Traitor

 

-Perché, fratello?-

La voce del Cavaliere di Gemini si incrinò. Saga teneva lo sguardo basso; nonostante quello, i suoi occhi del colore del mare fremevano di una rabbia a stento repressa. Era chiaro che sarebbe potuto esplodere da un momento all’altro, la sua furia poteva scatenarsi priva di qualsiasi freno o ragione per trattenersi ancora. Eppure c’era qualcosa che lo tratteneva. In parte era l’affetto che malgrado tutto provava verso il gemello, quello gli impediva più di tutto di fargli del male. Ma non era solo l’amore, quel sentimento così umano, a frenare la sua ira. Voleva capire.

Kanon guardava i suoi pugni serrati come pronti alla lotta, i muscoli tesi sotto l’armatura. Rimaneva immobile di fronte a lui, senza curarsi neanche di giustificare le sue azioni. Non c’era mai stato bisogno di mostrare pentimento, con Saga, e d’altronde lui non era benché minimamente capace di fingere rimpianto verso qualcosa che lo rendeva del tutto indifferente. Avergli arrecato un torto non lo aveva mai turbato, e neanche adesso si sentiva anche solo in parte affranto da ciò che aveva fatto.

-Perché…?- ripeté il Gold Saint. I suoi occhi guizzarono alla ricerca di quelli del gemello –perché hai tradito così la mia fiducia? Non ti importa davvero più nulla di me, di me che ti ho sempre amato, che sempre ho cercato di proteggerti?-

Ricevette in risposta una noncurante stretta di spalle. Gli sproloqui di Saga non gli erano mai piaciuti, e certo non avrebbe iniziato ad apprezzarli adesso. Tutto quel suo parlare di onore, di buoni sentimenti, non era mai riuscito a riscuotere il suo animo.

-Non prenderla come una questione personale, mio nobile fratello-

Lo canzonò Kanon. Un sopracciglio era scattato verso l’alto in segno di profondo disappunto verso la reazione accorata del fratello. Davvero non li capiva, i suoi sciocchi sentimenti, il suo smodato interesse verso qualcosa che non gli apparteneva di diritto. Gli occhi di Saga lo quadravano furenti, scrutavano il suo viso alla ricerca del più minimo segno di rammarico.

-Tu sai quanto era importante per me!-

Kanon iniziava ad innervosirsi –Adesso basta, Saga!-

-Sei un traditore!-

-Insomma, Saga, non fare tante storie! Ho solo mangiato l’ultimo biscotto!-

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Ciaaao sono sempre io xD

Con questa fanfiction ho già infestato il fandom di Thor, poi rimuginandoci sopra ho pensato che la situazione poteva addirsi anche ai nostri Gemini brothers… e quindi, dopo un paio di ritocchi, ecco che è approdata anche qui xD già vedo Saga e Kanon minacciarmi con una daga… un tridente… ma anche solo una padella <_<

Che devo dirvi, fatevi coraggio, ai deliri demenziali non c’è mai fine (soprattutto non ai miei).

Come al solito ringrazio chi vorrà leggere e lasciare un commento a questa nuova cavolata ;)

Ci si vede!

Kisses,

Rory_Chan