19/09/2015
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Settembre, giorno diciassette
Sguardo fisso nel vuoto, scorrono le lancette
Di un orologio che segna solo tempo non vissuto.
Non doveva finire così, non avrei dovuto
Aprire quel cassetto in fretta e
Impugnare quella lama maledetta
Per poi chiudere a chiave la porta..
'Non c'è più nulla da fare, è morta'.
Avevo immaginato molte volte questo momento,
Ormai non posso, il mio cuore è spento..
Non sentirò mai più le lacrime scorrere sul mio viso,
Non è già questo il Paradiso?
Anche se non so quale sarà la meta
Poichè l'anima di un suicida non merita un'eternità lieta.