“Diario  del  primo ufficiale dell’enterprise , abbiamo  attraversato una tempesta  ionica che ha messo a dura prova  i motori della nave. I nostri  cristalli  di dilitio  si  sono  destrutturati. Fortunatamente nel pianeta sotto  di  noi  i  sensori  hanno  rilevato   un piccolo  giacimento a cui  potremo  attingere. Il  pianetino  è  disabitato, mentre  gli  altri  due pianeti  del  sistema sono  abitati.Ce ne siamo  tenuti  alla larga perchè  non conosciamo questo  sistema solare e non sappiamo  se  sarebbero  amichevoli  nei nostri  confronti. Abbiamo  deciso  di  sbarcare, io  il  signor Scott e  porteremo  con  noi  il  Moe,come medico  della spedizione. Il  motivo  della scelta, che potrebbe sembrare  insolita, è  che  il  dottor McCoy  è indisposto. Comunque si  tratterrà di una missione rapida e le probabilità indicano  che non avremo  bisogno  di un supporto medico! Lascerò il  comando  della nave al  tenente Uhura”

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“Diario del  capitano. Mi  trovo  sulla navetta Fermi , pilotata dal tenente Sulu, in compagnia del comandante Loki e dell’infemiera Cristina Chapel. Stiamo  scortando il  dottor McCoy  a  un rendezvous con  la nave Roosevelt, che lo condurrà su  Denobula. Purtroppo l’enterprise non è stata in grado  di  farlo perchè è rimasta bloccata da  un guasto  ai motori. Così abbiamo lanciato un sos e la Roosevellt, una nave di  classe Miranda, l’ha raccolto , assicurandoci  che se le verremo incontro potrà portare  il  dottor McCoy a destinazione.Tre giorni  fa il  dottor McCoy  era sceso ,con unauna squadra di  sbarco, ad esplorare  un pianeta e sulla superficie deve essere stato punto da qualche insetto esotico. Ha sviluppato una febbre persistente e  l’unico  esperto in malattie esotiche del  settore  è il  dottor Quephir,un denobulano. Ovviamente non ho  esitato  a lasciare l’enterprise per salvare la vita al  mio   miglior amico. Sono  certo  che Spock e Scott risolveranno i problemi  ai  motori. Ripongo in loro  la massima fiducia.”

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