La guerra è finita e i fratelli Pevensie sono non solo cresciuti, ma anche tornati a casa. Ma, fra una cosa e l'altra nella loro vita quotidiana, continuano a tornare con la mente a Narnia. Specialmente uno di loro che lì ha lasciato davvero tanto.
Dal testo:
- Non mi manca Narnia perché lì ero una regina ... mi manca perché lì la felicità non era un castello di carte che con un soffio cade, ma una fortezza inespugnabile che ci vorrebbero milioni di eserciti per abbattere.
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- A Narnia avrebbero fatto a gara per giocare con lui. Poi si sarebbero stufati, sarebbero scesi in giardino e si sarebbero giocosamente sfidati con le spade.
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- In molti aspiravano al suo posto nella redazione del giornale per cui lavorava, ma lui l’avrebbe ceduto senza pensarci su due volte se significava tornare ad essere re.
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- Aveva cercato di fare la ragazza matura, di non piangere, di non arrabbiarsi con se stessa per la sua scelta … Ma alla fine aveva ceduto.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Caspian, Edmund Pevensie, Lucy Pevensie, Peter Pevensie, Susan Pevensie
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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