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Autore: QueenVLondon    08/12/2015    1 recensioni
Dopo aver appreso il malefico piano di Dark Hook, Tremotino decide di fare qualcosa per mettere Belle in salvo.
Quando la ragazza scopre che l'uomo che ancora ama ha cercato a sua insaputa di proteggerla, decide di tornare da lui, certa che stavolta Tremotino sia davvero cambiato.
Uno spaccato dei pensieri di Belle e di Tremotino nel corso della 5 stagione. Contiene spoilers per cui non segue la programmazione americana!
Dal testo:
"Aveva continuato a fare del suo meglio per proseguire da sola, però non era stata capace di cancellarlo dal suo cuore. I sentimenti che sperava di mettere a tacere erano ancora lì e probabilmente ci sarebbero rimasti per sempre".
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Belle, Signor Gold/Tremotino
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Ciao a tutti!
Ieri dopo aver visto il Mid Season Finale ho deciso di scrivere qualcosa su una delle coppie che ho preferito fin dall'inizio e che ormai dubito potrà avere il lieto fine in cui speriamo... :(
Spero che vi piaccia!
Ci rileggiamo dopo per i saluti!
Vale



Da quando si era innamorata di Tremotino, Belle aveva capito che niente per loro sarebbe stato facile, però aveva sempre avuto la certezza che ci fosse del buono in lui.

Quella parte di lui sembrava nascosta, ma lei per qualche strana ragione era sempre riuscita a vederla e aveva continuato a credere in lui anche quando chiunque altro si sarebbe arreso.

Aveva creduto alle sue parole, al fatto che ogni sua azione passata fosse dettata dal desiderio di ritrovare suo figlio.

L’aveva visto sacrificarsi per tutti loro e poi aveva visto come si era preso gioco di lei.

Tremotino l’aveva ferita più di qualunque altro al mondo, eppure – nonostante tutto ciò che aveva fatto – non riusciva ancora a dirsi indifferente nei suoi confronti.

Era sicura che almeno una parte di lui l’avesse amata davvero, ma c’era sempre stato qualcos’altro a agitarlo.

La sua brama di potere aveva distrutto ogni rapporto con le persone che amava e quando la ragazza aveva compreso di essere stata messa da parte un’altra volta, era riuscita in qualche modo ad allontanarlo da sé e da Storybrooke.

Tuttavia, quando poco tempo prima aveva appreso che lui era ancora vivo e che desiderava scappare insieme a lei, per un breve momento era stata tentata di accettare.

Non l’aveva fatto e le era costato molto lasciarlo andare un’altra volta. Si era sentita il cuore ridotto in frantumi, ma aveva resistito. E nel momento in cui lui le aveva salvato la vita sconfiggendo Merida, rendendosi così degno di estrarre Excalibur dalla roccia, non era riuscita a perdonarlo per tutto il male che le aveva fatto in passato.

Anche quando aveva sconfitto Hook era stata capace di mantenere fede ai suoi propositi: aveva bisogno di tempo, di spazio per conoscere di nuovo se stessa, lontana da lui, l’uomo che le aveva spezzato il cuore così tante volte che ormai non riusciva più a tenere il conto.

Aveva compreso tanto tempo prima che la sua sete di potere non si sarebbe mai placata e non poteva più sentirsi in balia dell’incessante certezza che prima o poi lui l’avrebbe messa di nuovo da parte.

Si era recata nel luogo dell’appuntamento solo perché doveva sapere, aveva bisogno di sapere, che in qualche modo lui fosse sopravvissuto a quello scontro potenzialmente fatale.

Quando l’aveva visto lì vicino al pozzo con Excalibur in mano, non aveva potuto fare a meno di sentirsi sollevata e felice. In fondo l’avrebbe sempre amato, ma questo non significava che potessero stare insieme.

Non più.

Così quando lui le espresse i suoi sentimenti, i suoi piani per il loro futuro insieme, lei fu costretta a ripeterglielo di nuovo, stavolta in maniera ancora più decisa, affinché lui lo capisse.

“Tremotino, questo non è semplice per me… Ti amo e una parte di me ti amerà per sempre. Ma mi hai spezzato il cuore troppe volte”.

“Ma sono cambiato”, le aveva sussurrato lui. “Il mio cuore è puro adesso”, aveva aggiunto.

“È proprio così e adesso sei l’uomo che ho sempre sperato tu potessi diventare”.

“E allora perché stai facendo questo? Adesso abbiamo la possibilità che la nostra storia funzioni!”

“Non sono sicura di volere che funzioni”, era stata costretta a confessargli. “Ho trascorso così tanto tempo a cercare di sistemare il tuo cuore… Ora ho bisogno di proteggere il mio”.

Andarsene era stata una delle cose più difficile che aveva mai fatto, ma in qualche modo c’era riuscita.

Aveva continuato a fare del suo meglio per proseguire da sola, però non era stata capace di cancellarlo dal suo cuore. I sentimenti che sperava di mettere a tacere erano ancora lì e probabilmente ci sarebbero rimasti per sempre.

Quando poco prima Tremotino l’aveva chiamata nel suo negozio per suggerirle di realizzare il suo sogno di viaggiare, non gli aveva domandato troppe spiegazioni, perché in fondo non voleva sapere che cosa stesse architettando.

Lo conosceva troppo bene e non poteva permettersi il lusso di credergli ancora.

Tuttavia, nel momento in cui aveva ricevuto quella telefonata da parte di Henry e aveva appreso le ragioni nascoste dietro al suo gesto, al gesto dell’uomo che nonostante tutto ancora amava, aveva capito.

Per la prima volta Tremotino aveva fatto qualcosa di davvero altruistico e, cosa ancora più importante, l’aveva fatto per lei. Le aveva concesso la possibilità di salvarsi, omettendo la verità, perché conscio che se l’avesse saputa non avrebbe mai lasciato Storybrooke.

Quello che Tremotino aveva fatto era la prova che era veramente cambiato e che l’amava come aveva sempre desiderato essere amata.

Si precipitò da lui con il fiato in gola ed entrò nel suo negozio senza bussare.

“Andate via, siamo chiusi”, tuonò lui con voce stanca.

“Tremotino!”, lo chiamò e allora lui la vide.

“Cosa ci fai qui?”, le domandò sorpreso.

Lei lo guardò come non faceva da tanto tempo.

“Henry mi ha chiamata e mi ha detto ogni cosa. Mi hai mentito di nuovo”.

“Belle, io…”.

Tremotino voleva scusarsi, ma lei per tutta risposta gli gettò le braccia al collo e lo baciò.

“Per la prima volta sei stato davvero generoso. Sai, non ho più bisogno di vedere il mondo per capire ciò che desidero. Quello che voglio è stare con te”, gli disse con voce chiara e al tempo stesso colma di commozione.

Finalmente avrebbero avuto il loro lieto fine.

                                                                                   ***
 
Per tutta la sua vita si era sentito debole. L’avevano definito più volte un codardo e probabilmente tutti loro avevano avuto ragione nel giudicarlo tale.

Aveva perso sua moglie Milah per non aver avuto il coraggio di combattere fino in fondo nella guerra contro gli orchi e poi anche suo figlio.

Tremotino aveva assaporato il potere e con esso si era sentito appagato, forte per la prima volta da quando era un bambino. Il potere gli aveva fatto credere di essere finalmente diventato l’uomo che aveva sempre desiderato, di poter difendere suo figlio, di riavere indietro tutto quello di cui si era sentito ingiustamente privato.

Da quando era divenuto per la prima volta l’Oscuro non si era più sentito debole; la gente lo temeva, riusciva a negoziare a suo favore ogni trattativa.

Era potente.

C’era stata soltanto un’occasione in cui non si era sentito così sicuro di sé: quando aveva cominciato a conoscere Belle.

La prima volta che l’aveva vista l’aveva considerata una sciocca nel sacrificarsi per suo padre e per il suo regno. Eppure quella ragazza dai lineamenti delicati e dal temperamento deciso aveva scelto di sacrificare se stessa per il bene di coloro che amava ed era più di quello che era stato capace di fare lui per suo figlio.

Aveva lasciato andare Baelfire e non se l’era mai perdonato.

Aveva deluso quel bambino proprio come suo padre un tempo aveva deluso lui.

E poi in qualche modo Belle si era innamorata di lui, aveva visto in lui qualcosa d’amare. L’uomo dentro la Bestia.

E quel sentimento avrebbe potuto mutare tutto, avrebbe potuto cambiare lui, il suo destino, se solo lui gliel’avesse permesso.

Nel corso del tempo Tremotino aveva avuto tante occasioni per fare la cosa giusta e le aveva gettate tutte al vento e alla fine aveva capito: amava Belle, così come aveva amato Baelfire, ma amava di più il potere.

Aveva intravisto un’opportunità quando Emma e gli altri gli avevano chiesto aiuto e l’aveva colta.

D’ora in poi non avrebbe permesso a nessuno di ostacolarlo. Neanche a Belle e all’amore che nutriva nei suoi confronti.

Era di nuovo l’Oscuro, ma stavolta c’era una differenza: l’aveva scelto consapevolmente e finalmente era davvero il più potente. Nessuno avrebbe potuto fermarlo.

Quello era il suo lieto fine.


Ciao di nuovo!
Cosa ne pensate di questo finale?
Personalmente non mi aspettavo che Tremotino tornasse a essere l'Oscuro... Temo che il cuore di Belle si spezzerà davvero questa volta quando capirà di essere stata ingannata ancora da lui. 
Considerando che ha scelto il potere nonostante la sua possibilità di essere "uno dei buoni" adesso che il suo cuore era puro, ho capito che per il suo personaggio non c'è più speranza di redenzione. 
Secondo voi cosa farà lei quando scoprirà la verità? 
Non vedo l'ora che sia Marzo per trovare qualche risposta ai miei dubbi, ma intanto spero che questa OS vi sia piaciuta. ;)
Baci
Vale
PS Tremotino cattivo è molto più interessante! Povera Belle...


 
  
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