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Autore: serpeverde1    25/02/2016    1 recensioni
[Hide And Seek: Story Of Dorothy]
Sì, era cresciuta ora parlava con voce sicura, adulta e saggia. Non era più la ragazzina ingenua e spensierata di una volta.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Videogioco: Hide And Seek: Story Of Dorothy
-Titolo:Demon Eyes
-Flashfic(479 parole)
-Trama:Sì, era cresciuta ora parlava con voce sicura, adulta e saggia. Non era più la ragazzina ingenua e spensierata di una volta. 
-Rating: Verde
-Genere: Romantico
-Personaggi: Sue, Dorothy

-Coppia: Het

 

Demon Eyes

 

Ero seduto sul letto con la testa china stavo guardando a terra e pensavo a lei e alla sua morte. 


Poi all'improvviso due mani gelide ormai senza vita mi toccarono il viso e lo sollevarono.  


Mi riflettei negli occhi di Dorothy. Era un fantasma a causa mia. 


Vagava per i corridoi di quella che una volta era la sua dimora. 


Non era più quella di una volta, adesso era una ragazza, i suoi capelli erano lunghi castani, il suo viso pallido e i suoi occhi erano spenti e gelidi però per me era sempre bellissima.  


-Sue, smettila di farti del male, fuggi via da questa casa-mi disse lei con voce dolce 
-Non posso abbandonarti non dopo quello che ti ho fatto- 
-Adesso basta! Io sono morta per la mia ingenuità e non perché tu mi hai uccisa-  


Sì, era cresciuta ora parlava con voce sicura, adulta e saggia. Non era più la ragazzina ingenua e spensierata di una volta. 


-Tu non capisci Dorothy io...- 
-Smettila di parlare!-urla tremante poiché sa cosa dovrò dirgli. 
-Mi spiace ma io non voglio più incontrare Lilith, la donna che mi ha privato di amarti e so che se uscirò da queste mura lei verrà da me e mi rovinerà di nuovo la vita- 


Dorothy inizia a piangere per poi abbandonarsi sulla mia spalla. 
Piange disperata, i suoi singhiozzi sono come lame che mi trafiggono il cuore. 


-Tu mi ami?- 
-Ti amo più di ogni altra cosa, Dorothy sei tutto quello che mi rimane- 
-Quindi non vuoi abbandonarmi?- 
-Mai- 
-Tu sei un angelo o un demone?- 
-Sono un demone stupida!-dico ridendo 
-Sei così gentile con me-disse lei mentre ci sdraiavamo sul letto 
-Non dirlo-il mio sguardo si rattrista. 


-Ti ho già raccontato di quando ero umano?-proseguo io
-No-risponde lei curiosa 

-La mia vita umana é stata terribile, sono stato picchiato, poi abbandonato dai miei genitori, mi hanno rinchiuso due giorni in prigione poiché ero un ladruncolo di strada e infine mi hanno torturato degli uomini fino ad uccidermi- dissi tutto d'un fiato, non provavo niente, parlavo del mio passato con freddezza quasi inquietante forse é per questo che sono diventato un demone? 


-Oddio! Non lo sapevo-disse la ragazza dagli occhi azzurri 
-Non preoccuparti ormai é il passato- 

-Sappi che ti amerei anche se fossi un assassino, un tiranno, uno psicopatico e un mostro perché per me sarai sempre il ragazzino che ho incontrato nel giardino di casa mia. Il mio demone- disse Dorothy guardandomi dritto negli occhi, i miei occhi da demone, occhi scuri come la morte e il dolore che io e lei avevamo provato. 


-Ti amo-dissi io per poi baciarla appassionatamente. 

 

L'amavo come non avevo mai amato nessun'altra lei era la mia sanità mentale, la mia realtà, l'umanità che avevo perso da ormai troppo tempo. 
Lei era tutto ai miei occhi da demone.

   
 
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