Ich bin ein Berliner
― John Fitzgerald Kennedy
Pawel ha un viso slavo, piatto come gli altopiani di cui parla sempre il
vecchio, quando la vodka aggiunge gradi alla nostalgia e mordono ricordi non
suoi.
Pensa alle purghe, piccolo stronzo.
Tieni a mente chi sono – chi siamo.
Ich bin ein Berliner, ringhia, figlio di una città di muri eterni, dove
gli angeli non volano nemmeno a Natale, ma alzano i pugni e ti pisciano in
testa.
Una città di vittime spietate, tagliate in due dalla Storia.
Pawel è nato a Łódź e può sputargli addosso.
A Berlino, per fortuna, c’è sempre qualcuno più a oriente di te.