The Fools on the hill
Luci assordanti che divorano agonie e mostri colorati che ci presentano alla vita.
In una scatola buia con due finestre accese, in una scatola più grande con pareti colorate.
Pupille dilatate, paure urlanti, animali con troppe teste, armonie divaganti.
Allen ha paura, perso nel sogno sublime.
L’uomo che difronte la grandezza è combattuto tra la meraviglia e la morte.
E si sente così solo e fa così freddo, e la droga è così folle.
E’ un uomo così piccolo, povero, bambino.
Ma poi arriva lui e il suo sorriso infame, le dita si intrecciano e non fa più freddo,
e sulla collina del mondo la vita ha un’ora migliore.
Luci assordanti che divorano agonie e mostri colorati che ci presentano alla vita.
In una scatola buia con due finestre accese, in una scatola più grande con pareti colorate.
Pupille dilatate, paure urlanti, animali con troppe teste, armonie divaganti.
Allen ha paura, perso nel sogno sublime.
L’uomo che difronte la grandezza è combattuto tra la meraviglia e la morte.
E si sente così solo e fa così freddo, e la droga è così folle.
E’ un uomo così piccolo, povero, bambino.
Ma poi arriva lui e il suo sorriso infame, le dita si intrecciano e non fa più freddo,
e sulla collina del mondo la vita ha un’ora migliore.