Sometimes the little things in life mean the most.
― Ellen Hopkins
È arrivato con il corriere: il giorno nasceva, ma il sole già pareva un tuorlo sfatto, inghiottito dalla polvere. I bambini dello slum, allineati come soldatini lungo il ciglio della strada, hanno improvvisato una sassaiola, incuranti dell’occhio nero di una canna mozza.
Capheus è stato l’ultimo ad abbandonare la baracca che chiama ‘casa’ – non gli piace l’alba, nemmeno a Natale: sa di fuga.
“È per te,” gli ha detto lo spaventapasseri in divisa, prima di tirargli una scatola coperta di timbri. “Sei mesi almeno di retrovirali. C’hai uno zio ricco in America?”
Feliz Navidad, ha letto. E ci ha creduto.