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Autore: Marco Cantamessa    13/09/2015    3 recensioni
Dal testo"Le stelle cadenti si sono mosse
mentre io guardo le nane rosse,
perso su Marte con un destino segnato,
riguardo malinconico il mio passato"
Un passato che ora fosse presente....
Genere: Malinconico, Poesia, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Pensieri oscuri persi tra le stelle'
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RAMMARICO


Tra i vicoli di mille città,
con la stessa aria che viene e che va,
chissà se la Terra ce la farà
a sopravvivere a questa crudeltà.
 
Io però l’ho già capito,
il suo tempo è quasi finito,
non la sopporto proprio più
voglio evadere da quaggiù.
 
Ho intrapreso un programma spaziale
per andare su Marte, la tappa finale,
ma prima di andarmene da qui,
devo aspettare fino a martedì.
 
Le stelle cadenti si sono mosse
mentre io guardo le nane rosse,
perso su Marte con un destino segnato,
riguardo malinconico il mio passato.
 
Io del razzo ricordo il rumore,
partito e arrivato senza timore,
ma per i compagni sopravvissuti
sappiate che non porto rancore.
 
Arrivammo impavidi sul pianeta rosso,
anche se atterrati sembrava più grosso,
poi contattammo il controllo missione,
qualcuno ha parlato ma non ricordo il nome.
 
Tra i crateri morti di Marte
imperversava la bufera,
un vento da spaccare le ossa,
la zona pericolo era rossa.
 
La base marziana venne travolta
e provai in un’unica volta
i dolori di tutta una vita
che presto pensavo fosse finita.
 
Dal tetto la parabola si staccò
ed il mio fianco perforò,
poi mi arresi al vento impetuoso
che mi portò in un viaggio a ritroso.
 
In seguito mi svegliai di colpo
facendo fremere tutto il mio corpo,
un uomo distrutto, ormai senza volto
che sa che sulla Terra non farà ritorno.
 
Nessuna navicella, nessun salvatore,
nessun rombo di alcun motore,
i miei compagni, credendomi morto,
son tornati sulla terra lasciando qui il corpo.
 
Le provviste son durate un anno,
ormai non sono più in affanno
perché so che morirò
e parte dello spazio diventerò.
 
Mi godo l’ultimo raggio di sole
che dice più di mille parole
e nell’ultimo istante penso alla Terra:
verde, azzurra e lucente, Che Bella!
 

ANGOLO DELL'AUTORE:Ciao a tutti dal vostro Mark01 con una nuova poesia pronta per voi!!! Fatemi sapere cosa ne pensate e se volete recensite il testo. Ciao di nuovo a tutti!!!
Mark01
   
 
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