Serie TV > Wentworth
Segui la storia  |       
Autore: Petricor75    03/02/2016    0 recensioni
[Wentworth]
Questa è una raccolta di oneshots. L'idea mi è venuta scrivendo la mia prima fanfic su Wentworth, in cui la nostra Boomer si diletta a raccontare (...a modo suo) le trame di films e serie tv alle sue compagne di cella. Quindi ho deciso di dedicarle una raccolta tutta sua, riprendendo stralci da quella fanfic e con l'intenzione di aggiungerne altri in seguito.
I personaggi e le storie appartengono ai legittimi proprietari.
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Boomer…”, chiamò Bea Smith, senza staccare gli occhi dal libro che stava leggendo.

Il donnone sbucò a grandi passi dalla sua cella con la punta di un pollice ancora nel naso, “Dimmi capo!”, rispose pronta torreggiando sulla rossa.

“Fammi un favore… vai a sentire cosa vogliono quelle tre, sono stanca di questo viavai!”, spiegò la donna con voce piatta.

La Jenkins si voltò verso il corridoio giusto il tempo per scorgere tre visi adoranti scomparire oltre la grande porta a sbarre. Marciò minacciosa in quella direzione.

“Dai Bea, sono nuove, ti avranno vista ai notiziari e saranno soltanto curiose!”, le disse bonaria Liz Birdsworth dall’altra parte del salottino.

“Boomer, vacci piano…”, ordinò la Smith senza particolare enfasi, nello stesso istante in cui udiva un tonfo, certa che l’amica avesse appena afferrato una delle povere disgraziate e l’avesse più o meno gentilmente appoggiata al muro.

Tese l’orecchio, per assicurarsi che la situazione non degenerasse ulteriormente, non riusciva a distinguere le parole dal divano dove se ne stava seduta, sperava solo di non doversi alzare. Passò poco meno di un minuto, prima che si accorgesse che Booms stava rientrando di gran carriera e non poté fare a meno di alzare gli occhi dal volume, abbandonandosi alla curiosità. La vide avvicinarlesi con gli occhi spalancati ed un’espressione strana in volto, come se avesse avuto un’illuminazione. Il gigante le si piazzò davanti e si chinò per guardarla meglio in volto.

“È vero!”, esclamò con un sorriso adorante, “Ma come ho potuto non accorgermene prima!”, continuò esultante.

Confusa, Bea si ritrasse corrugando la fronte, mentre l’enorme detenuta le prendeva delicatamente alcune ciocche rosse per esaminarle, “Booms, ma che ti prende? Metti quelle manone a posto!”

L’altra, come se non avesse udito la richiesta del suo boss, la prese per le spalle stringendo la presa, un enorme sorriso le illuminò il volto.

“Ephiny!”, esclamò.

“Cos’è?”, chiese la riccia cercando di sottrarsi alla presa, lanciando un’occhiata perplessa a Liz e scorgendo con la coda dell’occhio le altre compagne dell’H2 avvicinarsi allarmate dall’insolito comportamento dell’enorme detenuta.

“Non cos’è! Chi è!”, proseguì Boomer con la faccia da invasata, strattonandola leggermente.

“Ok, Boomer, ne ho abbastanza, metti giù quelle manacce!”, minacciò alzando la voce la Smith, alzò un braccio in direzione di Maxine, pronta a strattonare via la mora.

“Tesoro che ti succede?”, chiese premurosa Liz avvicinandosi alla donna ancora sognante.

“Ma non lo vedete? Sono due gocce d’acqua!”, chiese spazientita Booms.

“Chi?”, domandò di rimando Liz.

“Bea! Ephiny!”, rispose come se dovesse essere qualcosa di ovvio per tutte.

La stanza piombò nel silenzio, le donne erano troppo perplesse per chiedere qualsiasi spiegazione. Poco dopo la Jenkins si riscosse.

“Bea! Sei proprio uguale a lei! Ad Ephiny! L’amazzone! Ok.. solo più vecchia!”, la rossa alzò divertita un sopracciglio, per poi fingersi offesa.

“Ok… è uscita fuori male… più matura?”, si corresse l’altra con un sorriso imbarazzato.

“Chi è questa Ephiny l’amazzone?”, intervenne Max.

“Xena!”, rispose entusiasta Boomer.

“La principessa guerriera? Quella tamarrata di qualche anno fa?”, chiese divertita Sophie che se ne stava appoggiata allo stipite della porta della sua cella.

“Non è una tamarrata!… ok… si… forse è una tamarrata… ma non è solo una tamarrata! Se lo aveste visto sareste d’accordo con me!”, precisò infervorata il donnone.

“Un momento, un momento, andiamo per ordine! Cosa c’entro io?”, domandò impaziente la rossa.

“Beh tu sei tale e quale ad Ephiny, l’amazzone amica di Xena e Gabrielle!”, spiegò la mora, “Ma possibile che nessuno di voi abbia visto Xena? Non ci posso credere!”, continuò.

“Ma Booms! Non facevano che ammazzarsi con le spade e altri aggeggi medievali, gli effetti speciali facevano pena… dai.. visto un episodio, visti tutti, giusto?”, giudicò Sophie con aria divertita.

“Sbagliato!”, esclamò offesa Sue, puntando un dito nella sua direzione! “Ah se solo aveste visto più di qualche episodio sporadico!”, concluse con aria sognante.

Le altre si guardarono tra loro perplesse da quel cambio improvviso. La curiosità stava facendosi strada dentro di loro.

“Ma… se è come dici una tamarrata, allora cosa è che rende questo show così bello dal tuo punto di vista?”, la sfidò Sophie avvicinandosi alla madre e sedendolesi accanto.

“Ma perché racconta la più bella storia d’amore mai esistita!”, spiegò con sguardo languido il gigante, persa nei ricordi, dopo poco la sua espressione mutò in una smorfia disgustata, “Col finale più triste che si possa immaginare…”, aggiunse.

Dopo qualche attimo di silenzio, capì di avere catturato l’interesse di tutte, e come ormai era abitudine, si mise a sedere con loro ed iniziò a raccontare.

“Xena era una puttana bastarda!”, esordì con enfasi, “Lei si era arruolata nell’esercito per combattere ed era davvero brava, ammazzava un sacco di gente, poi siccome non gli bastava e voleva arrivare più in alto, se la fa con Giulio Cesare perché vuole possedere il monto intero! Lei voleva il potere!
Però Giulietto la tradisce, la fa crocifiggere e gli spezza le gambe, tutte e due!”, si voltò ad osservare l’espressione delle presenti, e notò con piacere che erano attente.

“Prima di morire, mentre è ancora attaccata alla croce, arriva una specie di nanetta samurai e la salva e lei da quel momento diventa ancora più cattiva e il suo unico scopo è distruggere tutto ciò che gli capita davanti.
Poi incontra un altro tipo, Borias, un mezzo signore della guerra anche lui, che è sposato, ma lei fa in modo di farsi beccare dalla moglie e dal figlio mentre se lo tromba e alla fine se lo porta via.
Poi i due incontrano Lao Ma, per fare un accordo di pace, e questa cinese insegna a Xena delle mosse per combattere e gli sistema le gambe perché dopo la crocifissione era rimasta zoppa. Borias diventa buono grazie alla cinese e vuole salvare i centauri e la lascia mentre lei è incinta di lui, perché lei non è ancora diventata buona.
Poi nasce il figliolo e Borias pur di vederlo si fa ammazzare dalle guardie di Xena. Lei a quel punto regala il figliolo al capo dei centauri.
Poi mi sa che lei incontra Hercules ed è lì che diventa buona. Vabbè a un certo punto lei decide che non è più il caso di ammazzare a destra e a manca e di bruciare villaggi, si pente e diventa buona. Decide di sotterrare le sue armi da guerra e di rifarsi una vita al suo paese e aiutare le persone bisognose.”

Le facce delle presenti parevano essere ancora interessate al lungo racconto, e il donnone sorrise, sapendo che ora arrivava il bello.

“Tutto quello che vi ho raccontato fin’ora, si viene a sapere durante gli episodi, ma lo show inizia così: proprio mentre è in sottoveste con le mani ancora sporche di terra, arrivano i cattivi che trasportano degli schiavi e lei li difende, dissotterra le armi e li sistema tutti per benino.
E così incontra Gabrielle, una campagnola che vuole fare la scrittrice e vuole seguire Xena nei suoi viaggi. Ma Xena non vuole nessuno intorno e gli dice di smammare.
Però lei è dura e dopo che lei è partita le va dietro perché sa dove è diretta. Xena arriva al suo paese - non chiedetemi i nomi perché il greco non lo conosco - comunque arriva lì e non la vuole nessuno perché pensano tutti che sia ancora cattiva e quando lei gli dice che è buona non ci credono, neanche la mamma, che la sbatte fuori di casa! Però si sa che in paese stanno per arrivare i cattivi e lei gli dice che li vuole aiutare, e proprio in quel momento arriva Gabby e conferma che Xena è cambiata, poi subito dopo arrivano i cattivi e dopo che lei li ha battuti la mamma la perdona.
E così cominciano le avventure di Xena e Gabrielle, che combattono contro giganti, mostri e tutta una serie di dei che andavano di moda a quei tempi. Xena scopre che ha molto da imparare dalla biondina che anche se all’inizio era una ragazzetta ingenua alla fine diventa una guerriera cazzuta come lei.
Le due piano piano si innamorano… non so dire precisamente quando perché non lo dicono mai che stanno insieme, ma… è chiaro che stanno insieme e che si amano alla follia!
Durante gli anni passati insieme, quasi sempre grazie allo zampino di quella troia di Callisto, nemica giurata delle due, soprattutto di Xena perché quand’era piccina gli ha ammazzato tutta la famiglia, muoiono a turno, e a turno si vanno a riprendere tra inferno, paradiso e altri bei posticini, vengono crocifisse insieme… - non fatemi ripensare a quella scena, altrimenti scoppio a piangere - e tante altre brutte cose, ma finiscono sempre col salvarsi a vicenda dalle peggiori situazioni, grazie al loro grande amore e anche a tanta gente brava che le aiuta, compresa Ephiny e le amazzoni - che anche se ce l’hanno ancora con Xena per averle fatte quasi estinguere quando era cattiva, decidono che Gabby ha la stoffa per essere regina delle Amazzoni - e capiscono di essere anime gemelle che si incontreranno più e più volte durante le loro reincarnazioni.
Per carità, non è sempre tutto rose e fiori eh, a un certo punto Gabby rimane incinta di non mi ricordo bene che mostro o dio e partorisce una specie di anticristo e da lì scoppia una litigata tremenda e Xena la trascina col suo cavallo fino a quasi farla morire - non ricordo se lo ha fatto perché era gelosa che Gabby era andata con un altro o perché proteggeva il mostriciattolo - Però dopo aver avuto una visione in cui si cantano il loro amore in un commovente musical, fanno pace!
Poi si stanno per separare grazie ad un’invasata che capeggia le crociate, che stava per portarsi via Gabby che era rimasta affascinata dalla sua falsa bontà.
Poi conoscono una specie di Gesù indiano, ma in quel caso lui è buono davvero e Xena, per amore della sua Gabrielle, è disposta a lasciarla andare perché capisce che la vita di violenza non fa per lei, ma la piccola scrittrice capisce che la sua strada è con Xena e che lei è li per aiutarla e proteggerla e farà di tutto pur di restarle accanto. Lui poi muore ma la sua parola di amore e pace fa il giro del mondo e dà vita ad una specie di movimento Hippie.
Poi, dopo che sono state crocifisse per mano di Giulietto e sotto gli occhi sadici di Callisto, rimane incinta anche Xena, dello spirito purificato di Callisto, che aveva nel frattempo spedito negli inferi, e nasce una bimba che gli dei temono perché ha il potere di ucciderli.
Allora loro si fingono morte per salvarsi, ma Ar.. Are… il dio della guerra le mette nel ghiaccio e la bimba cresce tra i romani e diventa peggio di sua madre quand’era cattiva. Poi loro si svegliano dopo 25 anni e dopo tanta fatica ce la fanno a far diventare buona la loro figlia, che decide di unirsi al movimento hippie e andarsene in giro a dire ‘peace and love’.
Poi in un altro episodio dove si scopre che Xena, a tempo perso, era stata anche una valchiria a servizio di Dino, Gabrielle si addormenta nel bosco dentro una specie di barbecue perpetuo che solo la sua anima gemella può attraversare.
Peccato che però Xena abbia perso la memoria nel frattempo, perché s’è messa un anello che non si doveva mettere, però alla fine, molla il fidanzato orrendo sull’altare, attraversa il barbecue, e come nella bella addormentata nel bosco, la risveglia con un bacio.”

Diede un’occhiata alle donne che la circondavano, ben conscia che stessero aspettando il seguito della storia, e rattristata da ciò che stava per annunciare, le salirono le lacrime agli occhi.

“La storia finisce dopo che le due se ne vanno in Giappone per salvare le anime della gente di un paese che erano morte bruciate per un incidente che tanti anni prima aveva causato Xena.
Le anime sono tenute in ostaggio da un demone, che può essere sconfitto solo da uno spirito morto. Così Xena è costretta a morire, ma Gabrielle è pronta a resuscitarla.
Ma anche dopo che il demone è stato sconfitto, non si sa né come, né perché gli sceneggiatori hanno fatto una bastardata simile ai fans, pare che Xena non possa tornare in vita se vuole che le anime degli abbrustoliti riposino in pace… e da l’addio a Gabby, proclamandola sua erede.”

Si voltò con la vista annebbiata e il labbro tremolante.

“Ecco, ora ditemi voi… è giusto?”, domandò scoppiando in lacrime, mentre tutte le si avvicinavano nel tentativo di consolarla.

FINE
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Wentworth / Vai alla pagina dell'autore: Petricor75