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Autore: Lyla_98    26/08/2015    0 recensioni
Lena è una ragazza inglese solare con capelli biondi mossi e gli occhi azzurri di 16 anni. I suoi genitori sono sempre in viaggio per il lavoro così si trasferisce in francia dalla zia. Come sarà la sua nuova vita? Troverà amici e nemici e probabilmente anche il nuovo amore.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Castiel, Dolcetta
Note: Raccolta | Avvertimenti: Triangolo
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Come al solito la mia sveglia suona alle 7 ma per via del freddo non ho assolutamente voglia di alzarmi e mi riaggomitolo nel piumone caldo ma cambio idea quando vedo dei fiocchi di neve fuori dalla finestra e la macchina di mia zia parcheggiata in cortile così mi infilo un maglioncino e mi precipito in cucina dove la trovo preparare i suoi famosi pancake con il cioccolato sopra * Ciao tesooroo! Mi sei mancata tanto! * mi dice la zia abbracciandomi forte quasi soffocandomi * Si ok zia anche tu mi sei mancata ma così non respiro ahahaha * - * Si scusa be come stai? Mi spiace essermi assentata così tanto * mi dice con voce colpevole * Non preoccuparti e poi c'erano i miei amici che mi tenevano compagnia * le rispondo sorridendo e sedendomi addentando un pancake * Si lo credo e hai avuto specialmente la buona compagnia di quel tuo amico rosso di cui mi parlavi nelle tue e-mail aspetta com'è che si chiamava...emmm...Casper no non era quello...mmmm...Caspar no nemmeno...ah si Castiel! * urla soddisfatta di aver ricordato il nome * Spero di conoscerlo presto dalle foto sembra carino ma chissà dal vivo * mi dice sorridendo maliziosa mentre io quasi rischio di strangolarmi con il pancake * A volte mi fai paura...si be c'era anche lui con me...ma comunque come è andato il viaggio? * le chiedo cercando di cambiare il discorso * - * Tutto sommato bene ma mi mancava molto la mia casa * - * E a me mancavano i tuoi pancake * dico prendendone un'altro * E certo non è che ti sia mancata la tua cara zietta, nono i pancake ti sono mancati * - * Ma cosa dici zia sai che mi sei mancata anche tu e vieni sempre al primo posto * dico ridendo e abbracciandola. Parlando e scherzando non mi sono accorto di come è passato velocemente il tempo infatti ad un certo punto sentiamo suonare il campanello * Chi sarà mai a quest'ora * chiede mia zia andando ad aprire * Buongiorno signora * sento dire e questa voce la riconoscerei tra mille * B-buongiorno... tu saresti? * e prima che Castiel potesse rispondere lo anticipai * Lui è Castiel zia! * - * Aaaaan prego prego accomodati * sento dire * Zia fallo accomodare in salotto io vado a cambiarmi * e detto questo corro in camera a vestirmi prendendo una maglia abbinata ad un maglioncino e dei jeans...ah si quasi mi dimentico dico battendomi la mano sulla fronte d'ora in poi abbiamo da indossare l'uniforme essendo che la nostra buona direttrice ha deciso di farci indossare una divisa. Noi ragazze dobbiamo indossare una gonna blu, una camicia bianca anche se a dire la verità sono due una a maniche corte e l'altra a maniche lunghe, maglioncino abbinato alla gonna, dei mocassini marroni abbinati a due paia di calze un paio che arrivano alla caviglia e l'altro che arriva al ginocchio ma si può decidere se metterle oppure no, una giacca azzurra e una borsa a tracolla mentre i ragazzi devono indossare dei jeans blu, camicia bianca una maniche corte e una a maniche lunghe, maglioncino abbinato ai pantaloni, scarpe da ginnastica bianche, borsa a tracolla e giacca azzurra. Tutti eravamo estasiati dalla cosa tranne Castiel naturalmente ma sinceramente non vedo l'ora di vederlo in uniforme\ Devo ammettere che mi sento un pò a disagio * Piacere di conoscerti Cestiel io sono Devilyn la zia di Lena * mi dice porgendomi la mano * Il piacere è tutto mio signora * dico stringendole la mano * Ti ringrazio di aver fatto compagnia a Lena in questo periodo..sai lasciarla da sola non mi è mai piaciuto anche se è abituata fin da piccola per via del lavoro dei suoi genitori per questo motivo abbiamo deciso di farla venire ad abitare qua con me e anche se è una ragazzina forte so che sta male per questa situazione ma cerca in tutti i modi di non darlo a vedere per non farmi preoccupare * dice sorridendo tristemente e a sentirla parlare così mi viene un senso di colpa per tutte quelle volte che non l'ho fermata e non l' ho fatta restare da me perchè so come ci si sente quando ci si trova in queste situazioni * Ma ora so che ha degli amici su cui contare e sono più sollevata...cielo tu sei appena venuto da fuori che c'è freddo e io non ti ho chiesto nemmeno se vuoi un pò di cioccolata calda * io faccio cenno di si con la testa e la vedo sparire in cucina per poi riapparire con una tazza di cioccolata calda fumante * Mia nipote non mi ha detto che portavate l'uniforme * - * Infatti la direttrice ha deciso di farcele indossare pochi giorni fa perchè dice che la nostra scuola è una "scuola prestigiosa" e quindi dobbiamo distinguerci * dico bevendo la cioccolata * Eccola * sento dire da sua zia mentre guarda le scale, appena mi giro rimango a bocca aperta perchè è davvero bella con quell'uniforme che mette ancora di più in evidenza il suo seno * Andiamo? * mi chiede* Si andiamo * rispondo * Ciao zia a più tardi * dice sorridendo e così ci avviamo verso scuola\ La neve continua a scendere e si sentono solo i rumori della neve calpestata dalle nostre scarpe, mentre camminiamo continuo a fissarlo sta benissimo con la camicia e quella giacca ma specialmente non vedo l'ora di vedere come stanno gli altri * C'è freddino non trovi? * chiedo a Castiel che tiene le mani nelle tasche per tenerle al caldo * Un pochino ma non in modo eccessivo * mi risponde sorridendo * Io amo la neve * urlo iniziando a giocare con i fiocchi che cadono dal cielo * Sai Cass l'ultima volta che ho giocato con la neve è stato tanto tempo fa con i miei genitori l'ultimo inverno passato assieme perchè poi con il lavoro non hanno più avuto tempo * dico guardando i piccoli fiocchi di neve sciogliersi al tocco del calore della mia mano * Con chi passerai il natale quest'anno? * mi chiese * Da sola come ogni anno...mia zia deve andare via per un lavoro importante..mi ha chiesto se volevo che rimasse con me ma le ho detto di no è un lavoro importante per lei e la sua carriera e non deve rinunciare per me e a e va bene così * dico in modo convincente anche se penso più che altro che voglio convincere me stessa che vada bene così e abbozzo un sorriso un pò triste e li iniziano a scendermi le lacrime che Castiel mi asciuga con l'indice e con sorpresa mi ritrovo avvolta dalle braccia di Castiel \ Non so perchè la sto abbracciando ma vederla così felice giocherellare con quei piccoli fiocchi di neve e poi sentirle dire quelle cose e vederla rattristarsi in questa maniera con le lacrime agli occhi ha fatto rattristare anche a me e mia madre per quel poco che l'ho vista in questi ultimi anni mi ha sempre detto che a volte un abbraccio conforta in qualche modo * Grazie * le sento sussurrare * Figurati sai che ci sono per te ragazzina quindi basta piangere * le dico accarezzandole la guancia * Allora non hai proprio un cuore di pietra * le sento dire ridendo * Ehi ragazzina non sono così insensibile...ma comunque non farne parola con nessuno capito? * dico arrossendo un pò, lei fa cenno di si con la testa e ci incamminiamo di nuovo alla volta della scuola\ Parlare con lui mi ha fatto bene..a volte è stronzo ma è un vero amico e penso di essermi proprio innamorata di lui...Appena arrivati fatico a riconoscere i nostri amici essendo che tutti siamo vestiti in uguale modo ma per fortuna sento una voce familiare chiamarci * Cass, Lena siamo quiiii * ci dice Iris agitando il braccio per farsi vedere da noi e tremando un pò così li raggiungiamo * Ehi ragazzi come state? * ci chiede Violet * Bene bene * dico mentre Castiel fa spallucce * Ragazze io e Castiel dobbiamo andare a dopo * ci dice Lys ma prima di andarsene Castiel mi guarda per un'istante e poi mi stampa un bacio sulla fronte facendomi arrossire e si allontana io rimango di sasso finchè arriva lei di nuovo a rompere come il suo solito...lei cioè AMBRA!
   
 
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