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Autore: Sasi02    29/01/2016    1 recensioni
Piccola One-Shot di Corpse Party dedicata alla mia scrittrice preferita Kira03
Kira si è appena trasferita in Giappone e scoprirà una persona che sarà degno di essere chiamato eroe.
Dal testo:
"sarà amore a prima vista? Mi sa di sì, voglio stare per sempre con lui... ma sono molto timida... ma nel mio cuore ci sarà sempre spazio per lui."
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Yuuya Kizami
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                                                              Amore a prima vista

Una mattina come tante, in una piccola cittadina del giappone in una grande casa a 2 piani vi abitava una famiglia appena trasferita.
In una stanza della dolce casa una ragazza dai capelli viola che raggiungevano la schiena si stava preparando per il suo primo giorno di scuola.
-Chissà come mi troverò...- Disse la ragazza con uno sguardo malinconico, ella si è appena trasferita in giappone ma in realtà lei viveva in una città Europea prima di giungere in Giappone. La ragazza portava sempre un quaderno con un astuccio lì faceva disegni e scriveva le sue storie, maggior parte sono sull'Horror, uno dei suoi generi preferiti.
-E' pronta la colazione!- Urlò una voce si intendeva alla ragazza.
-Arrivo mamma!- Rispose al richiamo la ragazza.
Iniziò a scendere per le scale avviandosi in cucina trovò sopra la tavola una abbondante colazione: del latte con un pacco di cereali di fianco, una piccola barretta di cioccolato ricoperta con delle nocciole all'interno una frase (ovviamente prima deve spezzare la nocciola) che si diceva che esprimeva i desideri, infine del riso giapponese.
La ragazza sgranò gli occhi e si chiedeva "riuscirò a mangiare tutto prima della campanella scolastica?" Pensava non farcela, invece aveva divorato tutto in un sol boccone, il riso che era dentro al piatto era finito, della cioccolata erano rimasti dei pezzi di nocciola mentre la ragazza finiva di mangiare il latte con i cereali.
Dopo aver finito spezzò una nocciola ed un foglietto uscì al suo interno.
-Guarda cara, un foglio, leggilo sentiamo cosa dice.- Disse la madre mentre iniziava a prendere il piatto che poco prima la figlia aveva finito di mangiare il riso.
La ragazza iniziò a leggere ad alta voce.
-Per un attimo la fortuna ti ha salvata, ma un principe presto subirà i tuoi danni.- Cosa significava? Non ci credette molto e più o meno queste erano le tradizioni giapponesi mentre lei doveva rispettare quelle italiane.
Dopo un po di tempo prese la cartella e corse verso la scuola.
-Allora, cosa posso scrivere...- La ragazza stava scrivendo una parte della sua storia mentre camminava per strada, mentre scrive non nota che da lontano una macchina corre ad alta velocità mentre lei attraversa la strada. Sfortunatamente gli scivolò il quaderno dalle sue mani, mentre lo raccolse vide davanti a sè una macchine che sfrecciava a tutta birra non rispettando i semafori, la ragazza impietrita non si mosse da lì. Mentre il guidatore, ubriaco, continuò a guidare cercando di investire la ragazza. Molte persone urlarono alla ragazza di togliersi, proprio quando la macchina la stava raggiungendo un ragazzo la prese al volo salvandole la vita mentre la gente urlò pensando che sia sparita.
Dopo essere stata salvata vide il ragazzo.
Aveva i capelli neri con degli occhi grigi che attiravano l'attenzione della ragazza. indossava una camicia bianca mentre in spalla portava un uniforme rossa, indossava dei jeans neri.
-Tutto bene?- Chiese il ragazzo preoccupato della faccia che aveva fatto la viola.
-Si...- Disse traumatizzata, qualcosa però riscaldava al suo interno la ragazza guardava intensamente la faccia del suo eroe che l'aveva salvata poco prima.
-Bene... dovresti andare a scuola... ti ci porto io-
-Cosa? Ma non posso...-
-Per quale motivo?-
-Non ti conosco...-
La ragazza si ricordò della regola che le facevano i suoi genitori, mai fidarsi di uno sconosciuto! Questa è la regola. Però noto che si stava facendo tardi e quindi accettò.
All' arrivo della scuola la ragazza notò un enorme insegna sopra alla struttura con scritto "Byakudan Senior High School" dopo notò che nel suo foglio di iscrizione, era la stessa scuola.
-Yuuya! Come va?- I due si girarono e videro una ragazza con dei capelli marroni legati ad un fiocco bianco, indossava un'uniforme scolastica.
-Bene grazie, Tohko. Perché questa domanda?- Rispose il ragazzo, mentre Tohko andava via arrossendo insieme ad un'altra studentessa.
-Bhe... visto che siamo qui, come ti chiami?- Il ragazzo questa voltò si girò verso la ragazza.
-Io? Mi chiamo Kira.- Rispose la ragazza. Stranamente lo guardava ancora negli occhi, avrà qualche piccola cotta?
-Io sono Kizami Yuuya, frequento la 2-4- Rispose il ragazzo, Kira invece doveva fare la prima, e quindi non poteva proprio capitare nella sua classe. Dopo un po di tempo la campanella suonò e Kira corse in palestra per l'annunciamento delle classi.
Passano molte ore e Kira frequenterà la 1-2, era diretta verso il suo armadietto, era eccitata non aveva mai avuto un armadietto personale. Poco dopo sentì dei passi. La ragazza si voltò timidamente verso quel suono e notò che Kizami stava arrivando.
-Ciao Kira.-
-Uh, ciao Kizami...-
-Allora, ti trovi bene qui?-
-Sì... molto...-
Kira non smetteva di togliere i suoi occhi di dosso alla faccia del ragazzo. Era ufficiale, Kira si è innamorata di Kizami dopo tutto è normale, l'aveva salvata da un guidatore ubriaco e se fosse morta non voleva nemmeno pensare quale reazione proverebbero la sua famiglia.
Dopo un po la ragazza che era con Tohko chiamò Kizami. Il ragazzo rispose al urlo.
-Emi, cosa c'è?-
Emi Urabe, una sua compagna di classe, la ragazza con gli occhiali corse verso Yuuya. Stavano parlando di qualcosa e Kira non capiva cosa.
Alla fine Kizami le disse tutto.
-Uhm... devo andare...-
-Perché?-
-Dicono che mi vogliono per un rituale, con questo saremo amici per sempre.-
-Sembra una bella cosa...-
-Vuoi partecipare anche tu?-
Ma prima che la ragazza rispose, suonò la campanella mentre lei si corse verso la sua classe il quaderno scivolò nuovamente dallo zaino, il ragazzo lo aprì e vide un disegno di lui con dentro ad un cuore con una frase "sarà amore a prima vista? Mi sa di sì, voglio stare per sempre con lui... ma sono molto timida... ma nel mio cuore ci sarà sempre spazio per lui."
Il ragazzo arrossì leggermente e conservò il quaderno per darglielo fuori dalla scuola.

La giornata scolastica è finita e Kira si era accorta che qualcosa mancava... ma anche qualcuno...
-Perché ho la netta sensazione che abbia parlato con una persona...- Disse silenziosamente mentre si avviava verso casa sua per poi dopo comprare un nuovo quaderno...

intanto Kizami era nella Heveanly Host Elementary School mentre viveva un incubo, ma ricordando il viso di Kira lo rasserenava... mentre cammina fa una conoscenza particolare...
-Onii-Chan?-



Angolo Autore
Ciao a tutti, dedico questa storia a Kira03 aias Kira e come la chiamo io Kira-Chan.
Ti ringrazio per aver accettato la mia amicizia, pensavo non fossim mai diventati amici e che quei messaggi non avrebbero una fine, invece continuiamo all'infinito XD
Ti dedico questa one-shot come ringraziamento della nostra amicizia e ti ringrazio anche quando ti preoccupavi per me quando il pc non andava bene oppure sul forum di Sonic :)
E ricordati che Kizami-Kun è solo e soltanto tuo Kira-Chan!
Con questo saluto la mia scrittrice preferita e anche agli altri lettori che hanno letto questa storia, spero di non aver fatto errori altrimenti non sarà un bel regalo. Noi ci vediamo in un altra storia ^-^
Sasi02
   
 
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