sua risposta me ne andai. Non dovetti cercare a lungo per trovare Jonh, era rimasto in sala d'attesa. -Hey amico!- Dissi appoggiando una mano sulla sua spalla -Rayan, io non volevo che tutto questo accadesse.- Mi disse con gli occhi lucidi e rossi -Lo so, non è colpa tua.- -Ti sbagli, è inutile che mi difendi, Angel ha perfettamente ragione e adesso non vuole più vedermi, come posso biasimarla o darle torto inoltre c'è quel Josh, Cloe non ha bisogno di me sono tornato troppo tardi.- -Tua sorella è solo arrabbiata, perché ti vuole bene e ha sofferto molto la tua mancanza e anche la mia. Scusa se non sono riuscito a mantenere la promessa che ti avevo fatto.- -L'importante che sei tornato. È quello che conta.- -Si forse, ma all'inizio non è stato facile, per quanto riguarda Josh, non è altro che un amico di Cloe il quale si è innamorato di lei ma non c'è stato mai nulla nemmeno lo contraccambia te lo assicuro pensa ancora a te.- -Dici davvero?- -Ma certo, non ti mentirei mai su una cosa del genere.- POV CLOE Quando riaprì gli occhi, non riuscivo a capire dove mi trovassi tutte le pareti intorno a me erano bianche e c'era uno strano ma gradevole odore. Poi vidi Josh e Angel seduti alla mia destra ad aspettare. -Dove mi trovo?- Chiesi con un filo di voce. -Cloe, amica mia ti sei svegliata finalmente. Ti trovi in ospedale, ti hanno ricoverata dopo che sei stata rapita. Ricordi qualcosa?- -Giusto, il rapimento, Vinny adesso ricordo tutto, anche se i miei ricordi sono un po confusi. Ma come sono finita qui?- -Hey, mi hai fatto spaventare non farlo mai più hai capito?- Disse Josh guardandomi con tenerezza. -Ok Josh, farò del mio meglio per stare alla larga dai guai. Ma Rayan dov'è?- -Il dottore ha detto che era meglio se non stavamo tutti qui. Lui è qui fuori, vado a chiamarlo se vuoi.- -No aspetta, prima devo dirti una cosa importante. Per un attimo prima quando... si insomma ero prigioniera e credevo di non farcela, anzi stavo per arrendermi poi però mentre mi salvavano mi è sembrato di rivedere Jonh, che fosse proprio lui l'uomo che mi salvava perciò credevo di essere morta. Cioè quello che cerco di dirti è che... non avevo paura ma ero contenta. -Cloe, ma che stai dicendo? Non devi neanche pensare una cosa del genere. Tu non devi mai...- Disse tra le lacrime -No, Angel non piangere fammi finire. Non ero contenta di morire ma lo ero perché era l'ultima persona, che ho visto e sapere che ero di nuovo con lui, che dall'altra parte c'era lui ad aspettarmi e che finalmente stavamo di nuovo insieme mi ha reso felice.- -Cloe!- -So che è assurdo, ma credimi quando ti dico che è grazie a lui se sono ancora viva, che mi ha dato la forza di non mollare, mi ripeteva di non morire di tenere duro, perché c'era lui.- Dissi e le lacrime iniziarono a scendere da sole -Cloe, c'è una cosa che devi sapere. Jonh è davvero vivo. I tuoi ricordi non sono allucinazioni.- -Che cosa?- Pensavo di aver capito male non poteva aver detto veramente che lui era vivo e che quello che io avevo visto, vissuto non era frutto della mia immaginazione -Lui dov'è? Voglio vederlo?- Dissi agitandomi e togliendo la mano da sotto a quella di Josh che nel frattempo teneva sopra la mia. -Ne sei sicura? Io pensavo.. che si beh dato cosa ha fatto...- Disse tra il sorpreso e il perplesso -Si! Insomma non lo capisci? Se è vero che lui è vivo vuol dire che posso tornare ad essere felice. Come lo siete tu e Rayan è finito l'incubo.- -Ma non sei arrabbiata com lui per tutto questo?- -No se questo vuol dire, riaverlo qui, tra noi per favore, ti prego fammelo vedere. Chiamalo subito.- -Va bene. Io vado a chiamarlo. Josh rimani con lei e non farla agitare.- -Certo! Vai pure.- Rispose con un sorriso ma i suoi occhi erano spenti soffriva lo vedevo. -Mi spiace.- -Cosa?- Chiese Josh -Mi spiace, averti ferito non volevo sei un bravo ragazzo e mi hai fatto stare bene.- -Tranquilla, mi avevi avvertito ricordi? Sapevo che non mi avresti mai amato, ma ho voluto comunque provarci, e sperarci ne sono felice però perché sei una splendida ragazza e so perché Jonh non vuole rinunciare a te. Ma tu adesso capisci che non posso più essere tuo amico. Non posso starti accanto, specie adesso che lui è tornato. Addio Cloe.- Cloncluse dandomi un bacio sulla fronte. -Addio Josh.- POV ANGEL -Rayan devo trovare...- Mi bloccai vedendolo lì seduto di fronte a lui. -Jonh? Sei ancora qui!- -Si e non me ne andrò, finché non saprò che starà bene poi spariro' di nuovo per sempre. Voglio solo sapere come sta.- -Prima che tu sparisca o che io ti dica qualcosa, voglio sapere come hai fatto a salvarla?- -Le ho mandato un regalo per il suo compleanno, ovviamente non sapevo cosa sarebbe successo era un mese che lo pianificavo. Le ho spedito una palla di neve con l'unica foto di lei che ho sempre avuto con me. Inoltre le ho dato un bracciale con un pendolo un cuore spezzato come questo.- Disse indicandomi il bracciale con l'altra metà di cuore -Dentro c'era una microspia, così da sapere sempre dov'era e immaginarmela vicino come se fosse sempre con me. Poi quando abbiamo saputo che era successo qualcosa sono andato subito a cercarla e quando l'ho trovata...- -Sei tu che ti sei firmato J.- -Si ero io, come... come sta?- -Vuole vederti, gli ho detto che sei vivo quindi non azzardarti a sparire di nuovo non vede l'ora di abbracciarti e stare con te. Ti vuole bene molto.- -E tu? Tu me ne vuoi sorellina? Riuscirai mai a perdonarmi?- Alla sua domanda scoppiai a piangere come poteva pensare che non gliene volevo solo allora mi resi conto che avevano ragione loro. Quello che importava veramente era che lui fosse vivo e che era qui, il resto veniva dopo.- Tornati in stanza notai che era sola -Dov'è Josh?- -Se n'è andato, ha capito che il suo posto non era qui.- Poi quando mio fratello entrò e lei lo vidi i suoi occhi si illuminarono e sorriso si affioro' nel suo volto. Era di nuovo felice e anch'io lo ero. -Jonh! Amore mio. Sei tornato da me.- Dissi con l'occhi lucidi -Ritornerò... sempre.- Le disse baciandola FINE ANGOLO AUTRICE : CIAO A TUTTI . QUESTO ÈPOV ANGEL Arrivati davanti all'ospedale mi affrettai per scendere ma Ronnie mi bloccò. -Ferma, aspetta prima devo informarvi di una cosa che non vi ho detto- -Che succede? Mi avevi detto che Cloe stava bene, che non le era successo niente, non dirmi che mi hai mentito.- Replicai preoccupata. -No, non è questo. Lei sta bene veramente, è solo sottoschok ed è normale dopo quello che ha passato. Quello che non vi ho ancora detto è...- -Un attimo, ma chi sei tu in realtà come facevi a sapere cosa stava succedendo? La polizia non ci ha dato peso quando siamo andati a denunciare la sua scomparsa. Ma soprattutto come avete fatto a trovarla prima di noi.- Disse improvvisamente Josh, fino a quel momento non mi ero resa conto della situazione ma lui aveva perfettamente ragione -Ha ragione tu che ci facevi li?-Chiese Rayan -È quello che cercavo di dirvi. Dovete sapere che due anni fa quando portarono Jonh all'ospedale, le cose non andarono proprio come vi abbiamo detto. Io...- INIZIO FLASHBACK -Dottore allora?- -Ho fatto come avevate detto, venga glielo faccio vedere.- -Come vede adesso è in coma. Abbiamo dovuto operarlo d'urgenza, il proiettile era molto vicino al cuore, adesso dobbiamo solo aspettare e sperare che si risvegli. Per ora non possiamo fare altro. -Ho capito dottore. Mi avverta se ci sono novità. Forza Jonh non mollare.- 4 GIORNI DOPO -Agente Morrison, il paziente si è appena svegliato e sembra non aver subito danni celebrali e fisici.- -Va bene, dottore arrivo. Grazie di avermi avvertito subito.- -John finalmente ti sei svegliato, come ti senti? Ricordi cosa ti è successo?- -Si, mi ricordo tutto. Ronnie ma perché la mia famiglia non è qui, dove sono tutti?- -Vedi, devi sapere che quando ti hanno sparato, tu hai perso conoscenza, per un attimo eri anche morto. Fortunatamente sono riuscito ad rianimarti, ma non sapevamo se ce l'avresti fatta o meno. Per questo motivo abbiamo deciso di dichiarati morto.- -Va bene... posso capire perché lo avete fatto. Comunque adesso sono vivo perciò posso tornare a casa. Basterà informarli.- -Non è così semplice.- -Da quanto tempo sono qui? E come stanno loro?- -Quasi una settimana. Sono tutti distrutti per la tua perdita ma fisicamente stanno tutti bene nessun fetito. Ieri hanno celebrato il tuo funerale. - -Che cosa? Ma come è possibile? Non si sono accorti che io nella bara non c'ero?- -No, ho fatto in modo che non aprissero la bara gliene abbiamo consegnata una chiusa vuota. Consigliandogli di non aprirla sarebbe stato meglio per tutti non vederti in quelle condizioni.- -Perché lo avete fatto, come faccio adesso a spiegare il tutto a tornare?- -Jonh, non puoi o meglio vorremmo il tuo aiuto. Nei mesi che avete lavorato per Shon comunque sia avete lavorato illegalmente. Il capo ha chiuso un occhio perché ci avete aiutato ad arrestare Shon. Tuttavia però l'indagine non è ancora chiusa il Boss cubano c'è scappato. Io sono ancora in gioco dato che quella sera non ero presente al momento dello scambio ma mi serve anche il tuo aiuto.- -Perché non capisco a me lui mi ha visto come potrei esserti d'aiuto?- -Ti ha anche visto morire, inoltre era buio non ti riconoscerà con un buon travestimento. Potremmo fregarlo. Sta a te decidere.- -Finita questa specie di missione, potrò tornare a casa?- -Jonh se scegli di entrare a far parte dell'FBI, non puoi tornare indietro. Tu capisci che può essere pericoloso! E non solo per te. Se vuoi puoi pensarci un po non devi rispondermi subito.- -Lo sai anche tu... che qui non si tratta di pensarci ma di fare la scelta giusta o fare quella sbagliata. E io ho deciso. Dimmi cosa devo fare.- FINE FLASHBACK -Mi stai dicendo che Jonh è vivo, ed ha scelto di rischiare la sua vita, anziché tornare da noi?- Ero così amareggiata come aveva potuto farci una cosa del genere. -Angel, devi capire che lui ha fatto solo la scelta più giusta dovresti essere...- -Dovrei essere come felice? Fiera? No, secondo me ha fatto solo una gran cazzata. Come ha potuto farmi, farci questo, ci ha abbandonati non ci ha detto nulla non si è nemmeno fatto vivo.- -Erano le regole, niente contatti per la sua e la vostra sicurezza. Credimi Angel anche lui ha sofferto e non c'è stato giorno in cui non vi abbia pensato.- -Ma cosa stai dicendo? Ma quale sicurezza se siamo qui oggi se veramente teneva a noi, non ti avrebbe detto si.- -È grazie a lui se Cloe è stata ritrovata.- -Che vuoi dire? Sentiamo sono curioso.- Chiese Josh -E tu chi saresti?-Chiese Ronnie -Io sarei il ragazzo che in questi giorni è stato accanto a Cloe e che la consolata di tutto il male che lui gli ha fatto. Perciò ho il diritto di sapere- -Io non ti devo nulla a te. Nessuna spiegazione.- -Ma a noi si quindi spiega perché è grazie a lui?- -A mia insaputa, Jonh mi ha confidato che è tornato a volte vi faceva visita la notte, si teneva informato su cosa e chi frequentavate. Molte volte ha pensato di tornare abbiamo anche discusso i pro e contro mille volte. Prima che decidesse di tornare non resisteva più senza di voi.- -Allora perché ha permesso a Rayan di andarsene, di vedere me e Cloe giorno dopo giorno distrutte dal dolore di andare avanti senza mai però essere veramente felici. Ma soprattutto perché ha permesso a Pj di entrare nelle nostre vite mettendo così in pericolo tutti noi.- -Angel, basta adesso non è colpa sua se è successo tutto questo non poteva saperlo.- Intervenne Rayan -Come puoi dire una cosa del genere proprio tu, che sai che è esattamente così che lei a ragione.- Gli disse Josh -Forse, ma tu più di tutti dovresti essere contento così hai potuto conoscere Cloe o mi sbaglio magari fai solo finta di essere arrabbiato. Tu non centri niente con noi.- -Ti sbagli, è grazie a lui se Cloe ha riniziato a sorridere ecco perché è qui.- -Va bene Angel. Diciamo che tu abbia ragione ma dimmi una cosa sinceramente non sei felice di sapere che Jonh sia vivo e che voglia tornare?- -Certo che lo sono, ed è anche per questo che sono arrabbiata perché poteva farlo prima senza procurarci tutto quel dolore . Per fare la cosa giusta. E non so se riuscirò mai a perdonarlo.- Dissi in lacrime -Adesso se non vi dispiace e se volete scusarmi vado a vedere come sta la mia migliore amica.- -Aspettami vengo con te.- Disse Josh seguendomi POV RAYAN Dopo che Ronnie ci aveva raccontato tutta la storia, su quella terribile notte. Angel era scattata come una furia, capivo che era arrabbiata anch'io lo ero ma capivo Jonh e il perché non ci avesse detto nulla prima di decidere, come lei io non glielo avrei permesso ma sapevo anche che aveva fatto la scelta più giusta anche se difficile. Ero così felice che il mio migliore amico fosse vivo che il resto passava in secondo piano. Mi spiaceva vedere Angel in quel modo si sentiva tradita, messa da parte mi è bastato guardarla per capirlo, era lo stesso sguardo che aveva avuto quando io ero tornato e anche se lei credeva il contrario io sapevo che lo avrebbe perdonato. Ero sicuro che appena la rabbia gli sarebbe passata sarebbe corsa da lui. Mi era bastata la sua risposta alla mia domanda e vedere come aveva reagito. -Non sei felice di sapere che Jonh sia vivo e che voglia tornare?- -Certo che lo sono, ed è anche per questo che sono arrabbiata perché poteva farlo prima senza procurarci tutto quel dolore . Per fare la cosa giusta. E non so se riuscirò mai a perdonarlo.- Disse in lacrime -Adesso se non vi dispiace e se volete scusarmi vado a vedere come sta la mia migliore amica.- -Aspettami vengo con te.-La segui Josh e la seguì anch'io non volevo che stesse troppo insieme a lui non faceva che alimentare la sua rabbia verso Jonh dandogli ragione senza fargli capire come era stare al posto di Jonh. Prima di entrare nella stanza parlammo con il dottore per sapere cosa realmente gli era successo ci disse che stava bene che non aveva ricevuto nessun tipo di violenza sessuale anche se riportava ematomi ai polzi e alle caviglie tipico di chi era stato legato per molte ore. Inoltre aggiunse che era ancora stordita per l'accaduto e che quindi l'avevano addormentata adesso bisognava solo aspettare che si risvegliasse. Appena entrammo nella sua stanza, trovammo Jonh accanto a lei che gli teneva la mano. -Hai anche il coraggio di farti vedere e stare qui?- -Scusa? Ma tu chi sei e cosa vuoi da me?- Gli rispose Jonh calmo ma duro allo stesso tempo. -Sono il ragazzo di Cloe! Ecco chi sono, quello che si è preso cura di lei mentre tu eri chissà dove. E adesso sei pregato di andartene nessuno ti vuole qui.- -Che cazzo stai dicendo? Io non me ne vado da nessuna parte, non sei tu a dover decidere cosa devo o non devo fare.- Gli ringhio' -Invece ha ragione! Tu non ci devi stare qui. Vattene che sei venuto a fare.-Le disse rabbiosa Angel -Come? Angel io...- -Ho detto vattene Jonh, è colpa tua! Quello che è successo, se siamo qui se lei è on questo stato è solo per colpa tua.- Disse marcando le ultime due parole -Non voglio vederti mai più.- -Ma io.. sono tornato perché non riesco a stare senza di voi. So che forse ho sbagliato e mi spiace tanto per questo, ma io l'ho fatto perché...- -Ti dispiace dici? Tu ci hai fatto credere di essere morto! Ci hai abbandonato. Sai che ti dico? Che per me sei veramente morto. E adesso vattene.- Stava per controbattere e aggiungere altro ma io fui più veloce, era meglio per Jonh uscire da quella stanza se voleva una possibilità di essere perdonato da sua sorella, inoltre volevo che sapesse che Josh non era chi aveva detto di essere, ma solo un amico. -Jonh! - Dissi facendogli segno di uscire e lui lo fece senza opporre resistenza o dire altro. Poi mi rivolsi ad Angel. -Non credi di essere stata un po' troppo dura con lui?- -Ho detto solo la verità!- Disse in un tono duro -Non è vero! E lo sai anche tu. Vado a cercare Jonh, chiamami se si sveglia.- Le dissi dandole un bacio sulla fronte, poi uscendo mi girai verso Josh e lo avvertì. -Tu smettila di dire cazzate, ho ti spacco il muso, non provare mai più a parlare anche per me o per Angel. Te l'ho già detto e te lo ripeto, tu non sai niente di noi, di cosa abbiamo passato non puoi giudicare. Lei non ti amerà mai.- Gli sussurrai e senza aspettare una sua risposta me ne andai. Non dovetti cercare a lungo per trovare Jonh, era rimasto in sala d'attesa. -Hey amico!- Dissi appoggiando una mano sulla sua spalla -Rayan, io non volevo che tutto questo accadesse.- Mi disse con gli occhi lucidi e rossi -Lo so, non è colpa tua.- -Ti sbagli, è inutile che mi difendi, Angel ha perfettamente ragione e adesso non vuole più vedermi, come posso biasimarla o darle torto inoltre c'è quel Josh, Cloe non ha bisogno di me sono tornato troppo tardi.- -Tua sorella è solo arrabbiata, perché ti vuole bene e ha sofferto molto la tua mancanza e anche la mia. Scusa se non sono riuscito a mantenere la promessa che ti avevo fatto.- -L'importante che sei tornato. È quello che conta.- -Si forse, ma all'inizio non è stato facile, per quanto riguarda Josh, non è altro che un amico di Cloe il quale si è innamorato di lei ma non c'è stato mai nulla nemmeno lo contraccambia te lo assicuro pensa ancora a te.- -Dici davvero?- -Ma certo, non ti mentirei mai su una cosa del genere.- POV CLOE Quando riaprì gli occhi, non riuscivo a capire dove mi trovassi tutte le pareti intorno a me erano bianche e c'era uno strano ma gradevole odore. Poi vidi Josh e Angel seduti alla mia destra ad aspettare. -Dove mi trovo?- Chiesi con un filo di voce. -Cloe, amica mia ti sei svegliata finalmente. Ti trovi in ospedale, ti hanno ricoverata dopo che sei stata rapita. Ricordi qualcosa?- -Giusto, il rapimento, Vinny adesso ricordo tutto, anche se i miei ricordi sono un po confusi. Ma come sono finita qui?- -Hey, mi hai fatto spaventare non farlo mai più hai capito?- Disse Josh guardandomi con tenerezza. -Ok Josh, farò del mio meglio per stare alla larga dai guai. Ma Rayan dov'è?- -Il dottore ha detto che era meglio se non stavamo tutti qui. Lui è qui fuori, vado a chiamarlo se vuoi.- -No aspetta, prima devo dirti una cosa importante. Per un attimo prima quando... si insomma ero prigioniera e credevo di non farcela, anzi stavo per arrendermi poi però mentre mi salvavano mi è sembrato di rivedere Jonh, che fosse proprio lui l'uomo che mi salvava perciò credevo di essere morta. Cioè quello che cerco di dirti è che... non avevo paura ma ero contenta. -Cloe, ma che stai dicendo? Non devi neanche pensare una cosa del genere. Tu non devi mai...- Disse tra le lacrime -No, Angel non piangere fammi finire. Non ero contenta di morire ma lo ero perché era l'ultima persona, che ho visto e sapere che ero di nuovo con lui, che dall'altra parte c'era lui ad aspettarmi e che finalmente stavamo di nuovo insieme mi ha reso felice.- -Cloe!- -So che è assurdo, ma credimi quando ti dico che è grazie a lui se sono ancora viva, che mi ha dato la forza di non mollare, mi ripeteva di non morire di tenere duro, perché c'era lui.- Dissi e le lacrime iniziarono a scendere da sole -Cloe, c'è una cosa che devi sapere. Jonh è davvero vivo. I tuoi ricordi non sono allucinazioni.- -Che cosa?- Pensavo di aver capito male non poteva aver detto veramente che lui era vivo e che quello che io avevo visto, vissuto non era frutto della mia immaginazione -Lui dov'è? Voglio vederlo?- Dissi agitandomi e togliendo la mano da sotto a quella di Josh che nel frattempo teneva sopra la mia. -Ne sei sicura? Io pensavo.. che si beh dato cosa ha fatto...- Disse tra il sorpreso e il perplesso -Si! Insomma non lo capisci? Se è vero che lui è vivo vuol dire che posso tornare ad essere felice. Come lo siete tu e Rayan è finito l'incubo.- -Ma non sei arrabbiata com lui per tutto questo?- -No se questo vuol dire, riaverlo qui, tra noi per favore, ti prego fammelo vedere. Chiamalo subito.- -Va bene. Io vado a chiamarlo. Josh rimani con lei e non farla agitare.- -Certo! Vai pure.- Rispose con un sorriso ma i suoi occhi erano spenti soffriva lo vedevo. -Mi spiace.- -Cosa?- Chiese Josh -Mi spiace, averti ferito non volevo sei un bravo ragazzo e mi hai fatto stare bene.- -Tranquilla, mi avevi avvertito ricordi? Sapevo che non mi avresti mai amato, ma ho voluto comunque provarci, e sperarci ne sono felice però perché sei una splendida ragazza e so perché Jonh non vuole rinunciare a te. Ma tu adesso capisci che non posso più essere tuo amico. Non posso starti accanto, specie adesso che lui è tornato. Addio Cloe.- Cloncluse dandomi un bacio sulla fronte. -Addio Josh.- POV ANGEL -Rayan devo trovare...- Mi bloccai vedendolo lì seduto di fronte a lui. -Jonh? Sei ancora qui!- -Si e non me ne andrò, finché non saprò che starà bene poi spariro' di nuovo per sempre. Voglio solo sapere come sta.- -Prima che tu sparisca o che io ti dica qualcosa, voglio sapere come hai fatto a salvarla?- -Le ho mandato un regalo per il suo compleanno, ovviamente non sapevo cosa sarebbe successo era un mese che lo pianificavo. Le ho spedito una palla di neve con l'unica foto di lei che ho sempre avuto con me. Inoltre le ho dato un bracciale con un pendolo un cuore spezzato come questo.- Disse indicandomi il bracciale con l'altra metà di cuore -Dentro c'era una microspia, così da sapere sempre dov'era e immaginarmela vicino come se fosse sempre con me. Poi quando abbiamo saputo che era successo qualcosa sono andato subito a cercarla e quando l'ho trovata...- -Sei tu che ti sei firmato J.- -Si ero io, come... come sta?- -Vuole vederti, gli ho detto che sei vivo quindi non azzardarti a sparire di nuovo non vede l'ora di abbracciarti e stare con te. Ti vuole bene molto.- -E tu? Tu me ne vuoi sorellina? Riuscirai mai a perdonarmi?- Alla sua domanda scoppiai a piangere come poteva pensare che non gliene volevo solo allora mi resi conto che avevano ragione loro. Quello che importava veramente era che lui fosse vivo e che era qui, il resto veniva dopo.- Tornati in stanza notai che era sola -Dov'è Josh?- -Se n'è andato, ha capito che il suo posto non era qui.- Poi quando mio fratello entrò e lei lo vidi i suoi occhi si illuminarono e sorriso si affioro' nel suo volto. Era di nuovo felice e anch'io lo ero. -Jonh! Amore mio. Sei tornato da me.- Dissi con l'occhi lucidi -Ritornerò... sempre.- Le disse baciandola FINE Angolo autrice: CIAO A TUTTI. QUESTO È L'ULTIMO CAPITOLO VEBERDI CI SARA' L'EPILOGO RINGRAZIO TUTTI I LETTORI CHE HANNO SPESO UN PO DI TEMPO PER LEGGERE LA MIA STORIA E CHI L'HA COMMENTATA UN GRAZIE SPECIALE A LOVEINFINITE CHE HA SEMPRE COMMENTATO CIAOO LA VOSTRA LUNA
   
 
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