Capitolo 1
era semplice come cosa
non avevo amici
non avevo nonni
non avevo dei genitori che pensavano a me
non avevo nemici
non avevo zie/i
non amavo nessuno.
Per me essere abbandonata era una cosa normale,non mi interessava nessuno,non pensavo mai alle altre persone .Ero una specie di ragazza egocentrica .i miei genitori si drogavano ed io non avevo nemmeno i soldi per comprare da mangiare a malapena andavo a scuola .i miei vestiti erano sporchi e puzzavo di vecchio,avevo solo 15 anni e gia definivo la mia vita uno schifo.
Mia madre ogni sera si arrabbiava perchč voleva i soldi che guadagnava mia sorella pił grande di 18 anni,urlava sempre,ci riempiva di botte finche non aveva i soldi...soldi che le servivano per drogarsi,io non mangiavo mai,non cera mia niente da mangiare.
Avvolte mi chiudo nella mia stanza a pensare a tutto questo ed alla fine credo di non poter fare nulla per migliorare il mio modo di vivere.
Una mattina sento gli urlai dalla camera accanto...mia madre,mi alzai di corsa e stava male.Aveva le occhiaglie,e l'aspetto di un mostro.
Quella mattina mia madre finisce in ospedale,e nella sua assenza ho avuto il modo di mangiare,di andare a scuola,di lavarmi col sapone .
Andava tutto bene,non per dire che mia madre era la rovina della famiglia,solo che senza di lei i soldi non si sprecavano in cavolate tipo sigarette o droga.
Mio padre non faceva nulla di buono stava sempre in giro come un vagabondo.
Insomma non era questa la vita che sognavo.