Aveva appena finito di fare i compiti e cosi decise di prendere l' ipod per ascoltare un pò di musica. Quando si metteva gli auricolari nelle orecchie Sarah si dimenticava dello stress accumulato durante lo studio. 

Ascoltava un pò di tutto: musica pop, rock o addirittura le soundtrack dei film.

Ad un certo punto qualcosa attirò la sua attenzione: fuori dalla finestra il vento soffiava forte e il cielo era ricoperto di nubi.

Era passato molto tempo dall' ultima avventura nel labirinto.
 Ormai suo fratello era diventato un tredicenne a cui piaceva lo sport e nel tempo libero si divertiva ad andare sullo skateboard con gli amici  per le vie della città.

Era cosi immersa nei suoi pensieri che non si accorse dell'ora: erano le quattro del pomeriggio.

Poco dopo un barbagianni cominciò a volare in quella direzione ma ci fu una violenta folata di vento e la finestra si aprì e l'animale riuscì ad entrare assumendo subito dopo  le sembianze del re dei goblin.

"Ciao Sarah contenta di vedermi?"

Ma la ragazza non lo ascoltò; era cosi rapita dal brano musicale che non si accorse della sua presenza.

Allora Jareth emettè una risata e a quel punto Sarah si tolse gli auricolari e quando lo vide mancò poco che le prendesse un colpo

"Jareth! Oh insomma ma c'era bisogno di spaventarmi in quel modo?"

"Chiedo perdono mia preziosa ma era l'unico modo per attirare la tua attenzione" esclamò il fae mostrando subito dopo uno dei suoi soliti sorrisi.

Sarah scosse la testa:  Quando Jareth veniva a farle visita riusciva a malapena a divertirsi.

"Cambiando argomento che cos'è quello strano oggetto? E sopratutto cosa stai ascoltando, di grazia?" e il suo dito guantato indicò il lettore mp3 che lei aveva sul tavolo

"Questo oggetto si chiama lettore mp3 ed è uno strumento dove si può ascoltare musica e in questo momento sto ascoltando un brano di un genere musicale  chiamato pop" rispose Sarah sedendosi sul letto.

"Posso vederlo?" domandò Jareth ma lei senza rispondere glielo porse.

Quando il sovrano lo prese in mano iniziò ad osservarlo meglio: era di colore blu di forma rettangolare con tanti tasti compreso quello di accensione e dentro c'erano tanti nomi di canzoni.

"Un oggetto interessante in questi ultimi tempi vedo che gli umani lo usano spesso"

Sarah a quel punto gli domandò "Come mai sei qui? Di sicuro avrai un buon motivo per infastidirmi, maestà"

"Sarah, Sarah se pensi di liberarti di me ti sbagli. A proposito che ne diresti se stasera venissi al castello per una cena?"

Sarah in quel momento scosse la testa " No grazie, l'ultima volta che sono venuta è successo un disastro. E non aspettarti che io danzi ancora con te" dopodichè riprese l'mp3 in mano  e lo rimise dentro il cassetto.

"Che caratterino" penso lui ridendo sotto i baffi.

A fine giornata....

 "Grazie a voi maestà questo pomeriggio è stato davvero stressante "

Ma il giovane fae non la stava ascoltando: si era appoggiato alla finestra a fissare la pioggia  mentre con i suoi poteri fabbricava una sfera di cristallo.

"Ehi Jareth ma hai capito cosa ho detto? Ah lasciamo stare" disse lei scocciata

Allora Jareth si avvicinò a lei offrendole in dono la sfera appena creata

"Prendila qui ci sono i tuoi sogni"

"E tu cosa ne sai dei miei sogni? "

 "Ne so più di chiunque altro" 

 Dopodichè gliela mise tra le mani

"Quella sfera era destinata a te, mia preziosa: Non l'avrei data a nessun' altro. Ma ti avverto che non mi sono ancora arreso un giorno sarai la mia regina ed io sarò il tuo schiavo. Però sappi che continuerò a tornare fino a quando non mi dirai di si " e dopo aver detto queste parole riprese le sembianze di un barbagianni per poi scomparire nell' oscurità della notte.

Dopo che il re se ne fu andato Sarah continuò ad osservare la sfera che aveva in mano.

Per quanto ancora avrebbe rifiutato quella offerta?

Chissà forse un giorno avrebbe ascoltato il suo cuore invece che continuare a respingere Jareth perchè infondo l'amore era complicato un bel pò