Teatro e Musical > Romeo e Giuletta - Ama e cambia il mondo
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Autore: caillac    29/11/2015    2 recensioni
Splende il sole sulla città di Verona,questo è il giorno in cui Romeo e Mercuzio decideranno il loro destino.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Splende il sole su Verona,la giornata si appresta ad essere calda già dal primo mattino.
Seduti sui gradini della fontana io,con i miei amici di scorribande: Romeo e Benvolio,stiamo raccontando ai giovani Montecchi la serata appena trascorsa,dalla festa in casa Capuleti alla notte brava che ne è seguita fatta di bagordi.
_ Si,si è arrabbiata per quello che le ho detto. Avrebbe dovuto arrabbiarsi se nella sua amata,là,nel centro, avessi drizzato uno spirito libero,eretto e contento!
Già me la vedo là,sotto qualche albero,a sognare quello che le ragazze quando sono sole,ridendo, chiamano :la nespola . Nespolaaa!_
Siamo talmente presi dai nostri racconti,che non ci accorgiamo del sopraggiungere di una donna.
_ Che Dio vi dia il buongiorno ,Messeri._
La guardo,veste i colori dei Capuleti,non è piu’ tanto giovane ed è grassa.
“ Cosa mai vorrà da noi?” non credo sia in cerca di sesso,in quel caso glielo daremo noi,brutta isterica.
_ Che Dio vi dia la buonasera bella gentildonna._ le rispondo di rimando,lei si pavoneggia a sentirsi chiamare così .Ma della gentildonna proprio non ha niente. Incomincio a giocare con i nastri del suo vestito come se conducessi un cavallo.
_ Ma vi sembra l’ora di dare la  buonasera?_
Mi avvicino a lei e le rispondo:
_ Né piu’ né meno ve lo dico io:poiché ora la mano oscena della  meridiana è sull’asta del mezzogiorno!_ ed insinuo il mio braccio destro sotto la sua ascella.
_ Finitela!_ si arrabbia lei, incominciando a far svolazzare le gonne.
Ed ecco che intervengono i miei amici e  incominciano ad insultarla,mi aggiungo a loro chiamandola:
_ Una vecchia putta puzza!_
_ Io non puzzo._ si arrabbia di piu’ lei.
_ Una vecchia putta pazza! Che buon piatto di quaresima!Se la putta tanto puzza … l’appetito non s’aguzza!E’ pietanza che t’impazza!_
_ Si lo è._ risponde la donna. Fa tanto la preziosa ma alla fine gli piace farsi prendere in giro.
Incomincio a giocare con lei ,ad istigarla,a farle dispetti,le tocco il seno,m’insinnuo tra le sue gambe,  sotto le sue gonne. I miei compagni mi danno una mano. La sollevano di peso sulle loro braccia e le fanno fare il giro della piazza. Lei comincia a chiamarci assassini ,avvoltoi,ci promette che ci farà impiccare. Ma alla fine si è divertita anche lei.
Il gioco finisce ,io e i miei compagni siamo allo stremo delle forze dal tanto ridere che abbiam fatto. Sono lì a riprendermi quando un calcio bene assestato mi fa rotolare giu’ dagli scalini fino a terra. Gli amici ridono divertiti, Benvolio si prende perfino uno scappellotto sulla testa dalla donna che non smette di ridere. E poi con uno sventolio di gonne giunge la domanda.
_ Shhhhhhhhh … Qualcuno di voi può dirmi dove posso trovare il giovane Romeo?_
“Cosa mai vorrà da lui?”Sento la sua voce rispondere.
_ Posso dirvelo io._
“E’ una ruffiana.”Penso dentro di me e il mio pensiero si fa voce.
_ E’ una ruffiana!_ mi fanno coro gli amici .
_ E’ una ruffiana!_ lo ridico di nuovo._ Una ruffiana!_
Poi voltandomi verso di lui.
_ Romeo stai attento!_
_ Attenti a voi!_ inveisce la donna, cercando di disperderci con i molti strati della sua gonna.
Mi alzo e mi allontano. Romeo invece le si fa vicino. E lei senza farsi udire da altri gli dice:
_ Signore,la mia padroncina mi manda in cerca di voi._
Mi sto sistemando al meglio la camicia nei pantaloni,controllo che tutto sia in ordine. Sono a poca distanza da loro,ma fingo di non ascoltare. Quando sento quella frase che mai avrei voluto udire.
Vedo il suo volto illuminarsi.
_ Ditele! ,che questo pomeriggio trovi una scusa per andare da Frate Lorenzo e là sarà maritata. Addio!_
“Ecco è fatta. Il mio mondo,il mio sogno mi crollano addosso …  Non potrò piu’ né ridere  né scherzare con te,esserti accanto nelle scorribande,spalla a spalla nei duelli contro i tuoi nemici. Non poterti piu’guardare,sfiorare con la mano  il tuo volto e il tuo corpo … tutti quei gesti apparterranno solo a Lei … Solo adesso mi rendo conto che Giulietta avrà tutto. Tutto quello che io, come amico, non potrò mai avere … il tuo amore.
Ti farò desistere,ti farò ragionare,ti fermerò. Non ti rendi conto di quali saranno le conseguenze? Mezza Verona sarà contro di te,l’odio dei Capuleti aumenterà e Tebalbo non ti permetterà un simile affronto.”
Ti vedo venire verso di me. Ti avvicini,sembra tu voglia il mio consenso,poi un  attimo di esitazione e rivolgendoti alla donna le dici:
_ Raccomandami alla tua signora._
_ Che Dio in cielo vi benedica._
Di nuovo ti avvicini con quello sguardo innamorato,mi prendi il volto fra le tue  mani e mi deponi un lieve bacio sulla fronte. Attendo una frazione di secondo per assaporare quella sensazione, sorrido,e poi ti seguo verso il tuo destino.
 
 
 
 
 
 
   
 
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