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Autore: Lady White Witch    24/12/2015    2 recensioni
[Crossover Teen Wolf/Percy Jackson
Post seconda serie Teen Wolf, pre Eroi dell'Olimpo. Sterek, of course. Auguri Benny, piccolo sclero per la mia beta e suo regalo di Natale]
‘’ Ne avranno ancora per molto?’’
‘’ Se Ares è particolarmente ispirato… tutta la mattinata, credo. Non gli capita spesso di incontrare un suo figlio così dotato. Mi chiedo perché non l’abbia riconosciuto prima.’’
‘’ Riconosciuto?’’
‘’ E’ una storia complicata, caro Stiles. Posso solo dirti che siamo stati molto disattenti coi nostri figli, e questo ha quasi portato alla fine del mondo. Ma non pensiamo a cose così tristi, e parlami un po’ di te: la vita qui è molto interessante, non è vero?’’
Stiles sospirò, non riuscendo a trovare confortevole quella sedia stile casa di Barbie fatta apparire quasi per magia da Afrodite. Sì, Afrodite, proprio la dea greca dell’amore e della bellezza. Dea che quella mattina si era presentata a casa Hale con un motociclista dall’aria truce e tutta l’aria di poter tranquillamente fare a pezzi una persona con un coltellino di plastica. Derek non era stato affatto contento della loro presenza nella sua proprietà privata.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Derek Hale, Scott McCall, Stiles Stilinski
Note: Cross-over, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'The gods are real, and they have kids with a lot of issues'
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Autrice: Lady With Witch
Titolo: True Love
Coppia: Sterek, Afrodite/Ares
Rating: verde tendente al giallo
Genere: generale, romantico, fluff
Crossover Post seconda stagione Teen Wolf, post prima serie Percy Jackson. Gli Dei hanno promesso di riconoscere tutti i loro figli, e si sà, Ares non è esattamente un padre modello. E Derek non è certo il tipo da farla passare liscia a qualcuno che si vanta di essere stato con sua madre, neppure se quel qualcuno è un dio. 

 

 

 

True Love 

 

 

 

 

 

 

 

 

‘’ Ne avranno ancora per molto?’’
‘’ Se Ares è particolarmente ispirato… tutta la mattinata, credo. Non gli capita spesso di incontrare un suo figlio così dotato. Mi chiedo perché non l’abbia riconosciuto prima.’’
‘’ Riconosciuto?’’
‘’ E’ una storia complicata, caro Stiles. Posso solo dirti che siamo stati molto disattenti coi nostri figli, e questo ha quasi portato alla fine del mondo. Ma non pensiamo a cose così tristi, e parlami un po’ di te: la vita qui è molto interessante, non è vero?’’
Stiles sospirò, non riuscendo a trovare confortevole quella sedia stile casa di Barbie fatta apparire quasi per magia da Afrodite. Sì, Afrodite, proprio la dea greca dell’amore e della bellezza. Dea che quella mattina si era presentata a casa Hale con un motociclista dall’aria truce e tutta l’aria di poter tranquillamente fare a pezzi una persona con un coltellino di plastica. Derek non era stato affatto contento della loro presenza nella sua proprietà privata. Diavolo, la prima volta che si erano conosciuti per poco non gli stava per staccare la testa!
Peccato che anche il suddetto motociclista considerasse casa Hale come sua proprietà, dato che, parole sue, conosceva molto bene la padrona di casa. E Stiles aveva visto gli occhi di Derek diventare rossi. Pessimo, pessimo segno. Da lì a passare a darsele di santa ragione come se non ci fosse un domani, il passo era stato breve. Soprattutto quando Ares aveva ammesso di essere stato più di una volta a letto con lei. Oh, pessima mossa caro dio della guerra. Quel misantropo era fin troppo legato alla sua idea di famiglia-branco unita, e sapere che sua madre era stata con qualche altro uomo che non fosse suo padre (o almeno l’uomo che aveva sempre considerato tale), aveva scatenato il lupo che era in lui.
Se poi pensava che avrebbe potuto starsene a casa sua, tranquillo, invece che farsi trascinare da Scott e Isaac fin lì per farsi allenare in vista dell’arrivo del branco di Alpha… ma poi, perché quei due sembravano tanto tranquilli mentre c’era una lotta all’ultimo sangue in corso? Ah sì, Afrodite aveva accennato a qualcosa sul fatto che lui fosse in grado di guardare oltre la Foschia. Cosa significasse, non lo sapeva. Ma se una che gli sembrava la copia sputata di Lydia si dimostrava in qualche modo interessata a lui… ehi, chi era lui per lamentarsi? Certo, era inquietante come fosse riuscita a far apparire un tavolo da the con servizio incluso con un semplice gesto della mano, ma ormai era abituato a druidi, lupi mannari e cacciatori psicopatici. 
‘’ Tanto interessante, che rischio di essere picchiato un giorno sì e l’altro pure’’
La dea arricciò le labbra. I capelli divennero neri come la notte, e gli occhi assunsero una tonalità rossastra. Occhi rossi come quelli di un Alpha. Stiles la fissò, confuso. Perché all’improvviso aveva cambiato aspetto? Era una fissa delle divinità? O era una cosa solo sua? La preferiva coi capelli coloro rosso fragola di Lydia. Quel colore gli ricordava troppo Derek.
‘’ Il vecchio Argent, giusto? Quello non è un vero cacciatore. Per niente. Se Artemide lo conoscesse, sono certa che lo spedirebbe a far compagnia ad Orione. ‘’
‘’ Ehi, sono ancora tutto intero – fece lui, scrollando le spalle – E’ stato umiliante farsi picchiare da un vecchio, ma sono sopravvissuto. ‘’
‘’  Se non fosse per lui, adesso Scott ed Allison starebbero ancora insieme – disse Afrodite, sinceramente dispiaciuta per la loro rottura – E’ così raro trovare delle belle coppie, sai? Di questi tempi, il vero amore è diventato raro quasi quanto un figlio di Efesto carino. ‘’
‘’ Ehi, non è lei la dea dell’amore? Perché non li fa rimettere insieme?’’
Lei lo fissò con la stessa espressione che aveva Derek quando faceva una delle sue battute sarcastiche per stemperare la tensione. Mai visto nessuno tanto offeso.
‘’ L’amore deve percorrere liberamente il suo percorso! Certo, la tentazione di intromettermi è forte… ma preferisco vedere come si svilupperà la loro storia. Sperando che Thanatos si tenga lontano da entrambi.’’
‘’ Il dio della morte? – chiese, rimaneggiando quel poco che sapeva di mitologia greca – O andiamo, anche lui no. Non potrebbe andare a farsi una vacanza, che so, in Alaska?’’
‘’ La morte non và mai in vacanza. L’unica volta che lo fece, fu per colpa di Sisifo.‘’
‘’ E lei che ci fa qui?’’
‘’ Ho accompagnato Ares. E come ho detto, questa è una città molto interessante – rispose lei, sicura. Mentre parlava, il suo aspetto si faceva più simile a quello di Derek.   – Ci sono storie che intendo osservare personalmente. Tipo, tu e il figlio di Ares…’’
‘’ Stop! Io e quel lupo musone? No, no, no… ok, Scott ed Allison saranno stati una delusione grande quanto l’Empire State Building, ma ehi, tra me e quello lì non c’è assolutamente niente. ‘’
‘’ Davvero?’’
‘’ Certo!’’
Lei sorrise, con l’espressione di chi la sapeva lunga. E, date le centinaia di anni che anni che aveva, doveva essere vero.
‘’ Fase della negazione, eh? Che cosa tenera!’’
‘’ Io non ci vedo nulla di tenero. Io amo Lydia Martin dalla…’’
‘’ Dalla terza elementare – proseguì la dea, che ben conosceva la storia sentimentale del giovane – Sì, mio figlio Eros mi racconta spesso dei suoi… come li ha definiti?... ah sì… esperimenti. Da quando fece innamorare Apollo di Dafne, ci ha preso gusto. Ma caro, non è Lydia che stai vedendo in questo momento. ‘’
‘’ Io comunque preferisco lei a quell’ingrato di un lupo. ‘’
‘’ Oh, certe storie ci segnano. Lydia sarà una parte importante della tua vita, un’amica. Ma non sarà importante quanto lo sarà Derek Hale.’’
Stiles boccheggiò. Era assurdo… sì, più assurdo di una divinità che asseriva di essere il padre biologico di Derek, e più assurdo di un tè con la dea dell’amore. Dea che si era trasformata nella versione femminile di Derek di fronte ai suoi occhi.
Aveva bisogno del suo inalatore, e subito.
‘’ Mi sei simpatico, Stiles Stilinsky – proseguì Afrodite, ignorando il disagio dell’umano – E voglio rivelarti un segreto: essere la dea della bellezza è complicato. Le mode e i gusti cambiano sempre. Senza contare che ognuno ha la sua personale concezione di bellezza. Tutti mi vedono attraverso la loro idea di bellezza. Idea che, per gli innamorati, coincide con l’aspetto della persona amata. Mia figlia Saffo l’aveva intuito, e lo scrisse in una delle sue poesie. Ah, che talento! Calliope l’invidiava, avrebbe voluto…‘’
Stiles non stava neanche più ad ascoltarla, troppo preso da quell’unica, innocua frase che l’aveva scosso dal profondo.
Per gli innamorati è bello ciò che si ama.
Afrodite aveva preso le fattezze di Derek perché lui voleva che avesse quell’aspetto.    
Una piccola parte di lui, era attratta da un lupo mannaro misantropo. Oh cavolo… questa come l’avrebbe spiegato a suo padre?


   
 
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