21/11/2015
3 recensioni“ E se Tadashi non avesse rovinato tutto?”
PARTE II
PARTE II
“Yahiro questo me lo hai insegnato tu; io sono capace di cantare, se è per qualcuno a cui tengo”
Inspirai, pronta a far sentire a tutti la mia voce, ma non ebbi il risultato sperato.
“La voce non esce” pensai in preda al panico più assoluto.
- Che ti prende piccola, qualche problema? – mi derise una delle guardie della residenza Takishima.
- Per caso avevi intenzione di ostacolarci? – rincarò la dose un altro.
Andai in ansia non sapendo più cosa fare; nella mia testa invocai l’unica persona che era riuscita a farmi cantare, disperatamente, insistentemente, e come per magia…
Un tocco leggero si appoggiò alla mia spalla destra, un tocco leggero e familiare, il suo tocco.
- Mantieni la calma e prendi un bel respiro – mi disse.
Lentamente, rincuorata dalla sua voce, inspirai profondamente e con calma.
- Ora canta – mi sussurrò. Era come se mi avesse dato il via con quella sua frase.
Partì il solito boato che con la mia voce sapevo causare. Durò solo pochi istanti, ma le guardie erano comunque già a terra quando finì.
Mi girai lentamente sorridendo e guardando negli occhi il ragazzo che mi aveva così immensamente sostenuto; arrossì prima di trovare il coraggio di parlargli.
- Yahiro, grazie infinite – mormorai, con voce appena udibile, ma lui mi fermò subito.
- Di nulla – mi rispose, spostando la sua mano dalla mia spalla alla mia guancia, un tocco lieve che però mi fece rabbrividire.
- Non c’è di che –
***
Lentamente prese ad avvicinarsi a me, con una mano sulla mia guancia e l’altra sul mio fianco; arrossì ancora, in attesa, forse da troppo tempo, di quel gesto. In un attimo, potei sentire le sue morbide labbra sulle mie, in un bacio bellissimo che avevo da troppo tempo desiderato. Era un momento favoloso che non avrei mai dimenticato.Quando riuscimmo nuovamente a guardarci negli occhi, eravamo entrambi color porpora, ma non ci facemmo caso; all’inizio, lui era solo un modo per evitare conflitti nella special A, ma ora invece….
- Direi che ora ho raggiunto il mio obbiettivo – dissi sorridendogli maliziosamente.
Lui mi guardò interrogativo – Quale obbiettivo? – mi chiese curioso.
- Renderti felice – risposi dolcemente, facendolo arrossire. Perché renderlo felice, ha permesso si liberasse di un ricordo e un sentimento, troppo scomodi.
- oh, quello era il tuo obbiettivo? – domandò sarcasticamente, avvicinandosi ancora a me – allora, si, ci sei proprio riuscita – mi disse, prima di darmi nuovamente, un lungo e dolce bacio.
….Ora si era trasformato nel mio sogno d’amore.
<< THE END>>
Bene... Questo era l'ultimo capitolo...
Mi dispiaceva davvero lasciare queste due bellissime scene in sospeso, proprio per l'interruzione di Tadashi {guastafeste...} ._." Ho voluto dare appunto un cambiamento in favore di questi fantastici pairing :D
Spero vi sia piaciuta la mia storia e vi ringrazio di averla letta.
A presto,
Koyuki :3