Storie originali > Fantascienza
Segui la storia  |       
Autore: Chihaar    24/09/2015    0 recensioni
Esiste un farmaco sperimentale che dopo la tua morte, ti riporta in vita, ma non sai quali effetti potrebbe avere su di te fino a che non ti risvegli. Se ti offrissero molti soldi, faresti da cavia?
Genere: Dark, Mistero, Science-fiction | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ci sono novità: abbiamo due nuovi compagni. Il primo è Holocaust (si è dato lui questo nome a quanto pare) ed è con noi da due settimane. Ha già migliorato la sua condizione una volta che si è lavato via tutto il sangue di dosso ma la sua pelle resta di un colorito tendente al grigio. Sommato al fatto che i suoi occhi sono rossi, è calvo e pieno di cicatrici, gli altri hanno faticato un po’ ad abituarsi. Ma ora è tranquillo, parliamo, ridiamo, giochiamo a carte e a scacchi (mi mancava giocare a scacchi, erano anni che non trovavo un buon avversario). Qualche giorno fa Serpente gli ha chiesto se avesse voglia di raccontarci qualcosa di come era lui prima. Faceva l’allevatore e si è sottoposto all’esperimento per i soldi, come tutti noi. Sfortunatamente per lui, è morto nel crollo di un silo il giorno prima dell’ultima iniezione, non completando il trattamento. Quando si è svegliato nella bara l’ha aperta con un calcio, facendo saltare via anche il terreno sopra di lui e ha iniziato a vagare per ore nella campagna intorno al cimitero. Poi lo hanno trovato e pensando che fosse solo un altro negativo lo hanno messo ad Ade ma si sono resi conto presto che non era un negativo qualsiasi. Da quando è con noi ha sviluppato la capacità di far prendere fuoco alle mani e ai piedi e dice che il suo obbiettivo è di riuscirci anche con la testa, perché non so. Ha scoperto che la sua pelle può essere penetrata solo dalla forza fisica di un negativo (circa 270 volte quella di un normale essere umano) e che un calibro 50 a bruciapelo non gli fa nulla, neanche un’ustione. La sua struttura ossea, a quanto dice il dottore, è più densa del diamante ma tutte le sue ossa, denti compresi, sono nere (come le hanno viste, con i raggi X?).
Il secondo nuovo coinquilino è una donna, Sharon Carlton: aveva 39 anni quando è morta, in un incendio in un bosco, nella parte nord dell’Australia, dove faceva la guardia forestale. Per il momento è solo tornata in vita, non ha ancora dimostrato abilità specifiche per poterle suggerire un nome. Non è molto socievole ma credo sia solo spaventata da noi.
Ho sentito due medici che parlavano di un’operazione l’altro giorno: discutevano se fosse saggio o meno mandarci sul campo. Credo che vogliano impiegarci come risorse per qualcosa di non proprio legale, ma si sbagliano. Non sanno quanto si sbagliano su di noi.

 
--------------------------------------------------------------------------------
 
Diario del progetto “Resurgenti”: data esperimento 427 - Relatore Dr. Nicolas Haremov
 
Nel gruppo non emerge un leader come ipotizzato in precedenza ma si è instaurato un clima di gruppo, eccezione per Sharon Carlton, nel gruppo da soli tre giorni. Non ha ancora manifestato capacità particolari e credo abbia seriamente paura del resto del gruppo in questo momento. Sconsiglio il suo impiego nel caso si decidesse di far spostare il gruppo.
Holocaust ha sviluppato la capacità di pirogenesi a mani e piedi, inoltre tutti i test effettuati hanno dato esiti inaspettati riguardo la sua composizione fisica: a quanto pare il siero incompleto ha mutato il suo DNA cambiando la composizione dei materiali che lo compongono e dei quali non abbiamo riscontri nelle tavole periodiche.
Nessun aggiornamento da segnalare per quanto riguarda gli altri soggetti. Ipotizzo che la loro mutazione si sia stabilizzata o arrestata ma occorrono ulteriori analisi.
L’ambiente Ade è ora completamente sgomberato, siamo pronti a ricevere nuovi soggetti negativi.
 
Nota personale all’attenzione del C.D.A.: ritengo superfluo menzionare ancora i dati fornitivi nei giorni scorsi in merito alla questione “Sicurezza” e alla questione “Impiego Risorse”. Non solo non ritengo i soggetti pronti per il lavoro sul campo, ma ritengo che tutto il lavoro svolto andrebbe perduto se uno o più di loro dovessero subire traumi psicologici. Inoltre faccio presente che i soggetti hanno già provato a lasciare Minerva non più di una settimana fa, senza successo.
 
Dottor Nicolas Haremov, responsabile del laboratorio “Olimpo”.

 
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantascienza / Vai alla pagina dell'autore: Chihaar