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Autore: Jackson_hands    08/09/2015    2 recensioni
"When someone in the dark reaches out to you
And touches off a spark that comes shining through, It tells you never be afraid.
Then somewhere in your heart you can feel the glow, a light to keep you warm when the night winds blow.
Like it was written in the stars I knew. My friend, my someone in the dark was you".
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Michael Jackson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La notte è sempre stato sempre il mio momento preferito della giornata. Il mondo si calma, i rumori cessano, la vita rallenta e i pensieri iniziano a venire a galla. I pensieri che per tutto il giorno cerco di soffocare, si affollano nella mia mente stanca, che cerca solo refrigerio in queste nottati limpide e stellate.

I problemi della mia vita sono sempre stati molti, non ho mai avuto la possibilità di affrontarli, ma ho sempre cercato di scansarli e cacciarli via con il lavoro. Il lavoro è la mia unica àncora, l'unico posto in cui sono me stesso. 

Non ho mai avuto una vita normale. Il palco è sempre stato la mia casa e non ho mai imparato cosa significasse andare a scuola, avere degli amici, uscire con loro e combinare guai, come ogni adolescente avrebbe fatto. Non ho molti amici, quelli veri si contano sulle dita di una sola mano. 

Ho sempre voluto qualcuno accanto a me, qualcuno che sarebbe stato al mio fianco nei momenti difficili e che mi avrebbe dato una mano ad affrontare la mia realtà, una realtà distorta e sfocata, a cui ho trovato rimedio rifugiandomi nel mondo dei cartoni e dei bambini.

La solitudine ha sempre fatto parte di me, ha sempre avuto un posto speciale nella mia anima tormentata. Ho sempre desiderato che, dopo aver guardato le stelle, qualcuno nel buio sarebbe venuto a farmi compagnia, che uno straniero sarebbe diventato mio amico. Qualcuno nel buio che mi avrebbe sussurrato all'orecchio che non tutto era perso, che mi avrebbe indicato una via luminosa e gioiosa verso la felicità.

Non ho mai visto quel qualcuno nel buio, quell'amico segreto che ogni sera, prima di coricarmi mi immagino nitidamente, come se da qualche parte sia già stato scritto e annunciato del suo arrivo. Vorrei anche io qualcuno nel buio per me.

Qualcuno con cui infiammare le strade la sera con la nostra presenza e restare a guardare il cielo fino a tardi. Qualcuno con cui uscire senza preoccuparmi di coprire il mio volto, temendo di essere riconosciuto per strada.

Cambiare il mio carattere è sempre stato uno dei miei desideri più ardenti. A volte avrei voluto essere proprio come uno dei miei fratelli, che facevano colpo sulle ragazze e le portavano in stanza con loro. Ho sempre imparato che le donne vanno trattate con il massimo rispetto e amore, proprio come un vero gentiluomo, ma mi sarebbe piaciuto terribilmente essere semplicemente più sicuro di me stesso, come quei ragazzi privi di paure e timori e non colmi di insicurezze e complessi mentali come me.

E allo stesso tempo, odiavo tutto questo esibizionismo e superficialità da parte dei miei coetanei, il cui unico scopo era andare a ballare e a divertirsi, come se fosse la unica loro priorità nella vita di tutti i giorni.

Io non ho mai voluto tutto questo. Ho sempre cercato di essere una persona pura e venerea, rispettosa ed educata con tutti. Mi sono sempre discostato dalla realtà, diventando una persona introspettiva e vittima del mio stesso carattere, una persona etichettata come 'strana' ed 'eccentrica', per via della mia voglia di stare solo e di cercare equilibrio in tutto.

Ma più questa mia necessità che tutto fosse perfetto cresceva, più i miei rapporti sociali andavano a rotoli, abbandonandomi definitivamente alla mia fama e ai miei soldi, che non mi sono mai interessati come invece un vero rapporto umano.

Il prezzo della fama mi ha distrutto un pezzo alla volta, fino a farmi diventare un uomo cinico e indifferente a qualsiasi cosa mi capitasse sotto al naso. L'unica cosa capace di sciogliere questa mia insensibilità è qualcuno che possa definirsi mio amico.

Io lo sta ancora aspettando, nonostante tutto. Io sono ancora qui ad attendere che quel qualcuno un giorno arrivi e che mi prenda per mano, che sigilli con me un legame speciale e impenetrabile. Sto attendendo l'arrivo di una persona che non si può comprare con i soldi o con i regali.

E io desidero che tutto questo un bel giorno si avveri, che io possa finalmente essere felice, per una volta nella mia vita, che Dio mi dia la possibilità di realizzare il mio desiderio più grande che, probabilmente agli occhi di molti possa sembrare infantile e banale.

Vorrei solo il mio qualuno nel buio ed essere libero come il vento che soffia in primavera, libero come un uccello che svolazza contento per via della stagione calda, libero di potermi sciogliere i capelli e sentire la brezza del mare che mi accarezza la pelle, libero di andare dove voglio, libero di ridere.

Libero di essere felice.






















Spazio autrice:
Sono consapevole del fatto che le mie capacità stilistiche nello scrivere non siano il massimo. Ad ogni modo, spero che questo breve racconto, narrato in prima persona da Michael Jackson stesso, vi sia piaciuto. Fatemelo sapere nelle recensioni (:
   
 
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