Tutte le porte del mio cuore.

Capitolo 1 - Primo Giorno.

Courtney Cole e Gwendolyn Webster hanno diciassette anni e sono amiche da quando ne hanno tre precisamente da quando all'asilo Courtney era rimasta sola a causa del suo caratteraccio e Gwen fu l'unica bambina di quella classe che volle giocare con lei.
Da quel momento divennero inseparabili,divennero sempre più diverse ma sempre più unite.
Un giorno il padre di Courtney e la madre di Gwen dissero loro che si erano innamorati e che volevano sposarsi.
Le due ragazze ne erano entusiaste sarebbero diventate sorelle.
Due mesi dopo il matrimonio il signor Cole trovò un lavoro molto vantaggioso a Toronto così la famiglia salutò Seattle e si diresse in Canada.
Oggi era un giorno molto particolare per le ragazze di casa Cole. 
Il primo giorno nel nuovo liceo.
Courtney stava già pensando a tutti i club dopo scuola a cui avrebbe potuto iscriversi mentre Gwen pensava a quando sarebbe finito quel incubo chiamato scuola,non le interessava se non doveva più frequentare il vecchio e ammuffito liceo di Seattle,lei detestava la scuola.
Forse detestava di più che fosse una nuova scuola,in quella vecchia non era ben accetta per il suo look alternativo ma almeno si era abituata alle solite stupide battutine che le erano destinate mentre ora era tutto nuovo.
Le due ragazze presero il bus vicino a casa e si diressero verso la loro nuova avventura.
Appena arrivate rimasero stupide il liceo non era per nulla come il loro vecchio.
Era una struttura molto moderna con tanto di giardinetti e fontane.
Dopo lo smarrimento iniziale trovarono le classe per le lezioni mattutine purtroppo non ne avevano nessuna in comune così dovettero fare il grande passo da sole.
Courtney entrò nella classe di latino e si sedette al primo banco vuoto che trovò,sistemò il quaderno e l'astuccio poi si mise ad osservare i suoi nuovi compagni.
«Ciao! Tu devi essere una delle nuove. Io sono Justin,il capitano della squadra di hockey»
Davanti a lei si era parato un ragazzo alto,abbronzato e con un fisico che faceva invidia a chiunque.
«Ciao! Io sono Courtney» disse mostrando un sorriso alquanto sghembo.
«Felice di averti conosciuto,se vuoi a pranzo ti porto a fare un giro»
A pranzo doveva vedersi con Gwen,avrebbe voluto dire no al ragazzo davanti a lei ma la sua bocca aveva messo il pilota automatico.
«Certo! Mi farebbe molto piacere,Justin»
Poco tempo entrò in classe in professore e inizio la lezione.
Gwen entrò nella classe di matematica e si sedette al banco più in fondo che trovò,tirò fuori l'album da disegni e iniziò a disegnare.
Voleva sparire,immergersi nei suoi disegni finché al suono della campanella sarebbe schizzata fuori dalla classe.
«Ehi! Sei nuova vero?»
Forse non era così invisibile come sperava.
«Si. Arrivo da Seattle» disse secca prima di rimettere gli occhi sul disegno e ignorando il ragazzo con gli occhi chiari davanti a lei.
«Io sono Cody. Tu come ti chiami?» partì all'attacco lui.
«Gwen» disse prima di girarsi dall'altro lato sperando che Cody se ne andasse.
Per sua fortuna arrivò la professoressa così il ragazzo fu costretto ad andare al suo posto.
Dopo diverse chiacchiere sui diversi tipi di equazioni e su come si risolvevano,la professoressa annunciò che per il giorno avrebbero dovuto fare degli esercizi in coppia.
Un'urlo di disapprovazione si sollevò nella classe.
Gwen sapeva che conoscendo solo una persona di quella classe avrebbe dovuto studiare con lui.
«Ci vediamo nell'ora di pranzo per fare matematica» disse Cody facendo l'occhiolino a Gwen e uscendo dalla classe una frazione di secondi prima che suonasse la campanella.
Le altre ore mattutine passarono in maniera abbastanza decente per le due ragazze.
Arrivò l'ora di pranzo.
Courtney stava mettendo i libri dell'ultima ora nel armadietto quando sentì qualcuno chiamarla,si girò per cercare il proprietario della voce e trovò Justin davanti a lei.
I due iniziato a fare il giro della scuola,le mostrò i laboratori,la palestra,il giardino e infine il suo nascondiglio che si trovava sul tetto della scuola.
«Wow! Da qui si vede tutta la città» esclamò estasiata la ragazza.
«Lo so,ma di solito vengo qui per prendere il sole»
«E' un panorama bellissimo,come fa a non piacerti»
«Guardami. Sono un panorama migliori di quello»
Courtney fece una smorfia di disappunto,Justin era troppo sicuro di sé però era stato carino a farle fare il giro della scuola e portandola in quel posto magico.
«E' dura sfida» disse sorridendo.
Era l'unica persona che conosceva in quel liceo,se lui avrebbe iniziato ad odiarla chi avrebbe votato per lei durante le elezioni per il rappresentante d'istituto?
«Vediamoci stasera e sono sicuro che vincerò la sfida» disse prima di andarsene e lasciare la ragazza sola ad ammirare la città dall'alto.
Cody stava parlando da almeno venti minuti ma Gwen non stava proprio ascoltando.
Il ragazzo se ne rese conto e sorrise pensando all'unica soluzione possibile.
«Visto che gli esercizi non sono finiti,dovremmo vederci a casa mia stasera per finirli»
Gwen sgranò gli occhi quello era la goccia che fece traboccare il vaso,non ne poteva più di quella giornata però dovette ammettere che era l'unica soluzione,i compiti erano per il giorno successivo e non voleva di certo prendere un'insufficienza come primo voto.
«D'accordo. Verrò»