~~Sentiva la testa piacevolmente leggera, mentre rideva sdraiato su un divano pieno di soffici cuscini. Un odore pungente riempiva i suoi polmoni insieme al fumo che inspirava e ributtava fuori con un sorriso rilassato. Erano ormai ore che Ed era coricato in quel coffee shop, e aveva completamente perso la cognizione del tempo. Consumava una cartina dopo l'altra, riempiendole di erba e sigillandole leccandone il bordo. Il luogo era praticamente deserto, se non fosse stato per il gestore, e due ragazzini completamente fatti. Il fumo grigiastro, riempiva la stanza e le donava un'aria malinconica. Aveva la mente annebbiata dalla marijuana, ma forse per l'atmosfera, o forse per l'erba, dei ricordi continuavano a comparire nitidi e dolorosi nella sua mente. Erano ricordi felici, che lo facevano sentire meno solo, ma quando finivano e realizzava che erano solo ricordi, sentiva come se una lama rovente gli attraversasse il cuore. E mentre Ed faceva un altro tiro, uno di quei ricordi lo colpì...

-Ti amo- gli disse Athina incorniciandogli il viso con le mani e baciandogli solamente il labbro superiore.
 -Lo so. Anch'io ti amo- ricambiò lui stringendola a se e poggiando le labbra sul suo collo. Athina rise a causa del solletico che i peli della barba di Ed le provocavano
 -Hi mai pensato di raderti qualche volta?- disse ridacchiando mentre scendeva per arrivare all'altezza dei suoi occhi
 -Mm...sinceramente no signorina Andrelos. Devo dire che la mia fantastica barba mi piace esattamente com'è-  sussurrò Ed a un soffio dalle sue labbra. Lei rise, e poi lo baciò nuovamente, e quando si staccarono, prese ad accarezzargli il viso, per poi scendere e percorrere le linee dei tatuaggi con le dita. Il rosso, chiuse gli occhi e sorridendo poggiò la fronte su quella della sua ragazza
 - Ti amo- sussurrò nuovamente
 - Lo o...me l'hai detto 2 minuti fa- rispose lei nascondendo un sorrisetto compiaciuto.
 -Cantami qualcosa...- se ne uscì Ed
 - Seitu quello bravo a cantare...non ti ricordi?- gli sussurrò
-Ma io non so cantare...come si fa? Non so nemmeno cosa sia il cantare..- disse lui con gli occhioni da cucciolo e una finta aria da tonto.
-Ed! Non fare lo scemo-
-Per favore...- la pregò lui risfoggiando gli occhioni da cucciolo. Sapeva che Athina non avrebbe mai resistito ai suoi dolcissimi occhi azzurri.
-E va bene bambinone! Che canzone vuoi?-
-Scegli tu...- esclamò felicemente mentre si accoccolava contro Athina e riappoggiava le labbra sul suo collo. Athina ci pensò un po' su, e poi, schiarendosi la voce, cominciò a cantare la canzone che secondo lei rispecchiava maggiormente il modo in cui si sentiva in quel momento.
-Birds flying high, you know how i feel...sun in the sky, you know how i feel...breeze driftin' on by, you know how i feel...it's a new dawn, it's a new day, it's a new life for me...and I'm feeling good...-Ed ascoltò la canzone sorridendo e quando finì, sollevò la testa e diede un lieve bacio ad Athina.
-Complimenti signora...forse dovrei portarti in tour con me-
-Non saprei...dubito che la mia agenda me lo permetta, e poi non aspetto altro che tu parta...sai com'è, Pablo, il nostro vicino di casa, ieri mi ha lasciato il suo numero- disse lei con finta aria civettuola.
-Ah sì? Beh se preferisci Pablo...vado a chiamarlo e vi lascio la casa...- disse lui fingendo di alzarsi per andarsene, ma lei, lo prese per il braccio e lo riportò addosso a sè.
-Credo che Pablo possa aspettare...-
-Sicura?- le bisbigliò all'orecchio mentre glielo mordicchiava.
-Si tranquillo- rispose lei mentre gli passava le mani nei capelli e gli carezzava la schiena nuda.
-Ti amo-
-Non lasciarmi mai...-
-Non lasciarmi tu-
-Ci proverò...ma non credo che sarà difficile-
-Ti amo Athina-

...Gli aveva promesso che non l'avrebbe lasciato mai, ma non fu così. e mentre tirava fuori un altro filtrino dal pacchetto, una lacrima cadde sulla guancia di Ed, e finì nella sua barba. Lui vi passò una mano sopra per asciugarla, e in quel momento, sentì ancora di più la mancanza di Athina, del suo tocco, della sua voce, dei suoi baci e del modo in cui rideva alle sue battute stupide. Così, senza nemmeno pensarci, si accese un'altra canna, nella speranza che almeno la Marijuana potesse curare le cicatrici che quella meravigliosa ragazza greca aveva lasciato nel suo cuore.

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Beh gente...eccomi dopo secoli che non ho pubblicato con una nuova ff. Secondo me Ed e Athina insieme sono una cosa asjkjkhhjkh (mi spiace per i sostenitori della Shesbitt). Spero che la ff vi piaccia, e che lasciate tanti bei commentucci! *.*
Alla prossima,
Lunastorta_Weasley