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Autore: valec00    16/11/2015    1 recensioni
C'era una volta,tanto tempo fa,un drago buono,Cartolino con i suoi figlioletti
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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C'era una volta,tanto tempo fa,un drago buono,Cartolino con i suoi figlioletti:Gianfrino e Stecchino.
I tre draghi erano buoni,ma nel paese in cui vivevano erano perseguitati soprattutto dal re e da sua figlia Annavoig. Il re si chiamava Eppesuig.
I nomi erano così strani perchè nella famiglia reale si davano al contrario.
Eppesuig,il re,aveva un altro figlio,Igiul,che al contrario del padre e della sorella,era un grande amico dei draghi.
La regina,Epolenep,era morta qualche anno prima di una brutta malattia.
Il re e la figlia stavano un po' lontano dai draghi,solo perchè sapevano che sputavano fuoco. Se avessero scoperto che Gianfrino e Stecchino non lo sapevano ancora fare,chissà cosa avrebbero fatto.
Un pomeriggio,Igiul,giocava felice con Cartolino,Gianfrino e Stecchino,quando ad un certo punto arrivarono suo padre e sua sorella e cominciarono a gridare:
<< Igiul,come osi avvicinarti a queste creature malefiche,lo sai che sono nostri nemici da sempre >>
<< Forse vostri nemici,padre. Loro non hanno mai fatto male a nessuno e voi li perseguitate. Vogliono solo essere lasciati in pace >>
<< Non sai cosa stai dicendo, figlio.Oggi fanno vedere che ti vogliono bene e domani ti mangiano,ma soprattutto sputano fuoco e inceneriscono ciò che si trovano davanti >>
<< Ma che state dicendo,loro non sanno neanche cosa significa la parola incenerire,perchè non lo farebbero mai e poi non ne sono neanche capaci >>
Dopo quelle parole,Igiul si penti per ciò che aveva appena detto. A quel punto,Eppesuig disse:
<< Io ti avverto,figlio:non ti conviene.Andiamo,Annavoig >>.
E si avviarono verso la casa reale. Quando scomparvero dalla loro vista,Igiul disse:
<< Mi dispiace amici,non dovevo dire ciò che ho detto. Ora sanno che non potete far nulla contro di loro >>
<< Non preoccuparti. I miei figli non sanno sputare fuoco,ma io sì. Ti chiedo il permesso di sputare fuoco contro tuo padre e tu sorella >>
<< Certo che ti do il permesso. Sebbene sia la mia famiglia,non la riconosco come tale >>
In seguito il re la figlia tornarono con due ase,ma Cartolino e Igiul non se ne accorsero.
Quando capirono ciò che stava accadendo,Eppesuig e Annavoig avevano lanciato le asce contro Gianfrino e Stecchino. Allora Cartolino si gettò davanti ai due draghetti e fu colpito dalle asce,ma nel frattempo aveva gettato del fuoco sul re e su sua figlia.
I due morirono sul colpo e il drago,come ultime parole,si rivolse ad Igiul:
<< Ti prego,prenditi cura dei miei figli >>
Poi morì e Igiul rivolto al suo cadavere disse:
<< Lo farò >> Da allora nessuno osò più far del male ai draghi e tutti ricordarono il gesto eroico di Cartolino.
  
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