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Autore: Fonissa    05/11/2015    0 recensioni
E' da dodici anni che gli dei nascondono un grosso segreto.
Per un loro desiderio sono nati due bambini, troppo potenti per crescere tra i mortali e accuditi dagli dei stessi sul monte Olimpo.
Tra giochi e litigi, Zeus, Era, Poseidone, Ade, Demetra, Estia, Atena, Apollo, Artemide, Afrodite, Ares, Ermes, Dionisio ed Efesto si dovranno aiutare tra di loro per crescere al meglio i due piccoli e far si che non siano presi di mira da nessuno.
Genere: Comico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Gli Dèi, Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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I primi giorni di Tolma e Sophia furono anche i più caotici. Beh, c'era da aspettarselo quando quattordici dei decidono di crescere due neonati tutti insieme
Per la prima settimana l'Olimpo era sempre diviso in schieramenti, fino a quando non si decise per un metodo più pacifico: a ogni Dio sarebbe stato assegnato un mese dove doveva prendersi cura dei gemelli. Il primo e l'ultimo mese dell'anno sarebbero stati divisi tra due divinità.
Gennaio era il mese di Era e Zeus.

ZEUS E ERA:
di video, padri assenti e voli.

Bisogna ammetterlo, Zeus fu un buon padre.
Almeno per i primi tempi, poi iniziò a sparire per poi ritornare dopo giorni. E pensare che l'idea dei gemelli era stata sua.
Ma anche se non lo avrebbe mai ammesso, in realtà Era era felice di quella situazione. Almeno non avrebbe dovuto litigare con il marito per ogni minima cosa.

Era non ha mai avuto grandi problemi con i bambini, per i primi anni li teneva con se coccolandoli e viziandoli, facendo cucire solo per loro preziosi abiti o nutrendoli con ambrosia. Adorava i bambini e non voleva perdersi nemmeno un minuto, così registrava ogni minuto di gennaio, per poi farli vedere in continuazione a suo marito borbottando frasi come 'mi mancano' oppure 'secondo te stanno bene?'. Sembrava una di quelle mamme con i primi figli, tanto che alcune volte Efesto e Ares si sentivano a disagio.

"Con me non si comportava così." diceva il dio della guerra ogni volta che Era faceva qualche regalo a Tolma e Sofia.

"E io cosa dovrei dire?!" rispondeva puntualmente Efesto.

Quando i bambini iniziarono a crescere la dea realizzò che non poteva tenerli a fianco a sè per sempre, così appena fecero cinque anni li lasciò liberi nei giardini sotto il suo controllo e quello delle muse.

Uno di questi giorni, quando i gemelli avevano sei anni, Era lasciò per qualche minuto i bambini alle muse, per andare a riposarsi un pò. Ma dopo qualche secondo fu svegliata da una delle muse.

"Mi ero appena addormentata, cos'è successo?" chiese seccata.

La musa, tremante, riuscì solo a dire: "T-tolma e S-sophia..."

Appena sentì i nomi, la dea si alzò dal letto correndo verso il giardino. Quando arrivò, rimase a bocca aperta. Tolma e Sophia stavano giocando a rincorrersi... volando. Stavano letteralmente volando sulla sua testa, ridendo. Era deglutì a vuoto sedendosi su una roccia per non svenire. Zeus la raggiunse subito dopo, allarmato dalle urla che aveva sentito.

"Che succed...oh." disse, guardando i bambini.

"Ehm, credo che sia colpa mia."

"HAI DATO LORO IL DONO DEL VOLO?! MA SAI CHE POTREBBERO FARSI MALE, O PEGGIO"? iniziò a urlare.

"Non essere tragica, se la stanno cavando..." cercò di calmarla Zeus. Ma nemmeno a farlo apposta, in quel momento Sophia perse il controllo dei venti. Era si lanciò a terra, riuscendo a prendere la bambina giusto in tempo. Questa sorrise, come se non fosse successo niente, mentre il fratello si posava al suo fianco.

"Grazie mamma Era!" disse in coro. Era si addolcì, non poteva resistere ai due che la chiamavano mamma.

Dopo quell'episodio Tolma e Sophia non volarono per un bel pò, sotto la raccomandazione di Era. Beh, almeno così credeva lei.

L'idea fu di Tolma, quando entrambi avevano otto anni. Trovarono un posto più appartato e iniziarono a esercitarsi da soli, senza il controllo di divinità o muse. D'altronde, quest'ultime non avrebbero mai ammesso che ogni pomeriggio passavano ore a cercare i gemelli.

Quando compierono dieci anni, sapevano volare alla perfezione e Era si autoconvinse a dar loro il permesso.

Fu così che gli dei si trovarono due ragazzini volare per tutto l'Olimpo

 

*ANGOLO AUTRICE*
Ecco il primo vero capitolo! I primi dodici, compreso questo, parleranno degli dei alle prese con Tolma e Sophia... poi arriverà una sorpresa ;)
Sciao sciao
-Animalia

  
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