LA sirena dell'ambulanza non smise mai di suonare, Nick odiava quel frastuono così assordante, sicuramente avrebbe potuto provare odio anche per suoi colori abbaglianti, certo, se solo avesse ancora avuto gli occhi. Il bambino aveva quasi lasciato l'infante età degli undici anni per passare all'adolescenza, purtroppo, il giorno prima del compleanno, non tornò a casa quella sera. Nick perse i genitori anni fa, a prendersi cura di lui erano gli zii, lo cercarono disperati ma invano. Denunciarono la scomparsa alla polizia. La donna si sventolava agitata con la mano ingoiando le pasticche di calmante, il marito si stropicciò nervoso le mani mentre raccontava al commissario l'accaduto "-Di solito andava al parco....tornava verso le sei... si chiudeva in camera a leggere..... e poi scendeva per l'ora di cena. È un fan di medicina....tutti i suoi libri parlano di operazioni chirurgiche o del corpo umano....domani sarebbe stato il suo compleanno...avrebbe voluto un bisturi per il suo compleanno....un bisturi! Non le pare un regalo as-" "-Signor Mardoch! Sta andando fuori tema, suo nipote è scomparso e potrebbe essere in grossi, grossissimi guai, ne è consapevole?-" "-Mi spiace molto...ha ragione...è solo...sono terrorizzato!-" Si nascose il volto nelle mani. "-Che significa che potrebbe essere in grossi, grossissimi guai?-" "-Signora, in questi giorni si sono verificate strane scomparse, dei bambini non sono tornati all'ora prestabilitagli dai genitori, ci sono diverse ipotesi riguardo a queste scomparse, la prima: la fuga.-" Lanciò un'occhiata severa alla coppia "-Lasciavate mai il ragazzino da solo?-" "-Io avevo il lavoro.....ma cercavo di assecondarlo in tutto....lui....non mi voleva accanto....-" "-Capisco, lei?-" "-Neanche con me voleva passare del tempo, preferiva stare per conto suo, a volte non usciva dalla stanza,a scuola veniva preso in giro dai suoi compagni, canzonavano il suo nome, per consolarlo gli lasciavo alla porta i biscotti al burro.....volevo bene a Nick, perché se n'é andato?!-" "-Si calmi.....ovviamente dopo Ciò che ho udito non può esser scappato di casa, non sospiri di sollievo, signor Mardoch, siamo all'ipotesi peggiore....-" "-Quale?-" "-Signora, potrebbe essere turbante per voi es-" "-ME LO DICA! CHE COSA È ACCADUTO A NOSTRO NIPOTE?!-" "-...Potrebbe essere stato rapito, per stupro....o mercato nero.-" L'uomo sbiancò e cominciò a balbettare, la donna cadde in ginocchio e cominciò a singhiozzare "-Nick, tesoro.....-" "-Faremo tutto il possibile per trovarlo e riportarlo sano e salvo da voi.....-" "-Non sarà necessario....-" "-Ispettore, novità?-" "-L'abbiamo trovato.....-" Dopo tre giorni, l'ispettore ebbe l'interrogatorio con il ragazzino: come nella descrizione, aveva i capelli castano scuro, la pelle era pallida, era magro, troppo magro, la maggiore attenzione però fu concentrata verso gli occhi, li teneva chiusi "-Nick?-" "-Si?-" "-Potresti aprire,sai....-" Si bloccò vedendo quel che ne rimase: orbite nere, il sangue gocciolava dalle ciglia e inzuppavano piano piano il letto "-Come......chi è stato a farti questo?!-" "-.......Un ragazzo........mi ha portato in uno strano garage, pieno di bambini, li teneva chiusi in delle gabbie, poi li portava in una stanza e.....riuscivamo tutti a sentire le urla-" Nick strinse le coperte "-Ho provato a ribellarmi ma.....loro erano forti e veloci, mi hanno sbattuto a terra, si sono messi a ridere e mi hanno proposto di giocare a mosca-cieca, il cieco ero io.......-" I ragazzi cavarono gli organi visivi di Nick, urlare non fu abbastanza per esprimere il dolore che provò. Dopo lo trascinarono nel bosco, lo spinsero e gli urlavano dietro "-Corri,corri!-" Sentì un click di un'arma, volevano ucciderlo,si mise a correre senza sapere dove andasse, sbatté contro qualche albero ma continuò imperterrito. Delle urla agghiaccianti lo fermarono, non avvertì più il rumore dei passi dietro di lui, l'odore del sangue raggiunse le sue narici, indietreggiò e continuò a correre più veloce finché non inciampò in qualcosa: toccando si rese conto che non era su una montagna di fango, bensì in una di cadaveri. "-Cosa....?-" Esplorando il corpo fermo di una ragazza, si accorse che era stata privata di un rene, come ad altri sei defunti. "-Nick?-" Si girò verso la voce, l'ispettore seguito dalla CIA circondarono il tetro spettacolo, liberando Il povero non vedente. "-Dottore, come farà Nick senza occhi?!-" "-Non si preoccupi signora, siamo alla ricerca di un donatore che sia compatibile con il ragazzo-" "-Donatore? Lei sbaglia dottore...-" Un'uomo sulla quarantina si fece avanti tenendo in mano un barattolo con dentro due occhi blu scuri "-Io sono il dottor Dull, specializzato in trapianti, ho saputo di Nick e credevo che questi sarebbero potuti fare a caso vostro.-" "-Ma....sono compatibili!-" "-La ringrazio...-" La zia di Nick scoppiò in lacrime, lo zio strinse emozionato la mano "-Non ringraziatemi, ho fatto solo il mio dovere....ah,una cosa, Nick proverà un leggero bruciore all'inizio, è tutto normale........-" L'operazione riuscì, i due occhi blu riflettevano la luce del sole, Nick si sentì stranamente a suo agio con essi. Il problema venne verso sera: Nick si contorceva nel vedere gente uccisa, torturata e sempre senza un rene. Negli anni successivi sui telegiornali fu trasmessa la stessa cronaca: degli studenti universitari sono stati trovati morti e ammassati nel bosco. Si dice che erano parte di una setta e proprio quel giorno, stavano offrendo il loro 'sacrificio' a Chernobyl, il loro Dio. Un bruciore improvviso si impossessò degli occhi del diciassettenne Nick, si portò le dita a coprirli. La zia spense l'apparecchio "-Scusami, tesoro. I tuoi nuovi occhi sono molto delicati...-" Dopo altre notti di incubi, gli zii di Nick lo mandarono da una psicologa specializzata "- Quindi sei sempre tormentato da strani sogni dal giorno del trapianto?-" "-Esatto signorina...-" "-Interessante.....-" La ragazza si avvicinò a lui e gli posò le mani sulle spalle "-.....Sei in grave pericolo....Nick..-" "-Eh?!-" Nick non potè credere alle sue orecchie da quell'affermazione così inquietante "-Sarei....in pericolo?-" "-Lui ti cercherà Nick.....-" "-Lui?! Lui chi?!-" "-Non c'è tempo....dobbiamo andarcene ora...-" "-Come sarebbe?! Mi sta prendendo in giro per caso?!-" Senza una risposta, lei lo afferrò per il polso e lo trascinò fuori dall'edificio. Saliti in macchina, la ragazza si sciolse i lunghi capelli castani e si tolse i finti occhiali dalla montatura di plastica rossa, buttandoli al sedile posteriore "-Cosa crede di fare?! Vuole forse rapirmi?!-" "-Non ora....-" accese il motore e il veicolo saettò verso una strada tra gli alberi 'Che intenzioni ha questa ragazza? Mi ha detto che lui mi cercherà....' SBAM! Un'ombra nera si affacciò al finestrino di Nick, spaccandolo "-MA CHE.....-" "-Hai un bisturi, vero? Usalo!-" Esitante, prese dalla tasca dei jeans lo strumento e lo piantò nel cranio dell'essere che lasciò la presa e si accasciò al suolo. La ragazza uscì dall'auto, seguita da un Nick stupefatto verso il cadavere "-Ha mandato un suo seguace a seguirti....che vigliacco...-" "-A seguirmi?!-" "-Zalgo sa che possiedi una cosa molto preziosa, è un rischio lasciarti da solo-" "-Zalgo?!-" "-Ti spiegherò tutto Nick, però dovrai venire via con me-" "-Cosa?! Che dirò ai miei zii?!" "-La dottoressa Vans ( alibi) ti manderà in un posto lontano e pacifico, prescrizione del dottore-" "-.....Dove andiamo?-" "-Al VarietyPasta Station, ti alleneremo affinchè non sia in grado di difenderti.-" Tese la mano a Nick "- Nick Mardoch, accetti di entrare a far parte della nostra famiglia,di rischiare la vita eseguendo complicate missioni e di spaccare culi con il bisturi?-" "-.....Sembra fico!-" Le strinse la mano "-Grazie....-" "-May,May Carter.....-" "-May Carter...-" Risalirono in macchina "-Ah, Nick, un giorno rincontrerai il tuo donatore, ti do un consiglio...tieni al sicuro il tuo rene!-"