~-mamma, papà alzatevi dobbiamo andare all'asilo-grida Amanda alle cinque di mattina saltellando sul lettone dei suoi genitori
-tesoro smettila, è ancora presto per andare all'asilo-disse Gemma mezza addormentata e per fortuna ci pensa Luca
-forza mettiamoci nel letto-disse
-papà mi canti un pezzo della follia?-domanda
guarda Gemma la quale annuisce e lui sorride perchè sa benissimo che anche a Gemma piace tantissimo il pezzo della follia
-l'ABC dei ma, dei se, dei no e dei si,.... la follia senza lei che farei, la follia-canta Luca mentre la figlia piano piano si addormenta accanto alla madre, anche lei che dorme profondamente.
Luca le guarda dormire, starebbe a guardarle per tutta la sera ma deve dormire anche lui così si accoccola vicino alla figlia abbracciando sia lei che  Gemma.

8:00
stavo facendo colazione con Nuria,-Davide ti sbrighi altrimenti faccio tardi-
-ecco ho quasi fatto-urla
-Nuria oggi pomeriggio io e te dobbiamo fare una lunga chiacchierata come quelle cha facevano da adolescenti-dissi
-d'accordo-disse
arriva Davide che siede in cucina,-siamo in ritardo-dissi
-amore rilassati, siamo in perfetto anticipo-disse
mi siedo di nuovo,-che fai tu oggi amore?-domando
-prove per un matrimonio-disse
sorrisi e mi immaginai il mio di matrimonio: vestita di bianco, Davide con lo smoking nero, la cerimonia in chiesa, il buffet, e la musica
-Giulia andiamo-disse
-si certo-dissi alzandomi,-macchina o autobus?-
-macchina-
-d'accordo-dissi,-anche se volevo andare con l'autobus ma ci andrò domani-  salgo in macchina.
Arriviamo davanti l'università,-buona fortuna amore-disse
-anche a te per le prove-dissi e ci baciamo a lungo finchè non lo constrinsi a lasciarmi andare,-a stasera- poi entro nell'edificio e chiedo del direttore ma non c'è
-sono Giulia, mi sono iscritta da pochi giorni a questa università ma ho seguito le lezioni online-dissi
-ah bene, seguimi e ti faccio fare il giro-disse la segretaria
-scusate-disse una voce alle nostre spalle
-si?-disse la segretaria
-anch'io mi sono iscritto da poco qua e come la ragazza ho seguito le lezioni online-disse
-ah bene seguimi anche tu, come si chiama?-
-Lorenzo Marignetti-disse
rimasi sorpresa dal cognome, l'ho gia sentito da un'altra parte ma certo è Federico Marignetti, il Romeo che ha preso il posto di Davide e che è stato rivale con lui per me
-sorpresa?-mi domanda
-scusa la domanda un po' intima ma sei un parente di un certo Federico Marignetti il nuovo Romeo o il cognome è pur casuale?-domando
-si, sono il cugino-disse
-davvero? No mi stai prendendo in giro-
-giuro, sono il cugino di Federico Marignetti-
-ti credo, ah comunque io sono Giulia-dissi
-parlate più tardi-disse la segretaria fermandosi davanti ad una porta,-questo è il vostro corso, siete fortunati state insieme-e poi se ne va e noi entriamo dove un prof stava spiegando "le vie della comunicazione", ci sediamo a due posti liberi in terza fila e sentiamo la lezione prendendo appunti.

Davide stava provando prima di esibirsi al matrimonio dei signori Severini, una gran coppia veramente innamorata
"forse dovrei chiedere di sposarmi a Giulia? E se lei non vuole e vuole ancora la sua libertà prima di correre ad un passo così grosso, infondo ha solo venti due anni ed io venticinque abbiamo tutto la vita per pensare al matrimonio"pensa tra se e se Davide
-pronto?-
-si-
-bene che ci canterai?-
-è l'amore che conta-disse
sorride e Davide sale sul palco,-buongiorno a tutti io sono Davide Merlini e vorrei ringraziare i  due sposi per avermi scelto per cantare al loro matrimonio,  questa canzone è per voi-disse
"Di errori ne ho fatti ne porto i lividi ma non ci penso più
Ho preso ed ho perso ma guardo avanti sai dove cammini tu
Di me ti diranno che sono un po' pazzo, ma è il prezzo di essere stata sincero
E' l'amore che conta, non solo i numeri, e neanche i limiti
E' una strada contorta e non è logica, e non è comoda
Nell'attesa che hai, nell'istante in cui saiche è l'amore che conta
non ti perdere, impara anche a dire di no
Di tempo ne ho perso certe occasioni, sai che non ritornano
mi fa bene lo stesso
se la mia dignità è ancora giovane
Di me ti diranno che non sono ambiziosa
E' il prezzo di amare senza pretesa...
E' l'amore che conta non solo i numeri, e neanche i limiti
E' una strada contorta, e non è logica, e non è comoda
Nell'attesa che hai, nell'istante in cui sai che è l'amore che conta
non ti perdere, impara anche a dire di no
No, No, No, No No a questo tempo d'ira e di cemento, No, No, No, No!
E' l'amore che conta, non solo i numeri, e neanche i limiti
E' una strada contorta e non è logica, e non è comoda
Nell'attesa che hai, nell'istante in cui sai che è l'amore che conta
non ti perdere, impara anche a dire di no"
quando ebbe finito di cantare scoppia un grandissimo applauso,-grazie, grazie-disse.

-quindi staremo insieme anche ai tirocini-disse mentre stiamo uscendo, sorrisi mentre cercai Davide all'uscita quando lo vedo, gli vado vicino sempre Lorenzo dietro di me
-amore-disse baciandomi e poi mi mette una mano sulla vita
-Davide, lui è Lorenzo,un compagno del mio stesso corso, Lorenzo, lui è Davide, il mio fidanzato-dissi presentandoli
loro si guardano un attimo poi si stringono la mano,-piacere mio-dissero
-ci vediamo domani allora?-
annuisco poi Lorenzo se ne va,-mi sta sulle scatole-disse
-chi? Lorenzo? Se l'hai conosciuto pochi minuti fa-
-e mi sono bastati per capire che lui gli piaci, ma deve solo provarci ad avvicinarsi e finisce male-
-il mio amore geloso-dissi baciandolo,-com'è andata a te invece?-
-bene, ho cantato al primo matrimonio una coppia veramente innamorata-
-come noi due-dissi
-si come noi due ma siamo più innamorati di loro-disse,-stasera ne ho un altro quindi farò tardi-
-così io e Nuria possiamo parlare da donna a donna-dissi
-un giorno di questi andiamo a trovare i miei, sai che io abito qui vicino, precisamente a Bassano del Grappa-
-anche mio padre abita a Vicenza ma sai che non abbiamo molto d'accordo, poi adesso che hanno un figlio meglio che non lo vedo-dissi
Vicenza, esattamente due anni fa, quando frequentavo il quarto, il giorno di Natale, ero là per festeggiarlo appunto con mio padre ed era sembrato il peggior Natale ma nel pomeriggio Davide mi raggiunge e passiamo il miglior Natale della mia vita, ma peccato che non ci siamo dati il nostro primo bacio
-a che pensi?-
-a quando mi hai raggiunto a Vicenza-dissi
-è stata la mia follia d'amore che ho fatto per una ragazza e ho fatto anche incavolare il regista-disse
-ah mi sono dimenticata Lorenzo è il cugino di Federico Marignetti-
-infatti sono cugini perchè entrambi hanno messo gli occhi su di te-
-Federico aveva messo, ora è fidanzato con Giulia Luzi-dissi
entriamo in casa e Davide si prepara per uscire di nuovo, mentre io raggiungo la camera di Nuria
-possiamo parlare?-
-si entra-
mi siedo sul suo letto,-che è successo con tua madre?-
-nulla, è una stronza e si accollava troppo-disse
-qualche ragazzo?-
-Giulia!-disse
-domandavo-dissi,-hai sentito qualche volta Riccardo Maccaferri?-
-vuoi litigare oggi?-
-no, era una domanda-dissi
-che potevi anche evitare-disse,-sai domani arriva un attore famoso che ci farà lezione-
-pensa che è Maccaferri-dissi
mi guarda male,-tu decisamente oggi vuoi litigare-
-mamma mia Nuria sei diventata troppo seria una risata non ha mai ucciso nessuno-dissi
poi scoppia a ridere,-come va con Davide invece?-
-benissimo come puoi vedere-dissi
-il matrimonio?-
-non so, mi piacerebbe moltissimo ma non so se a Davide piacerebbe quindi non ne parlo mai, speriamo che mentre canta ai matrimoni ci pensa-dissi
-per me anche lui vorrebbe sposarsi-
-però lo amo lo stesso poi il matrimonio non è nulla, l'importante è amarsi-
-giusto, belle parole-

Federico stava sistemando le sue cose in appartamento di Verona, quando gli squilla il cellulare,-pronto-
-Fede, sono Lorenzo, sei arrivato a Verona?-
-si-
-ci vediamo?-
-dove sei?-
-sto cenando in un fast food vicino all'arena-
-ah ho capito, ci vediamo qua allora?-domanda
-vabbene ti aspetto... vieni anche con la tua fidanzata? Vorrei conoscerla-
-no, è impegnata-disse
-vabbene, la conoscerò un altro giorno-e poi chiude la telefonata e Federico finisce la valigia poi si prepara per incontrare suo cugino , che è praticamente un anno che non lo vede.
All fast food, entra e subito una cameriera gli mette gli occhi addosso, Lorenzo gli fa il cenno di avvicinarsi,-come va cugino?-domanda Lorenzo
-bene bene-
-adesso poi protagonista del musical Romeo e Giulietta-ama e cambia il mondo-disse
-comunnque a quello che facevo prima ero il protagonista-disse
-si certo, certo-disse
Federico ferma una cameriera,-un panino normale grazie-
-arriva subito- disse sorridendogli
quando gli porta il panino, vede entrare una persona famigliare
-Davide?-domanda
lui si volta,-Federico?-domanda lui,-che cosa ci fai qua? Ah tuo cugino-
-vi siete già conosciuti?-
-purtroppo si-
-sono nello stesso corso della sua fidanzata-disse
-ah come va con Giulia?-
-perfettamente-disse,-te con l'altra Giulia?-
-in crisi-
-perchè?-
-vuole avere dei figli ma io non me la sento, c'è ancora lo spettacolo di mezzo, aspettiamo che finisce ma lei niente, è testarda e abbiamo discusso-
-ahia, spero che fate pace-disse,-siete solo voi due?-
-no, ci sono anche gli altri, ci fermiamo qua prima del tuor estivo-
-un giorno di questi facciamo una ripatriata-disse Davide
-come mai qui da solo?-domanda
-ho appena finito di cantare per un matrimonio ed ero da queste parti-
-ora canti per matrimoni-
-canto dove mi chiamano e presto sarò tra i concorrenti di alcuni teleshow-disse,-be vi lascio da solo, io ritorno dalla mia fidanzata- saluta poi ritorna  a casa dove  però Giulia stava dormendo  sul divano per aspettarlo, e lui non aveva la forza  di svegliarla, era bellissima quando dormiva.

La mattina seguente, all'accademia di teatro, Nuria era in ritardo doveva essere per le nove e mezzo in aula magna per l'arrivo di questo fantomatico attore ma lei si attardata di qualche minuto a fare colazione al bar e scambiare qualche parola con un'amica di teatro
-buongiorno ragazzi come ben sapete oggi arriverà un nuovo professore per i nuovi iscritti a questa accademia di teatro  e sarà proprio lui che organizzerà lo spettacolo di fine anno perchè come ben sapete lui è un attore del grandissimo musical Romeo e Giulietta del regista David Zard-
Nuria alza gli occhi al cielo, e prega che non fosse Riccardo Maccaferri ma la sua preghiera non fu gradita perchè ad entrare nell'aula magna è proprio Riccardo Maccaferri
-buongiorno-disse esaminando l'aula e i suoi occhi poi si incontrano con quelli di Nuria, gli sorride ma lei distoglie, non contraccambia il sorriso e guarda da un'altra parte durante tutto il suo discorso.
Quando fu finita la riunione, lei fu l'ultima ad uscire e sulla porta vede che la stava Riccardo, finge di non averlo visto
-Nuria, non si saluta più ormai-disse lui
-non ti avevo visto mi dispiace-mente lei
-così sarò un tuo professore di recitazione-disse
-sfortunamente-
-perchè mi tratti così male?-domanda
-non ti sto trattando male-
-fingi di non vedermi, non sei contenta che sono il tuo prof di recitazione-
-che cosa ti aspettavi? che ti saltassi addosso e far  finta che tra di noi non fosse successo niente-disse Nuria andando via ma Riccardo la segue
-ti sei fidanzata?-domanda
-che sfacciato! non ci vediamo da due anni e mi domandi questo-disse
-era per sapere-
-no, non sono fidanzata, contento  adesso?-
-non hai trovato nessuno di adatto o non volevi fidanzarti?-
-queste credo che non siano cose che ti riguardano-disse Nuria
-che ne pensi di ricominciare ad essere di nuovo amici?-
-no, per me sei solo il professore e attore Maccaferri-disse e poi se ne va.