Così mi disse una volta il diavolo: “Anche Dio ha il suo inferno: è il suo amore per gli uomini”.
Nietzsche
Demian entra nella vita di Sinclair come un Messia di verità mai accertate; parlando di tempi giusti per vivere e per morire, parlando di falsi eroi e di leggende dimenticate.
Demian entra nella vita di Sinclair a passo sicuro e testa alta; con il suo sguardo sempre troppo vecchio ed infantile, con i suoi capelli scuri ed il suo sorriso troppo ingenuo e troppo oscuro.
Demian è Dio e Dio è Abraxas e Abraxas è il Diavolo.
Sinclair trema e sorride e si inginocchia dinnanzi a lui. Non servono parole, non servono canti, inni o spiegazioni, perché Demian è tutto. È troppo.
Ed è suo.