Erza e Gerard a Verona 

Anno 1595, Verona.  Come sempre era tutto tranquillo, si poteva respirare allegria tra le strade di Verona. Però questa pace veniva quasi ogni giorno spezzata. Si sa che in questo mondo non è tutto rosa e fiori, che l’odio esiste. Ma in fatto di odio, Verona, batteva tutte le altre città. Chi era la fonte di tutto questo odio? La risposta a questa domanda è molto semplice, infatti, si può rispondere solo con due nomi: Fernandes e Scarlet. Ormai l'odio tra queste due famiglie era tale che, al solo vedersi, iniziavano a insultarsi e a darsi battaglia.
 
Era un lunedì del Marzo 1595 e, come al solito, le due famiglie terrorizzavano i cittadini per colpa delle loro innumerevoli e violenti risse. Questa volta però avevano davvero esagerato, coinvolgendo non solo alcuni abitanti ma distrussero anche una parte del mercato. Il principe di Verna, Lyon, essendo stato informato dell’accaduto convocò, a suo cospetto, i due esponenti maggiori delle due famiglie.
Diede loro un ultimatum:
 
“Vi avverto, questa è l’ultima volta che intendo tollerare le vostre liti. Con il vostro comportamento sconsiderato e inappropriato avete messo in cattiva luce la nostra beneamata città, facendoci sembrare dei barbari che non sanno vivere in modo civile. La prossima volta che scoppierà di nuovo una lite, farò esiliare entrambe le famiglie da Verona!” disse con voce tonante il Principe Lyon. Detto questo, li congedò.

Intanto, nella dimora degli Scarlet, la domestica si accingeva ad aprire il maestoso portone. Fecero il loro ingresso due uomini. Il primo, e anche il più giovane, era un ragazzo biondo, alto e muscoloso con una cicatrice a forma di fulmine sull’occhio destro. Il secondo, era il padre del giovane, si presentava come un uomo elegante, raffinato. Si notava subito che appartenevano ad una classe sociale molto elevata.
La domestica li fece accomodare nel grande salotto e andò subito dal suo padrone per comunicare l’arrivo dei due ospiti.
Pochi minuti dopo, il padrone di casa della dimora Scarlet, si presentò ai due nobili.
 
“Buongiorno miei signori! Spero che abbiate fatto un meraviglioso viaggio” disse Makarov Scarlet.
“Sarà molto più piacevole quando mi darete il consenso per sposare sua figlia” disse in modo scontroso il giovane.
“E così tu devi essere il giovane Laxus! E un piacere conoscerti. Ma sappi che non potrai sposare mia figlia fino a questa sera. Infatti, darò un grande ricevimento, al quale ovviamente sarete invitati anche voi due, per farti finalmente conoscere la mia adorata figlia” Comunicato questo ai due nobili, li congedò per poi accingersi ad andare da sua figlia per comunicarle la notizia.
 
Il padre arrivò nelle stanze di Erza dove la vide chiacchierare con Lucy, la sua balia.
La sua Erza era bellissima. Lunghi capelli rossi, un fisco slanciato e un viso semplicemente perfetto.
 
"Figlia cara, sai, è giunto il momento che tu ti debba sposarti.”
“Come padre? Ma io non sono innamorata di nessuno” disse Erza
“Per questo motivo questa sera darò un gran ricevimento dove potrai conoscere il tuo futuro marito per poi innamorartene e sposarlo”
"Padre io non posso sposare un uomo che non amo! E non basterà di certo una festa per farmi innamorare di lui e per conoscerlo" rispose prontamente la figlia
“Basta così Erza. Preparati per la festa. E anche per le tue nozze visto che tra meno di una settimana, sposerai il Conte Laxus” disse Makarov per poi andarsene e lasciare una Erza in lacrime.
 
Intanto, i membri della famiglia Fernandes erano preoccupati per un ragazzo dai capelli blu, gli occhi castani e uno strano tatuaggio sull’occhio destro. Il ragazzo intento a parlare con i suoi amici/cugini, Gray e Natsu, disse loro:
"Ragazzi non vi preoccupate, non sto morendo esteriormente perché senza amore si vive, ma interiormente, lei la ragazza di cui sono innamorato, Ultear, non mi ricambia, ha preso il mio cuore, ha giocato con esso, l’ha spezzato e ora è in frantumi come un vecchio piatto"
I due ragazzi cercarono di consolare il povero Gerard, così decisero di intrufolarsi alla festa in maschera degli Scarlet, per divertimento e per tirar su il morale al loro carissimo amico. Alla festa erano presenti tutti i nobili della città, maschere sfarzose e di ogni tipo, dalla più buffa alla più inquietante, danzavano a suon di musica sul parquet.
Fra un ballo e l'altro, Gerard ed Erza si incontrarono. Fu amore a prima vista e, prima che la festa finisse, i due sapevano solamente il nome dell'altro/a, ma entrambi dovettero lasciarsi poiché Erza, sotto costrizione del padre, dovette danzare con il Conte Laxus. Ma il destino fu clemente con loro e per puro caso, riuscirono ad incontrarsi sotto il balcone di Erza. Gerard scoprì la vera identità di Erza, ovvero, che appartenesse alla famiglia Scarlet! Ma a questo punto, neanche sapendo i pericoli in cui sarebbe andato incontro riuscì a dimenticare il calore delle sue mani, lo splendore dei suoi occhi e il profumo inconfondibile dei suoi capelli. Si nascose dietro un albero ammirando la sua amata. Erza iniziò a parlare tra se e se e pronuciò le parole più belle che Gerard potesse sentire in quel momento.
"Oh Gerard, Gerard, perché sei tu, Gerard? Rinnega tuo padre e rifiuta il tuo nome, oppure, se non vuoi, giura che sei mio e smetterò di essere una Scarlet"
Dopo quelle parole, Gerard uscì allo scoperto, si arrampicò fino al balcone si giurarono amore eterno. Gerard, il giorno seguente, andò a parlare con frate Gajeel , accettando di celebrare il matrimonio tra i due innamorati. Il frate acconsentendo di celebrare quel matrimonio pensava che forse così la lite delle due famiglie si sarebbe calmata ed estinta. Nello stesso momento anche Lucy aveva saputo di questa storia e decise di aiutarli, ma successe l'inaspettato: Loki, il cugino di Erza, scoprì tutto e decise di intromettersi e fermare questa storia. Loki incontrò Gerard e Gray lanciandogli una sfida per la mano di Erza ma Gerard non accolse la sfida, Gray, non essendo a conoscenza della situazione, sì. I due iniziarono a combattere e Gerard, intento a cercare un modo di far finire quella assurda lite, quasi non si accorse che Loki trafisse a morte Gray. Gerard, non vedendoci più dalla rabbia e desiderando vendetta, a sua volta combatté contro Loki e lo uccise. Il principe Lyon venne a sapere tutto e ascoltò le parole di Natsu, che cercava di non far ricadere la colpa su Gerard, e le parole di Makarov, che invece cercava di far ricadere la colpa su Gerard desiderando vendetta per quello che era stato fatto Loki. Il principe Lyon  concesse la grazia a Gerard e per questo non venne giustiziato. Ma come punizione lo mandò in esilio. La povera Erza venne a sapere tutto e iniziò a piangere, così la balia Lucy, prima che il ragazzo partisse, riuscì ad organizzare una notte d'amore fra i due innamorati. Il giorno dopo, Erza venne a sapere dal padre una cosa inaspettata.
 
"Abbiamo anticipato il tuo matrimonio con il Conte Laxus" le comunicò il padre
 
La ragazza impallidì e iniziò a protestare, così l'unica cosa che le rimase da fare era quella di poter confessarsi con frate Gajeel.
I due escogitarono un piano, ovvero, la ragazza avrebbe bevuto un medicinale che l’avrebbe fatta sembrare morta per 48 ore e che il frate avrebbe mandato un suo messaggero a Modena dall'ormai esiliato Gerard. Purtroppo, il messaggero del frate non riuscì mai ad avvisare Gerard, perché fu fermato a causa della peste a Modena, così l'azzurro venne a sapere della morte di Erza e decise di andare a trovarla presso la sua tomba. Sfortunatamente, lì era presente il Conte Laxus che, in preda all'ira, si scagliò contro Gerard, perdendo. Ormai, Gerard, in preda al dolore per la perdita della sua amata, tirò fuori un potente veleno e si uccise. Dopo qualche ora, Erza, si risvegliò e le fu raccontato tutto da frate Gajeel e la ragazza iniziò a piangere ed urlare. Le urla si fecero così strazianti che il frate la lasciò sola. Dopo di che, la povera Erza prese il pugnale di Gerard e si uccise anche lei. Il frate, vedendo l'accaduto, avvisò le famiglie, che prontamente si precipitarono lì. Solamente dopo aver versato il sangue dei primogeniti le due famiglie si riappacificarono.
 
 
 



N.d.A: Salve a tutti spero che questa Gerza diversa rispetto al solito vi piaccia. Si ho preso spunto dalla tragedia Romeo e giulietta, penso che sia una delle storie d'amore più belle e tristi di sempre e vedendo questi due personaggi pensavo che fossero perfetti per questa tragedia :) Detto questo, ringrazio la mia amica Juvia10 per avermi aiutato con la correzione e la pubblicazione :) Ciao e alla prossima one-shot. Natsu_94