Film > Saw - L'enigmista
Ricorda la storia  |      
Autore: Shakabrah    14/09/2015    0 recensioni
(ATTENZIONE LA SEGUENTE STORIA CONTIENE SPOILER)
In questa storia si può capire il punto di vista di Amanda nel finale del film: Saw III.
Spero vi piaccia, se non capite qualcosa scrivetemi a questa e-mail: Johnkramer.jigsaw42@gmail.com
Buona lettura. (Consigliato per le persone che hanno visto tutti i film della saga: Saw l'enigmista.)
Genere: Drammatico, Horror, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Amanda Young, John Kramer
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!, Violenza
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Vi osservo mano nella mano, impotente, nell'angolo della stanza.
La stai guardando negli occhi e lei sta facendo lo stesso.

Perchè la fissi così?

Non mi hai mai fissato così.

Sembrate una di quelle coppiette smielate, solo al pensiero mi viene il voltastomaco.
Solo al pensiero che la stai guardando in quel modo il sangue nelle vene brucia.
Non so cos'è, forse gelosia, rabbia.
Non ne posso più di stare qui a fissarvi.
Inizio a camminare verso la mia "stanza" all'interno dello scuro laboratorio che ti sei creato, la stanza in cui per mesi ho dormito e in cui per mesi ho sofferto.
Mentre cammino guardo tutti i tuoi appunti, i tuoi schizzi, i tuoi piani, appoggiati sulla scrivania.
E do un'occhiata anche alla ripresa della videocamera piazzata nel percorso, dove quell'uomo sta passando lo stesso inferno che ho passato io, prima di iniziare tutto questo.
L'uomo sta cercando di salvare la donna che ho intrappolato nella cella frigorifera.
Continuo a camminare e arrivo nella mia camera.
Chiudo la porta e mi siedo sul letto.
All'improvviso la mia mente si offusca dalle tenebre, mi sento vuota, mi sento morta.
Ho un impulso irrefrenabile di farmi del male, per capire, per capirti.
Così prendo la scatola sotto al letto, dove dall'interno tiro fuori la mia lametta.
La guardo e la avvicino al mio polso pallido.
Sto tremando...
Appoggio la lama sulla mia pelle e inizio ad affondarla nella carne, facendo un lungo taglio.
Il sangue inizia a scorrere fuori dalla ferita e il vuoto piano si colma.
Tolgo la lametta dalla carne e copro la ferita con una benda.
Mentre respiro profondamente e pulisco il sangue dalle dita, rimetto la lama nella cassa sotto al letto.
Per poi alzarmi e controllare la situazione.
Vi state ancora guardando.
Vi tenete per mano.
La mia rabbia ricomincia a bruciare nel sangue.
Mi guardi e mi dici che non servo ora, che state bene.
Me lo ripeti.
Ancora.
Le vene iniziano a pulsare all'impazzata, così decido decido di rintanarmi ancora nella mia stanza.
In quell'esatto momento, dopo essermi chiusa la porta alle spalle, mi ricordo della busta datami da Hoffman.
Apro il mio cassetto e la tiro fuori.
Inizio a controllarne il contenuto.
A leggerla.
Parola per parola scritta da quel fottuto bastardo.
Parole che mi ricordano quello che ho fatto a John e a Jill, quel giorno.

Quell' orribile giorno.

Ricordo ancora le urla di Jill e il viso di John, sconvolto.
Inizio a respirare pesantemente, a tremare.
Il senso di colpa mi sta uccidendo.

Devo farlo.

Così, prendo la pistola carica.
E' così fredda.
Inizio a camminare molto lentamente.
Prendendomi la testa tra le mani.
Cercando di convincermi che devo farlo per me, per John.
Cammino in modo più deciso, asciugandomi le lacrime.
Tu e quella puttana state parlando.
Avviso John che l'uomo ha superato il terzo test.
E quella stronza si mette a piangere.
Ora le dici che è libera, che finalmente può andare.
Sento le mani che prudono, preciso che l'uomo non ha ancora finito il test, e che quindi Lynn, la donna non può essere liberata.
Mi intimi di toglierle il collare con la bomba.

Perchè ci tieni così tanto?

Insisto, l'uomo non ha ancora finito il test.
Ora mi stai guardando, freddo.
Dici che quella stronza è più importante di quello che penso.
Il mio cuore ha un tuffo nel petto.
Sento il vuoto e la rabbia.
Continui a dirmi di lasciarla andare.
Ma non voglio.

Non è il piano.

L'uomo deve finire il test.
E non voglio che lei si liberi.
Sento un brivido e fissandoti ricarico la pistola.
Mi dici di rispettare le regole del gioco.

Fanculo le regole!

Lei non merita di essere liberata.

Intando le lacrime iniziano ad uscire dal bel faccino della dottoressa Lynn.
Ora dici che anche se ho in mano una pistola quella stronza ha in mano me.

Balle!

Vaffanculo John!

Nella mia testa rimbombano voci.
Mi dicono di spararle.
Altre mi dicono di dare retta a te.

Non capisco più nulla!
Chiudi quella bocca stronza!

Lynn inizia a mugolare tra le lacrime.
Inizi a mettere in mezzo le cavie.
Le altre cavie che abbiamo utilizzato.
Metti in mezzo Matthews.
Continui a dire che è cambiato grazie a noi.

No, lui non è cambiato!

Ricordo il sangue in bocca, dolore alla testa e quel bastardo che cercava di uccidermi.

"Non sei l'enigmista puttana".

Ricordo ancora quella frase, uscita da quella lurida bocca.
Esatto, sono un'assassina.
Continui a dirmi che hai cancellato i miei errori, che li hai perdonati.
Le lacrime iniziano ad uscire dai miei occhi, gocce incontrollabili.

Quello che fai è come uccidere!
Tu torturi le persone e le guardi morire.
E ora tu mi dici di risparmiare questa inutile puttana!

Sento caldo.
Le gambe tramano insieme alla mano.
Quella con cui impugno la pistola.
Mi guardi negli occhi, cercando di calmarmi. Dici che se fallisco io falliamo tutti.

Stronzate!

Impugno la pistola più forte guardando quella stronza tremare e piangere.
Mi sento così potente e debole allo stesso tempo.
Perchè mi stai facendo questo?

Le persone non cambiano!
Nessuno può rinascere.
E' tutta una balla!
E io sono solo una pedina del tuo gioco insensato.

Cerchi di scavare dentro di me.
Di farmi smettere.

Io non ho nessuna importanza per te!

Dici che sono tutto per te.
Ma oramai non credo più a nulla.
Neanche a me stessa.

Vaffanculo!

Continui a dire che hai cercato di aiutarmi.

Come?! Allora convincimi!
Convincimi bastardo!

Mi fa male il cuore.
Non lo sento più battere.
Le lacrime bagnano il mio collo.

Perchè lei è così importante per te?!

"Lei non è importante per me, è importante per te..."

No! Non è nulla!

"E' la tua ultima chanche Amanda"

Scorre così liscio sulla tua lingua.
Intanto muoio dentro.
Non capisco nulla.
Ho solo voglia di piantare una pallottola in quel corpicino.
Devo farlo, per te.

"Il tuo tempo sta per scadere Amanda"

Continui a cercare di calmarmi.
Le lacrime si fanno più forti.
E la mia mano trema ancora di più.

"Pensa a quello che devi fare, pensa a tutto quello che hai fatto..."

Stringo forte la pistola guardando il pavimento.
Vedo le gocce delle mie lacrime cadere per terra.

Basta...

"Pensa ai nostri sogni Amanda..."

Respiro profondamente mentre continuo a tremare dalla testa ai piedi.

"Pensa al futuro..."

Tu eri il mio futuro.
Alzo la mano con cui impugno la pistola e la punto su Lynn.
Sento una voce, chiama Lynn.
La stronza si gira.
E io premo il grilletto, piantandole finalmente la pallottola nel petto.
Cerco di respirare mentre piango e ti guardo.

"Hai appena distrutto quattro vite."

Mentre alzo lo sguardo verso di te completamente bagnata dalle mie stesse lacrime intravedo una figura.

"Hai appena ucciso la moglie di Jeff..."

Apro gli occhi cercando di realizzare cosa hai appena detto.
Ma una pallottola mi buca il collo.
Cado a terra sanguinando.
Cercando di prendere aria.
Mentre ti guardo, inalando gli ultimi respiri.

John!

Mi porgi la mano, mi guardi.
Il sangue spruzza dal mio collo.
E sento che sto scivolando via.
Via da te.

"Amanda..."

Come suona liscio sulla tua lingua.
Perdo piano coscenza ma continuo a sentirti.

"Va tutto bene"
"Era l'ultimo test Amanda."

Spalanco gli occhi respirando pesantemente.
Mentre tu inizi a spiegare che sono sempre stata sotto test.
Dal primo momento in cui ti ho visto.
Sto scivolando via.
Sento freddo.
Ti guardo per gli ultimi istanti.
E ripercorro quello che è stato il mio percorso a fianco a te.
Rivedo tutto il dolore che ho provato per te.
Tutto il sangue che ho dovuto versare.
Per me eri tutto.
Per me sei tutto.
Grazie.

"Game over Amanda..."

Come suona liscio sulla tua lingua...
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Saw - L'enigmista / Vai alla pagina dell'autore: Shakabrah