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Autore: Death Crow e Re Nero    30/11/2015    4 recensioni
Prologo:
La vita sa essere davvero imprevedibile. Se c'è una cosa che abbiamo imparato e che la morte di Dio e di Lucifero non può influenzare il corso dell'esistenza di una persona. Sono le nostre decisioni a renderci quelli che siamo...anche se le scelte fatte sono le stesse di 3000 anni fa.
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Cassiel Berith è il sesto volume della fiction A DxD Chronicles, si consiglia la lettura dell'opera precedente The Day We Came To The World. ( Può contenere spoiler dell'opera originale )
Genere: Avventura, Commedia, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: Lime, OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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Cassiel Berith - A DxD Chronicles

Dichiaro di non avere i diritti aventi a quest' opera di pura fantasia, quindi siete pregati di non compararlo con High School DxD, grazie.

Newlife:

TAKERU

Erano appena passati 10 minuti dalla conclusione del Rating Game tra Rias e Sona.

A gioco finito tutti gli anziani, i Maou, i capi clan, tra cui i stessi genitori di Rias e Sona, i miei Generali, io e Takeya abbiamo dato i nostri giudizi.

A differenza di Sona, che è stata elogiata per le sue doti tattiche, Rias ha ricevuto una bassa valutazione.

Il motivo era semplice. Rias poteva benissimo dominare questo Game non solo grazie al vantaggio numerico, ma grazie ad elementi come il Sekiryuutei, la Spada Sacro Demoniaca, La Durandal e L'Ascalon in confronto a Sona che non li aveva, ma che era riuscita benissimo ad eliminare.

Ovviamente gli anziani hanno tenuto in considerazione la nuova tecnica di quel coglione di Issei.

Alla fine lo scontro si è deciso solamente tra una battaglia tra i 2 [ Re ].

Mi stavo dirigendo verso l'infermeria assieme a Takeya, Nabe, Irlen, mamma e papà. Thane e gli altri ci avrebbero raggiunto tra breve.

Il gruppo Gremory ed il gruppo Sitri erano stati trasferiti in un unica grande stanza.

Una volta entrati, entrambi gli schieramenti si erano voltati nella nostra direzione. I 2 gruppi si erano divisi nei lati della stanza.

Rias era letteralmente mortificata, la stessa cosa si poteva dire di Kiba, Zenovia, Issei, Asia e Gasperino. Issei sembrava in piena forma nonostante avesse perso tutto quel sangue. Sembra che la medicina di Atos abbia fatto il suo dovere.

Dall'altra parte Saji era ancora sdraiato sul letto assistito da una Driade. Una bella ragazza con un età che non superava i 17 anni. Piccole foglie sostituivano i capelli ed il fisico snello era coperto da un vestito formato da fiori e piccoli rampicanti. Saji sembrava in splendida forma.

La Driade fece un inchino prima di allontanarsi da Saji.

"Saji-sama la prego di fare attenzione d'ora in poi."

"Oh, grazie del tuo aiuto."

La Driade rispose con un sorriso.

"Non c'è di che."

Dopo aver fatto un inchino, la Driade si prestò ad andarsene ma fu fermata da Takeya.

"Scusami posso farti una domanda?"

"Ma certo Principe."

"Per caso il Sekiryuutei ha tentato di farti qualcosa?"

Takeya indicò Issei, prontamente quel pervertito cercò di nascondersi dietro ad un letto.

"Certo, aveva puntato i miei seni con uno strano sguardo ed ha tentato di toccarmi."

Ci voltammo verso la persona in questione.

"Ci avrei giurato. Cos'hai fatto allora?"

"Semplice. Lo minacciato."

La Driade sorrise con un estreme naturalezza.

"Ottima risposta. Grazie del tuo aiuto adesso puoi andare."

La Driade non rispose, si limitò semplicemente a fare un inchino prima di andarsene.

"Non potevi fare il pervertito neanche quando Saji era sotto terapia non è vero?"

Issei fu immediatamente fulminato da una miriade di sguardi assassini.

Io e Takeya ci voltammo per constatare le condizioni del gruppo Sitri. Proprio come i Gremory anche loro sembravano star bene.

Le 2 [ Alfiere ] di Sona e Tsubaki, non appena incrociarono il nostro sguardo si voltarono immediatamente dall'altra parte rosse per l'imbarazzo. Eh...dopo aver saputo quelle cose anch'io m'imbarazzerei.

Akeno e Koneko, invece, li guardavano in cagnesco.

CLAP! CLAP! CLAP!

Io e Takeya battemmo le mani tra lo stupore generale.

"Brava Sona, bravissima! Sei stata fantastica!"

"Hai mantenuto la tua promessa."

Sona arrossì per l'imbarazzo.

"Hai saputo sfruttare tutti gli elementi in tuo possesso a tuo favore per non parlare del lavoro straordinario di tutti i tuoi servi!"

Assieme a Sona anche tutti i membri Sitri arrossirono per le nostre lodi.

"Grazie. Queste parole sono molto importanti per me."

Sona ci fece un inchino.

"Ma ne riparleremo dopo. Prima pensiamo ai peggiori."

La nostra attenzione si focalizzò su Rias e sul gruppo Gremory.

"Rias...potrei sapere cos'hai fatto la fuori?"

Sentito la mia ramanzina, Rias cercò di non guardarci.

"Senpai la Buchou ha fatto del tuo meglio."

"Taci! Con te parleremo dopo!"

Issei fu immediatamente ripreso da Takeya.

"Forse è meglio che ti elenchi tutto quello che potevi fare: 1) Hai sbagliato ad utilizzare le abilità di Gasperino. Quando Grayfia ha riferito che il centro commerciale era identico a quello della Terra perché non l'hai mandato nella sala di sorveglianza che si trovava sopra alla tua base? Gasperino poteva benissimo aggirare il sistema di sicurezza delle telecamere e controllare tutta la struttura senza che qualcuno lo scoprisse; 2) Gli animali situati nel negozio sul tuo lato sono gli stessi che accarezzavi quando ti accompagnavo a fare shopping e pertanto sono abituati a riconoscere ed individuare gli studenti visto che li vedono ogni giorno. Li potevi liberare per cercare eventuali nemici nascosti; 3) Prima di salire sul garage Kiba e Zenovia hanno preso alcune cose dalla farmacia al centro della struttura. Perché non gli hai fatto prendere del cloroformio e dei guanti in lattice per preparare delle piccole bombe soporifere?; 4) Potevi creare delle trappole nel negozio di elettronica o di Arcade. Per esempio se prendevi una bomboletta di gas per la ricarica degli accendini e la piazzi all'interno di un forno a microonde allora avresti avuto a disposizione una perfetta bomba a tempo. Potevi attirare i nemici in quella sezione e BOOM! Un problema in meno. La penalità in quel caso non verrebbe contata visto che era una trappola, anzi i tuoi nemici sarebbero penalizzati visto che sono gli unici presenti in quel momento. Nel negozio Arcade, per esempio, potevi staccare i cavi di alimentazione dei videogiochi e collegandoli tra loro con dei semplici fili di metallo presi dal negozio di elettronica, potevi creare un campo elettrificato. Ovviamente, durante la preparazione di questa trappola, dovevi staccare la corrente del generatore principale; 5) Potevi usare i soffioni del sistema antincendio per bagnare i tuoi nemici così che bastasse solamente un piccolo fulmine di Akeno per metterli immediatamente K.O. Ora mi fermo, ma sappi che ci sono tante altre idee che potevi sfruttare a tuo vantaggio."

( Death Crow/Re Nero: Non siamo fan di MacGyver, anzi è stato dimostrato che il 95% di tutto quello che faceva erano solamente delle bufale. Ringraziamo invece: Mytbuster, Brainiac, Mamma ho perso l'aereo, Mamma ho preso il morbillo ed i film di Steven Sigal per averci plasmato nelle persone che siamo adesso XD XD XD XD. )

Che strano perché tutti quanti mi guardano in questo modo? E perché stanno facendo quelle facce?

"Veramente avete pensato a delle cose del genere?"

Ma Rias sta parlando seriamente?

"Certo che parliamo seriamente! Non è stato un caso che la base di Sona era piazzata vicino al negozio di alimentari. Ha saputo sfruttare la notizia della mancanza della Sacred Gears di Gasperino a suo vantaggio."

"Cosa? Senpai siete stati voi ad informare i Sitri di quella notizia! Perché lo avete fatto?"

Ma che cosa vuole Issei? Perché si sta agitando così tanto?

"Perché? Ti sei dimenticato che Sona ha meno pezzi rispetto a voi? Quella era una semplice ed innocua informazione. Se Rias non è riuscita ad elaborare una buona strategia non sono certo problemi nostri. Per di più Sona non ha fatto affidamento sui consigli di Azazel per migliorare i suoi [ Pedoni ]. No! Ha fatto tutto da sola! Sapeva delle debolezze dei suoi pezzi e per questo ha lavorato per sopperirle a differenza di Rias che ha fatto fare tutto il lavoro ad Azazel. Issei ti devi vergognare solamente per aver detto una cosa del genere!"

Takeya aveva esattamente puntualizzato la situazione. Di fronte a mio fratello Issei era diventato davvero piccolo.

"Kiba, Zenovia. Come spadaccino sono veramente deluso del vostro scontro. E' la prima volta che usate delle armi del genere? Kiba la tua Spada può essere utilizzata in 1000 modi e tu Zenovia ti sei dimenticata che non devi puntare solamente sulla potenza? E che al Mondo ci sono altre creature oltre che i demoni? Cosa useresti se dovresti fronteggiare degli angeli?"

Mi dispiace essere così aggressivo ma è la verità. Kiba e Zenovia abbassarono la testa sconfitti.

"Per quanto riguarda Koneko ed Akeno."

Le 2 ragazze ebbero un piccolo sussulto.

"Siete state fantastiche!"

Sentendo le parole di Takeya le 2 tirarono un sospiro di sollievo.

"Takeya ha ragione. Koneko sei stata brava ad aver superato il tuo blocco. E' difficile saper utilizzare il senjutsu, ma durante il Game lo hai adoperato alla perfezione. Non sei riuscita a riconoscere immediatamente Sona perché hai bisogno di molta più pratica, ma sono sicuro che in futuro sarai in grado di superare anche quest'ostacolo. Akeno sei diventata davvero abile. Il Combination è una tecnica che sulla carta sembra facile, ma in realtà è molto complicata da padroneggiare. E' difficile riuscire a mantenere in equilibrio perfetto 2 energie differenti. Ma tu ci sei riuscita lo stesso."

"Takeru che mi da dei complimenti?"

"E' difficile da credere non è vero?"

Takeya non poteva non prendere la palla al balzo. Comunque Akeno e Koneko sorrisero per i complimenti.

"Non comment su Gasperino e ne di Asia. Ma tu Issei hai toppato alla grande. Non solo hai approfittato di quei 30 minuti per andare a leggere delle riviste porno. Ma ti sei comportato persino come Raiser."

Sentendo il mio ultimo commento Issei sembrò infuriarsi.

"Quei 30 minuti erano spesi bene ed io non sono un vigliacco come Raiser!"

"Vedo che non hai ancora capito ciò che sto cercando di dirti. E' vero, tu non sei come Raiser. Ma hai avuto il suo stesso comportamento da essere superiore. Ti ho visto sai? Dallo scontro contro gli Outsider ti sei illuso di essere invincibile solo perché eri in grado di mantenere quell'armatura per più di 10 secondi. In questo caso sei esattamente come Raiser visto che quel pollo faceva affidamento solamente sulla rigenerazione della sua controparte fenicia. Nel momento in cui Saji ti ha applicato quella linea avresti dovuto allontanarti per trovare qualcosa con cui tagliarla. Invece cosa hai fatto? Hai attivato il tuo Balance Breaker impedendo a Koneko di poter vedere i tuoi flussi vitali che ormai erano stati coperti dall'energia di Ddraig."

Issei era paralizzato.

"Perciò la causa della mia sconfitta è stata..."

"La fiducia che hai riposto nella tua Sacred Gears."

Le parole di Takeya ferirono Issei peggio di una lama.

"Il potere per cui mi sono allenato così tanto è stata la causa della mia sconfitta contro Saji?"

"Ottenendo il Balance Breaker non hai tenuto conto di tantissimi fattori. Dimmi la verità, ti sentivi invincibile, quasi intoccabile non è vero? Possedere qualcosa di esclusivamente tuo ti rendeva speciale non è vero?"

Nonostante in quel momento la sua fiducia fosse crollata, Issei riuscì lo stesso a guardarmi.

"Come fai a sapere quello che provo?"

"Perché anche noi credevamo ad una cosa del genere."

CLIP! BOOONG!

Io e Takeya ci slacciammo gli enormi spallacci di metallo. Una volta caduti a terra, il rimbombo degli ornamenti riecheggiò per tutta la saletta. Sentii diverse emozioni dal gruppo Gremory ed il gruppo Sitri.

Ci togliemmo le giacche e le camicie esponendo i nostri torsi nudi.

KYA!!!!

Le ragazze del gruppo Sitri sembravano felici di quello che stavano vedendo. Beh se teniamo in considerazione che alcune di loro ci vogliono violentare.

Devo cercare di rimanere serio.

"La Dáinsleif e la Fragarach sono 2 delle armi più pericolose al Mondo. Persino per noi."

"Siamo stati incauti e per questo ne abbiamo pagato le conseguenze."

Un manto di terrore sembrò scendere in sala.

GYPSH!

Di fronte a noi comparvero diversi sigilli.

"Perché avete dei sigilli Illusori?"

Sona sembrò preoccupata.

I sigilli sparirono, mentre sui nostri corpi emersero delle cicatrici.

Il mio torso e le mie braccia vennero percosse da diversi tagli profondi. Alcune avevano delle forme a spirale mentre altre sembravano delle "X". Mi girai, dietro alla schiena si poteva vedere un orribile squarcio circolare con diverse intersezioni che si diramavano verso il collo.

Takeya era messo anche peggio. Il suo braccio sinistro non era più umano. Le bende della Dáinsleif avevano scavato all'interno della carne lasciando solamente dei profondi solchi mentre il colore della pelle era diventata nera.

Tutti quanti rabbrividirono.

"Che cosa vi è successo?"

Fu l'unica cosa che riuscì a dire Rias mentre Asia cercava di distogliere lo sguardo.

"Questo è il prezzo che abbiamo pagato per essere stati così incauti. La vedete questa ferita dietro alla spalla? Me lo sono fatto mentre creavo un tornado. Non avevo un buon controllo dei venti perciò la mia stessa tecnica mi si è rivoltata contro colpendomi dietro alla schiena."

"Questa me lo ha fatta la Dáinsleif mentre cercavo di sfruttarne le tecniche antirigenerative."

Tutti ci guardavano con orrore.

"Ma non potete rigenerarvi?"

Mi voltai verso Akeno.

"Certo che possiamo, ma le avevamo lasciate per ricordarci che non siamo onnipotenti. Ma adesso non sono più necessarie."

LIGHT!

Io e Takeya fummo ricoperti da un manto di energia blu e viola. Lentamente la carne morta si rianimò. I solchi sul braccio di Takeya si riempirono fino a quando il braccio stesso non tornò normale.

Who...mi sento molto meglio ora.

"Me lo sento più pesante."

"Beh se tieni in considerazione che non avevi 2 kg di carne."

Takeya continuò a muovere il braccio e ad irrigidirlo mostrando a tutti quanti i nuovi muscoli. Tsubaki, ovviamente, lo squadrò maliziosa.

"Comunque, quello di privarti del sangue non era l'unico modo per battere il Sekiryuutei."

"Davvero?"

Ci affrettammo a rivestirci.

"Certo. Issei per caso non hai visto lo scontro tra Takeya e Vali? Mio fratello lo colpiva con l'Hell una mossa di tipo fuoco. Come mai faceva così tanti danni contro un drago che di per se è immune al fuoco?"

Issei non disse niente anzi sembrava esser entrato in trance.

"Nii-sama per caso Takeya-nii-sama stava mirando alle giunture della sua armatura?"

Guardammo Rias.

"Esatto. Hai visto che quando vuoi sai usare la testa sorellina? E' stata un'impresa solamente nel scovarle."

Issei ci guardò con nuovi occhi.

"Si è corretto. Non esiste l'essere invincibile. Per permettere una mobilità di chi la indossa, un'armatura deve rinunciare a diversi punti. L'armatura del Drago Gallese e del Drago Inglese non fanno nessuna eccezione. Anch'io quando ho conficcato la Fragarach nelle ali di Vali ho mirato hai punti di giunzione della schiena. Io e Takeya non ferivamo l'armatura, ma chi la indossava."

"Non ci credo. 2 Longinus che possono essere sconfitte così facilmente."

"Eh si. E' difficile da credere non è vero Kiba. A proposito. Issei la tecnica che hai usato è proibita nei Game."

"Che??? Ma perché?????"

"Perché va contro ogni concetto morale e poi perché le donne non vorrebbero mai più scontrarsi contro di te!"

Takeya ritornò a minacciare Issei.

"Tolta la perversione, quella tecnica costringerebbe il tuo avversario a mostrarti tutto i suoi piani rovinando così il Game. Ma come cazzo ti è venuto in mente una tecnica del genere?! Per di più aver spifferato tutto quello che pensavano i membri dei Sitri!"

Ricordatesi di quella tecnica le 2 [ Alfiere ] di Sona arrossirono di nuovo mentre Tsubaki venne folgorata con lo sguardo da Akeno.

"Faremo finta di non aver sentito niente!"

Takeya alzò le mani.

"Comunque, tecnica a parte, potevo benissimo squalificare Rias, ma non l'ho fatto perché era qualcosa che neanche lei conosceva."

Papà mi mise una mano sulla spalla.

"Su, su adesso basta. Rias ormai ha imparato la lezione. Saji siamo venuti per portarti questo."

Papà porse a Saji una scatola dall'aspetto molto costosa.

"U-Umm...Questo è...?"

Saji tremava nervosamente.

"Questo è qualcosa che viene affidato alla persona che più si è distinta e che ha combattuto nella maniera più impressionante nel Rating Game."

Saji però abbassò il capo.

"I-Io…ho perso contro Hyoudou...Q-Questa non è una situazione in cui avrei dovuto ricevere questo."

Saji afferrò le lenzuola del suo letto, era ancora frustrato per quella cosa.

"Questo è vero. Ma, di conseguenza, Ise-kun, il Sekiryuutei è stato sconfitto. Abbiamo guardato la vostra battaglia con entusiasmo dalla camera degli spettatori. Al punto che anche Odino della Norvegia ti ha lodato."

Papà tirò fuori una medaglia dalla piccola scatola che poi appuntò sul petto di Saji.

"Non dovresti umiliarti. Anche un demone come te può puntare in alto. Sono felice di poter vedere dei così promettenti giovani demoni del futuro. Considerati di più. Ci aspettiamo molto di te."

"Saji sei stato fenomenale, perché non lo vuoi ammettere?"

Anche Takeya si unì alle lodi di papà.

"Va bene, non importa quanti anni o decenni ti ci vorranno. Preserva il tuo obbiettivo di diventare un'insegnante dei Rating Game."

Alla fine Saji pianse per la felicità.

"...Saji, hai mostrato una figura galante a un sacco di persone. Perché hai combattuto una battaglia splendida. La città di Nede ha bisogno di un'insegnante come te."

Gli strinsi la mano. Era la verità. Saji aveva dato il meglio di se. Sona cercava di trattenere le lacrime.

"Ah si. Me ne stavo per dimenticare. Saji ti abbiamo portato degli ammiratori. RAGAZZI POTETE ENTRARE!"

"FINALMENTE!"

All'urlo di Takeya ne subentrò un altro...era Thane.

La porta si spalancò ed uno ad uno tutti i miei Generali entrarono nella sala riempiendola di urli ed elogi.

"Cosa? I 26 sono venuti per...per...me?"

Saji era incredulo mentre i Generali, a turno, si congratulavano con lui per il suo impegno. Non l'ho mai visto così agitato.

"Sona Sitri, sappiamo che le mancano dei servi. Se vuole li può scegliere tra le nostre Legioni."

Thane avanzò una proposta per Sona, ma lei scosse il capo.

"Grazie di quest'offerta. Ma vorrei scegliere da sola i miei servi."

"Ah una risposta degna di voi. Ma comunque l'offerta rimane."

"Ehi Saji guarda che stiamo organizzando una festa! Vogliamo che tu vi partecipi come ospite d'onore! Puoi portare una persona con te...che ne dici della tua Master?"

Rad batté la mano sulla spalla di Saji felice.

Saji e Sona, invece, arrossirono per l'imbarazzo.

AAAAIIIIIAAAA!!!!!!

La moglie di Rad prese il marito per l'orecchio.

"Non ti sei reso conto dell'imbarazzo che stai arrecando a questo ragazzo?"

"Ma, ma tesoro!"

"Niente ma! Adesso io e tu faremo un piccolo discorsetto!"

Aia adesso prevedo dei seri guai per Rad.

"Ecco qui l'ideatore di quella maledetta tecnica!"

Cazzo mi ero dimenticato di Oleha. La Driade si era piazzata esattamente di fronte ad Issei.

Quel coglione stava di nuovo guardando i seni di Oleha...NON LO FARE!

"Nonostante siano prenotati per un altra persona tu continui lo stesso a guardare i miei seni. Bene so io cosa ci vuole per te."

CLICK!

Oleha fece schioccare le dita. Dalla porta entrarono 2 guardie. Gli stessi che l'avevano accompagnata durante la cerimonia.

"Ragazzi prendetelo!"

Sentendo l'ordine della loro padrona i 2 presero Issei di forza.

"Ehi cosa volete farmi?"

Issei tremava per la paura mentre usciva dalla stanza.

"Buchou per favore aiutami!"

"Ise, grazie per il tuo duro lavora durante il gioco. Hai fatto bene. Ma, per favore non mettermi in imbarazzo così tanto, ok? Dal momento che il tuo desiderio sessuale è davvero troppo eccessivo."

"Non si preoccupi Rias li daremo solamente una piccola lezione. Giusto quello che serve."

Come fa Oleha ad essere così convincente? Quella non è una Driade ma un'attrice!

La Driade se ne andò assieme ad Issei in un'altra stanza scortata dalle sue guardie.

"Ehi che cos'è quel seme?"

Issei gridò dall'altra stanza.

"Non ti preoccupare è solamente un semino birichino."

Non ci credo! Ho capito cosa vuole fare Oleha!

"AAAAAAAAIIIIIIIIIIAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!! BRUUUUUUUUCCCCCCCCIIIIIIIAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!"

L'HA FATTO!!!!!!!

Oleha ha messo veramente un seme di peperoncino su per il culo di Issei!

Takeya si avvicinò cuatto, cuatto.

"Ha fatto quello che credo che abbia fatto?"

"Si. Ricordami di dare un premio a quella Driade."

"Allora l'ha fatto!"

Si, si l'ha fatto veramente.

"Takeya, spero per te che la persona citata da Oleha non sia tu."

Cazzo da dove è uscita Akeno???

"Lo spero anch'io!"

Cosa? Cosa? Tsubaki?

"E tu che centri? Chi ti ha interpellata?"

"Sono fatti che mi riguardano!"

"Non ti riguardano proprio!"

Perfetto un altro scontro Gremory vs Sitri. Anzi no Akeno vs Tsubaki.

"Takeya, di quello che vuoi ma per questa volta ti sei salvato."

Il volto di mio fratello era un po' preoccupata.

"Per quanto ancora? Ho paura per il futuro."

"E se si mette Oleha allora abbiamo fatto tris."

Se continua di questo passo la prole di Takeya sarà in pericolo. Prole? Pardon mi sono espresso male. I suoi gioielli.

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La seconda metà del mese di Agosto.

Era arrivato il momento di ritornare a casa sulla Terra.

Sono passati 2 giorni dopo il fatidico Game e Issei sembrava essersi ripreso dalla tortura di Oleha. Era la prima volta che lo vedevo così spaventato. Credo che adesso non inventerà più tecniche ecchi. Azazel era stato ripescato ieri da un laghetto...non pensavo di averlo lanciato così lontano.

Io, Takeya il gruppo Gremory ed il gruppo Sitri ci trovavamo alla stazione in attesa del nostro treno. Tutti quanti stavamo indossando la divisa scolastica. Con noi c'erano anche Thane, Nabe, Irlen, mamma, papà, Millikas e i nonni.

Issei e Rias erano impegnati con una discussione proprio con loro.

"Thane, Nabe, Irlen grazie per tutto quello che avete fatto."

"Sire non dovete dire una cosa del genere."

"Già lo abbiamo fatto con tutto il cuore."

Prima di lasciarci io e Takeya demmo un ultimo abbraccio ad Irlen.

"Abbiamo ancora molte cose da sistemare."

"Però vedi di non sparire ancora intesi?"

"Che paroloni. Non sapevo che foste cresciuti così tanto."

Irlen ci accarezzò la testa proprio come faceva all'epoca.

"Sire è arrivato."

Thane indicò il treno in arrivo.

"Ragazzi è appena arrivato il nostro trasporto."

Takeya focalizzò l'attenzione di tutti sui binari. Quello che arrivò non era un treno, ma bensì una sottospecie di casa a tre piani lunga un centinaio di metri. Sulla facciata della locomotiva vi era la statua di una bellissima donna con delle ali da gabbiano. Le ali correvano lungo i fianchi della locomotiva.

"Adesso sappiamo perché il Re aveva deciso di far mettere quella statua. L'aveva dedicata alla Regina."

Thane aveva ragione, ai miei occhi quella statua raffigurava mia madre Sealtiel.

"Andremo via con questo. Ho chiesto a Thane di prepararlo per questo giorno."

I membri dei 2 gruppi guardavano il treno increduli mentre le porte della locomotiva si aprivano materializzando un lungo tappeto rosso. Dalla porta uscirono diverse cameriere.

"Ecco il nostro treno. E' dotato di: piscina, ristorante, camere dal letto, sala hobby, sala da tè, sala computer con wii-fi, sala cinema, una sala giochi ed una libreria. Fate come se foste a casa vostra."

Non appena finì di parlare Saji partì spedito all'interno del treno con gli occhi che gli luccicavano. Anche Issei gli stava correndo dietro. Gli altri membri, invece, li seguivano intontiti per quello sfarzo.

Io e Takeya eravamo gli ultimi a salire.

"Nii-sama vi prometto che vi verrò a trovare sulla Terra!"

Papà teneva tra le braccia il piccolo Millikas.

"Ci contiamo."

Diedi al mio dolce fratellino un bacio sulla fronte.

"Mi raccomando comportatevi bene."

"Non fare così mamma."

La mamma ci diede dei bacetti prima di allontanarsi.

"E' così ve ne andate di già. Pensavo che sareste rimasti più tempo con noi."

Il nonno sembrava scontento.

"Caro sta tranquillo. Sono sicura che i tuoi nipoti torneranno a farci visita."

"Certo nonna!"

Anche la nonna ci diede dei bacetti prima di allontanarsi.

Una volta saliti sul treno mi sedetti vicino al finestrino.

Le poltrone del treno erano davvero comode. I membri dei 2 gruppi avevano deciso di sistemarsi nello stesso vagone. Ormai il Game era finito e pertanto tutto era tornato come prima.

Rias aveva accettato ciò che gli avevamo detto, stessa cosa Kiba, Zenovia ed Issei. Quando torneremo sulla Terra tutti quanti s'impegneranno per migliorarsi.

Takeya si trovava in mezzo tra Akeno e Tsubaki. Piangeva per lo sconforto mentre veniva tirato a destra e a sinistra.

Guardai un'ultima volta fuori dal finestrino. Millikas si allontanava mano nella mano con mamma e papà.

Mi sentii stringere il cuore mentre ricordavo il passato.

Mi ricordo di quando io, Takeya ed i miei veri genitori camminavamo sotto il cielo stellato. Mi ricordo che papà una volta mi disse "Non importa ciò che mi succederà. Io continuerò a vegliare su di voi".

Te lo prometto papà. Proteggerò la pace che tu e la mamma avete così tanto desiderato.

Improvvisamente Koneko saltellò sopra al mio grembo.

Non riuscivo a capire cosa stava accadendo, ma Koneko si sedette sulle mie ginocchia contraendo le orecchie da gatto.

"Koneko?"

Ho timidamente guardato il suo viso e poi.

"Nyan?"

Mi ha sorriso! Ed ha fatto Nyan come se fosse una gattina!

PRFFF!!!!!!

Dopo il Nyan si streofinò sul mio petto mentre emetteva delle fusa!

Non ci credo!

Quel comportamento aveva immediatamente suscitato l'attenzione di tutti i ragazzi. Le [ Alfiere ] di Sona guardavano invidiose Koneko.

Takeya, invece, mi guardava divertito.

"Eh abbiamo cuccato."

"Stai zitto sequoia!"

"Guarda che io non sono un'albero!"

"Albero? Stai parlando di Oleha?"

"Cosa centra quella Driade?"

Akeno e Tsubaki finirono di litigare, ora il loro obbiettivo era Takeya. AH AH AH AH! Ora sono problemi tuoi.

Mio fratello aveva un asso nella manica.

Con un movimento repentino prese Akeno e se la baciò di fronte a tutti. All'inizio la ragazza sembrava spaesata ma poi posizionò le mani dietro alla testa di Takeya spingendolo con più foga.

I miei complimenti fratellino, riesci sempre a salvarti.

Una volta terminato il bacio Tsubaki riprese a litigare con Akeno. Takeya approfittò di quel piccolo putiferio per allontanarsi dalle 2 e sdraiarsi da un altra parte. Ma tu guarda...un vero professionista.

Più avanti Rias e Sona parlavano divertite mentre Issei e Saji si erano allontanati dal vagone.

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"Finalmente a casa."

Il viaggio era durato 3 ore.

Takeya era rimasto comodo a dormire tranquillo mentre Akeno e Tsubaki si erano appartate in un'altro vagone per decidere chi delle 2 doveva stare con Takeya.

Morale della favola? Adesso mio fratello sta uscendo dal treno scortato da Akeno mentre Tsubaki era dietro di lei, maledendola sotto voce. Credo che nelle mani di Akeno il Combination sia un'arma davvero pericolosa.

"Andiamo Takeru?"

"Si arrivo subito."

Koneko non faceva altro che incitarmi a muovermi.

Vicino a noi sopraggiunse un uomo. Lo conoscevo era Diodora.

"Asia Argento...Finalmente ci incontriamo."

"U-Umm ..."

Asia era smarrita.

"Ehi, ehi, ehi! Quali rapporti hai con Asia? "

Issei era subito corso da lui seguito a ruota da Takeya. Ma Diodora sembrava parlare ad Asia con voce sincera. Perché non riesco a fidarmi?

"...Così mi hai dimenticato. Ci saremmo dovuti conoscere a quel tempo."

Diodora ha improvvisamente mostrato il suo petto mostrandoci una grossa cicatrice. Era davvero profonda. Asia spalancò gli occhi dopo averla vista.

"Quella ferita, potrebbe essere..."

Asia sembrava conoscerlo.

"Sì, non sei riuscita a vedermi la faccia allora, ma io sono il demone di quella volta."

Asia sembrava ammutolita.

"Il mio nome è Diodora Astaroth. Quella volta non sei stata in grado di curarmi a pieno e mi è rimasta una cicatrice, ma la mia vita è stata salvata grazie alla tua Sacred Gear."

Avevo sentito parlare del passato di Asia. Era stata etichettata come una strega per aver salvato un demone per caso. Aspetta, quel demone era Diodora?

"Diodora? Sei Diodora, non è vero?"

Anche Rias sembrò riconoscerlo.

"Asia, sono venuto a conoscerti. Mi scuso per non averti salutato in quella riunione. Ma, credo che fossimo destinati ad incontrarci. Voglio che tu sia mia moglie. Io ti amo."

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BERITH

"Ringrazio tutti i Generali per la vostra partecipazione. E' stata una cosa improvvisa ma ho una questione urgente da riferire. Come ben sapete il nostro ruolo è quello di proteggere il nuovo Re Takeru ed il Principe Takeya. Ma sopratutto evitare che il clan si estingua."

"Ho capito dove vuoi arrivare! Affidate il Principe alle mie cure!"

Gli occhi di Oleha brillarono di una strana luce.

"Fate spargere la notizia. Il Re ed il Principe sono in cerca di MOGLI!"

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VALHALLA

"Odino mio Re li avete visti?"

"Si Heimdallr li ho visti."

( Re Nero: Non ve lo abbiamo detto prima, Heimdallr ( il prefisso Heim- significa mondo, il suffisso dallr è di origine sconosciuta, forse significa luminoso. E' uno degli Dei della mitologia norrena ) è il guardiano del regno degli dei Aesir e Vanir e sorveglia il ponte Bifröst. Se qualche pericolo minaccia Ásgarðr, suona il Gjallarhorn, un corno portentoso il cui suono raggiunge ogni luogo. I suoi sensi sono così acuti che può sentire l'erba crescere e può vedere la fine del mondo, anche se possiede un solo orecchio forse in analogia all'unico occhio di Odhinn, e il suo bisogno di dormire è ridotto oltre il minimo inimmaginabile, sicché non vi è bisogno di altri guardiani per Bifröst salvo il caso di sua assenza normalmente per accompagnare lo stesso Odhinn o Thorr. )

"Con la mia vista ho notato che li ha provocati. Come mai?"

"Era solo una prova. Sono passati 3000 anni dalla loro scomparsa ma il loro carattere non è mutato di una virgola."

"Allora è vero?"

"Si lo è. Alla fine l'ultimo arazzo delle Norne è finalmente cominciato. Il Cavaliere della Notte Bianca e l'Overlord sono ritornati tra noi."

( Re Nero: Le Norne vivono tra le radici di Yggdrasill, l'albero della Vita al centro del cosmo. Benché alcune fonti asseriscano che esse dimorino sotto l'arco formato da Bifröst, il ponte arcobaleno, dove tessono l'arazzo del destino. La vita di ogni persona è una corda nel loro telaio e la lunghezza della corda è la lunghezza della vita dell'individuo. Poiché tutto è preordinato nel complesso universo norreno, anche le divinità hanno i loro fili nel telaio, benché le Norne non permettano loro di vederli. Questa sottomissione degli Dèi a un potere esterno implica che un giorno anche loro avranno una fine e tale fine, il Ragnarök, è descritta ampiamente dalla letteratura nordica. )

"Assurdo ma come è possibile? Dovevano essere morti assieme ai loro fratelli e ai Nefilim."

"E' stato l'Yggdrasill, prima di venir distrutto ha donato i suoi ultimi 2 frutti."

"E' impossibile! L'Yggdrasill può generare solamente un frutto! Cosa l'ha spinto a generarne 2?"

"Salvezza...o Speranza. La speranza che i Nefilim ritornassero."

"Odino...mio Signore se ce ne sono 2...allora gli altri 3?"

"Non c'è l'hanno fatta. Sirzechs non se ne è reso conto perché li guarda con gli occhi di un padre. Michele è offuscato dal risentimento mentre Azazel è un coglione."

"Se quello che state dicendo è vero allora..."

"Allora sarà una questione di tempo prima che si ricordino chi sono veramente. E di quello che noi e l'umanità hanno fatto a loro e ai Nefilim."

"Se è così il Valhalla è in pericolo! Cosa volete fare al riguardo?"

"Niente."

"Come niente?"

"Heimdallr il Vhalalla doveva esser distrutta secoli or sono assieme all'intera umanità. Quel Generale Thane ha fatto bene a parlarmi così. Se fossi stato un Dio migliore a quest'ora i Nefilim sarebbero ancora in vita. Quel popolo si è sacrificato per noi! Anche se mi odieranno sono contento di averli rivisti. Proprio come avevano promesso, Bennu e Ryujin si stanno per muovere."

"Cosa? Bennu e Ryujin?"

"Hai sentito bene. Anche loro hanno un debito nei loro riguardi. Che Ade si prepari perché il vero Signore dei Morti reclamerà le sue terre ed il suo dominio."

"Odino, sbaglio o il nuovo possessore della Fragarach è innamorato di una Nekomata come chi prima di lui?"

"Così sembra. Takeru e Takeya...saranno costoro a salvare l'umanità...o a distruggerla?"

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Commenti degli Autori

E con questo si conclude un altro volume. Abbiamo visto e vissuto tantissimi avvenimenti. Dalle notti di fuoco di Takeya con Akeno, alla sconvolgente scoperta dei parenti dei nostri fratelli. Non che dell'apparizione di Catastros, Charos e della presentazione di Takeru come nuovo Re dei Berith. Senza dimenticare i nuovi nemici affiliati alla Brigata del Caos. Il Rating Game tra Rias e Sona e senza tralasciare la futura relazione di Takeru con Koneko. Thane da parte sua sta per combinare un bel putiferio, credo che non si sia accorto ne di Akeno e ne di Koneko. Guai in arrivo? E Odino? Cosa stanno nascondendo i nostri fratelli? Chi sono Il Cavaliere della notte Bianca e l'Overlord? Abbiamo sentito bene? Diodora vuole Asia come sua moglie? Se lo volete scoprire allora seguiteci nel prossimo volume intitolato Real Name? Come al solito vi invitiamo a seguirci sulla nostra pagina Facebook per eventuali aggiornamenti o quant'altro.Un saluto da Death Crow e da Re Nero. A presto Minna!!!

  
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