Storie originali > Poesia
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Autore: Veni Vidi Jackie    11/01/2016    1 recensioni
Mi vergogno un po' a collocare queste poche righe nella sezione "poesia", perchè di poetico ha ben poco. Non credo che questa "poesia" trasmetta nulla di quello che vorrebbe trasmettere e penso che l' unico motivo per cui si trovi in questa sezione sia per il fatto che è in versi.
Detto questo, non me ne rammarico molto. Non sono un poeta e non lo sarò mai (non credo di averlo mai desiderato diventare).
Questo non per mettere subito le mani avanti, ma per dire semplicemente...che sono scarso :)
Genere: Malinconico, Poesia, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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13 AGOSTO

 

Non una festa per Capodanno,

(che da molto tempo era passato),

neppure quella del compleanno,

(che da un mese avevo festeggiato),

 

ma una serata tanto normale.

 

Per te non provai alcuna attrazione,

(volevo unicamente svagarmi),

né alcun' altra calda sensazione

che potesse il cuore provocarmi:

 

non pensai che questo fosse un male.

 

Ma come per un incantesimo

 

i tuoi bei occhi mi rapirono

senza più ascoltare la mia mente,

e così il mio cuore tradirono:

lo mutarono rapidamente.

 

Quello era il giorno tredicesimo

 

d' agosto: una semplice nottata,

(non una festa di compleanno),

forse dalla Luna illuminata,

(neppure quella di Capodanno).

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