TRATTO DAL TESTO.
Ultimamente sei strana. Più di una volta ti ho sorpresa mentre fissavi il vuoto, come se da un momento all'altro dovesse apparire qualcosa dalla parete (o qualcuno, mi ripeto) e non volessi perderti neanche un secondo.[...]. Ho notato che allunghi sempre le maniche fino alle dita, anche quando fa caldo, come se il tuo gelo fosse dentro e non sulla pelle.[...]E poi ci sono quelle mancanze, quelle che ti ammazzano dentro, quelle che appena ci pensi ti si forma un vuoto nel cuore, quelle che non hai il coraggio di ammettere, ci sono le mancanze che ti consumano lentamente e non ce la fai più, le mancanze distanti che non puoi avere vicino tutti i giorni, ci sono le mancanze vere. Mi manchi Shinichi, sappilo.