Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama
Segui la storia  |       
Autore: LucasArcher    10/02/2016    1 recensioni
"Correva l’anno 2011 in Canada…erano passati quattro anni dalla prima stagione del reality “A Tutto Reality”, e dopo la seconda e la terza stagione i nostri ex-campeggiatori avevano continuato a vivere la loro vita, raggiungendo la maggiore età, e raggiungendo i propri obiettivi."
Owen era un giovane chef, e un giorno lesse una notizia che lo lanciò in un'avventura in giro per il Canada...ma non era solo.
Genere: Avventura, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Cody, Noah, Owen, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Noah sembrava un bambino davanti a un negozio di giocattoli, tanto era contento (e anche impressionato…) dell’estensione dei suoi nuovi terreni, che poteva ammirare dalla cabina del suo elicottero, un Robinson R66 costato non poco. Owen invece stava stritolando Cody, non essendogli mai passata la paura di volare. Noah tranquillizzò il giovane chef:-Stai tranquillo Owen, siamo arrivati. Ringrazia il cielo che a Tungsten c’è un eliporto.-

-Grazie, cielo.- Rispose sarcasticamente Owen. Cody scese per primo dall’elicottero, seguito da Noah e Owen.

Cody era tutto ammaccato:-Non ho potuto assaporare la comodità del tuo elicottero, Noah. Penso che ti sia nota la causa.-

-Owen, vacci piano con Cody…ha un campionato da disputare…- Noah prese le difese di Cody, cosa davvero incredibile.

 -Come mai questo interesse Noah?-Chiese Cody con un sorrisetto ironico.

Noah rispose:-Perché? Perché la mia azienda è sponsorizzata dalla vostra fantastica squadra di Dodgeball, mio piccolo pozzo della fortuna.-

-Mi sembrava strano.- Commentò Cody.

Tempo un paio d’ore e Owen già fremeva per la partenza immediata del gruppo, alla ricerca del Pollo di Platino. Noah frenò, come al solito, il suo entusiasmo:-Aspetta Owen, riposiamoci un po’, in più io devo parlare con il responsabile dei terreni, essendo il nuovo proprietario. Potremmo partire domattina, e intanto informarci su dove si trova l’accampamento dei Cherokee.-

Owen rispose ammirato:-Wow, Noah, sei un vero leader. Sei tu il capo.-

 -Per carità.- implorò Noah. Nel frattempo, Cody si era addormentato.

Il mattino seguente, dopo una ricca colazione, ecco pronti i nostri “eroi” partire alla ribalta. -Non capisco chi me lo faccia fare…qua sui monti ci stanno una miriade di orsi, oltre i Cherokee, che non sembrano essere pacifici in questa zona.- disse Noah, affranto.

Owen lo tranquillizzò:-Noah, Izzy ci aiuterà, non preoccuparti, sono sicuro che ci sarà anche lei tra loro, me lo sento. Magari tiene prigioniero Chef, ahah.-

-Chef? Cristo, spero di no. Ne va della mia salute, solo vederlo potrebbe provocarmi uno shock anafilattico, lo sai?- disse Noah, sostenuto poi da Cody:-A chi lo dici…a me fa ancora venire i brividi…-

-Si, rappresenta più o meno il 78,9% dei miei incubi notturni.- Ribadì Noah, e un brivido freddo gli corse lungo la schiena.

Dopo un’ora di cammino Owen era ormai esausto, non era in forma come un tempo (Ok, è un’ affermazione un po’ azzardata, lo ammetto). Ma Noah lo esortò a continuare:-Ehy Owen, ci hai fatto venire alla ricerca di qualcosa che nemmeno sappiamo se esiste o meno. Quindi cerca di smuovere le tue chiappe da quel masso, poverino, lo stai opprimendo.-

Nel frattempo Cody vide del fumo al di là della montagna:-Ehy ragazzi, fumo!-

-Potrebbero essere Cherokee.- Azzardò Owen.

-Se non lo aveste notato, dovremmo aggirare la montagna per arrivare laggiù.- Disse Noah, subito discusso da Owen:-E che vuoi che sia? Per questa collinetta?-

 -Quella ‘collinetta’ si chiama Keele Peak, e si dia il caso che è il monte più alto dell’intera catena dei Monti Mackenzie.- Rispose Noah con sicurezza.

Così si incamminarono per i sentieri del Keele Peak. Cody stava per proporre:-Ma, Noah, il tuo…- Ma venne interrotto dallo stesso Noah:-Il mio elicottero? Scherziamo, è pericoloso volare a questa quota.-

-Ma se siamo sui 2000 metri?-Rispose contrariato Cody.

-Ehy, non so se te ne sei accorto, ma il mio elicottero è privato. Io personalmente rischierei seriamente di distruggerlo. Non sono un pilota dell’aviazione.- Disse Noah.

Di un tratto, ecco che sono veramente in pericolo. Noah strabuzzò gli occhi:-No. Mi rifiuto categoricamente di crederci.-

Cody disse:-No Noah…è tutto vero…quello…quello è…-

Owen terminò la frase:-Uno scimmione Anakwa!!!! Aaaaaaaaaaaa moriremo tutti! Maledetto io sia, che vi ho trascinati in questa carneficina!-

Noah lo aiutò:- Pensa a correre, e se hai una…ehm…scorreggia…sparala adesso!-

Owen non se lo fece ripetere due volte: lo scimmione Anakwa cadde al suolo privo di sensi, e i tre amici, ex-campeggiatori di A Tutto Reality, si affrettarono ad aggirarlo.

Cody era più sorpreso che scosso:- Che cosa diavolo ci faceva uno scimmione Anakwa sul Keele Peak? Già era strano a Muskoka, figuriamoci qua!-

Noah, molto sospettoso, disse:-Non lo so, ma io sento puzza di bruciato. Questa storia non mi piace. Non mi piace per niente.-

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama / Vai alla pagina dell'autore: LucasArcher