BLOOD IN
THE HEART
TEARS IN
THE SOUL
Ciauuu sono Lady Lexy e questa
è la mia prima fan fiction. L'ho scritta così
quando mi sono chiesta il possibile passato del nostro
mitico Principe. Molti dicono che è arrogante e cose
simili ma non penso sia così... ho cercato di
trovare un passato per spiegare il motivo dell'odio verso
Goku e della sofferenza di questo personaggio...
insomma... sarò pallosa ma spero che vi piaccia...
c'è una sola parte un po' pesante e quindi metterò
solo il raiting arancione.
Lui...
insopportabile... il suo comportamento, il suo carattere,
quella sua maledetta presunzione... si... quella
presunzione di poter salvare il mondo con un solo dito, di
poter fare qualunque cazzata e di poterla sempre risolvere
senza fatica.
GUARDATELO!!!!
.
L'uomo più felice della Terra con il suo moccioso,
la sua donna e quella combriccola di sfigati pronti a
morire per lui in qualsiasi momento, pronti a proteggerlo
fino alla morte.
Ma
COME FA???
Come
fa a sopportare che i suoi amici possano morire per lui,
per degli errori commessi per la mancanza di cervello o per
il suo fottutissimo altruismo?
Come
questi cyborg... la colpa è tutta sua,
è
colpa TUA Kaarot
sei
stato TU a causare l'ira di quel dottore da strapazzo e
alla sua compagnia e ora sono le persone che ti amano a
dover pagare le conseguenze, LORO rischieranno la vita...
Ma...
TU cosa fai?
Fai
il coglione e scherzi dicendo che sarà solo un'altra
battaglia, un'altra sfida per la squadra, scherzi con
quella tua sicurezza, la MIA.
Perchè?
Perchè
cazzo mi tornano in mente questi pensieri?
Non
voglio, non adesso, io sono forte e non piango, non più...
LORO non vorebbero... già loro... da quanto tempo
non ci penso!!
Non
voglio ricordare non adesso almeno... qui in mezzo a questa
festa, non voglio sfogarmi davanti a questi insulsi
terrestri:
non
davanti a LUI, non davanti a LEI
Cosa
farebbero poi se mi mettessi a piangere, mi deriderebbero
e... non capirebbero!
DEVO
ANDARMENE!!!!
Eccomi
finalmente solo...
Kaarot
mi innervosisci, mi fai incazzare perchè una volta
ero come tè.
Già
lo stesso carattere, la stessa mentalità.
Strano
eh?
Il
GRANDE PRINCIPE del NULLA malvagio e spietato... TSK!
Quando ho messo questa maschera?
Ero
diverso una volta... avevo amici... ridevo con loro
scherzavo... pensavamo che l'amicizia e l'amore avrebbe
potuto sconfiggere tutto perfino la morte...
mi
ricordo...
Daniel
mio fratelllo, ketrin, Krista, Maya, Brendon...
e....
mio padre.
Lui
era come sono io adesso, freddo e insensibile.
La
mia maschera si è ispirata a lui.
All'inizio
è difficile portarla molte volte ti rischia di
cadere ma con il tempo ti abitui a tutto... alla
solitudine, alla morte!
LACRIME,LACRIME
DI MERDA...
non
posso più fermarle... Daniel fratello mio!
Eri
diverso, un saiyan che da bambino non mostrava i suoi
poteri, inerme, che però sprigionava una forza
incredibile.
Mio
padre non lo ha mai capito e lo detestava.
Non
aveva potuto cacciarlo perchè cosa avrebbero detto
se uno dei futuri principe era più debole di un
saiyan di terzo grado?
Dan
fu isolato e io andai con lui.
Ero
un bambino ma potevo già capire
il
male che gli stava infliggendo.
Quando
distrussero il pianeta Vegeta noi e alcuni sopravvissuti
(tutti giovani ormai orfani) abbiamo fondato un clan, un
luogo sicuro, un gruppo sicuro dove curare la nostra anima
ferita da Freezer.
Nonostante
il dolore e il peso della consapevolezza della vera sorte
del nostro pianeta eravamo allegri, ridevamo, scherzavamo
proprio come fai tu in quella grande sala Kaarot.
FORTI
FUORI MA... DEBOLI DENTRO!!
Io
tentavo di reagire a quel vuoto che sentivo nel mio cuore,
tu invece Dan sei caduto molte volte...
TI
RICORDI QUELLA FESTA??
quando
ti sei messo a ridere come un pazzo e poi sei uscito da
quella camera.
Ti
abbiamo ritrovato in bagno in un lago di sangue... ti eri
tagliato i polsi.
Perchè
quel giorno hai fatto quella cazzata?
TSK!
Non ne abbiamo mai parlato.
Neanche
a Kry che ti amava l'hai spiegato.
Ti
abbiamo portato nella Medical Machine.
Ti
sei ripreso subito.
POI??
Sono
arrivate loro Jess e Krista.
Sono
arrivate e il nostro cuore si è spaccato in 2.
Io
e Jess eravamo molto simili e più impulsivi.
Lei
infatti nonostante tutti vostri consigli quasi ossessivi è
rimasta incinta.
Avevo
18 anni, lei 16.
Voi
siete andati molto più calmi con tutte le vostre
teorie.
Quella
del silenzio assoluto.
Un
momento in cui nonostante il rumore intorno
senti
solo il suo e il tuo cuore battere...
rispondersi
e chiamarsi.
Mentre
noi eravamo futuri genitori
voi
eravate ancora ai preliminari.
La
nostra vita non poteva essere più bella.
TUTTI
AMICI, TUTTI FRATELLI!
Quando
tutto è cambiato...
quella
sera quella stramaledetta sera.
Jess
mi ha chiamato.
Stava
per partorire stavo per diventare padre.
Sono
arrivato.
C'erano
tutti. Sono entrato in camera e ho visto la cosa più
bella del mondo.
Mio
figlio i miei occhi, i suoi occhi.
Non
abbiamo neanche avuto il tempo di dire una parola che siamo
stati travolti da tutti i ragazzi.
Non
mancava nessuno. Le ragazze parlavano con Jess che teneva
il nostro bimbo in braccio
TRUNKS...
BEL NOME... BEL BAMBINO!
I
ragazzi compreso Dan mi punzecchiavano con domande e
battute imbarazzanti che soltanto loro riuscivano a pormi
ormai.
Io
e Dan ci siamo allontanati nel corridoi...
Quando
QUEL GRIDO...
Siamo
corsi dentro e abbiamo trovato Freezer vicino al letto
vicino ad un cumulo di coperte insanguinate.
No...
non erano coperte
era
Jess la MIA Jess.
Intorno
era pieno di cadaveri... non cadaveri i MIEI amici.
Si
è alzato. Ero paralizzato.
Non
sapevo cosa fare. Quel bastardo mi stava lanciando addosso
uno dei suoi colpi letali.
Non
andò mai a segno.
Colpi
Desmond che si era messo come scudo.
Mi
ricordo le sue ultime parole. -Veg prendi Dan e Trunks e
scappa!-.
Un
pianto. Cazzo.
Trunks.
Vicino
al letto sul corpo mutilato del mio amore.
Krista
lo afferrò giusto prima che Freezer le dasse il
colpo finale.
Daniel
urlò e si lanciò su di lei.
Freezer
prese mio figlio.
Mi
guardò. Quello sguardo mi tormenta ancora.
-
Ecco il giusto tributo per tutti questi anni di ribellione
e di ingratitudine per non averti ucciso con quegli
scimmioni dei tuoi simili.
Questo
lo prendo io potrebbe servirmi. Cosa potrei farci? Potrei
ucciderlo davanti a te.
Non
hai visto morire la tua puttanella, almeno vedi morire
qualcuno. In tal proposito...- BANG. Un colpo simile a
quello di pistola colpì Ketrin
-ora
sei solo. Povero principino.
LA
COLPA?
TUA
se
loro non fossero stati tuoi amici sarebbero vivi.
GUARDALI...-
mi
indicò Daniel che era scivolato vicino a Kri
-così
belli, così innamorati... così morti.
Morti
solo per esserti stato vicino.
LEI...
Come
si chiamava?
Dai
Vegeta. Come si chiamava? La tua mocciosetta. Vabbè
proprio bella-.
-NON
TOCCARLA!-
stavo
piangendo? Non lo so.
I
miei amici, Jess, Daniel, Ketrin... tutti caduti... tutti
finiti.
Non
mi importava più nulla l'unica cosa che volevo era
mio figlio che aveva ripreso a piangere perchè
Freezer lo teneva per la coda a testa in giù, come
se fosse stato spazzatura.
-
O perchè ti scaldi. Se io la tocco che differenza
fa? Ora lei è morta lo vedi-
per
mostrarmi l'ovvietà la sollevo con la mano libero e
la lanciò ai miei piedi. Non ebbi il tempo di
toccarla perchè una Fire Ball la colpì.
Mi
misi una mano sulla bocca.
Si
piangevo. Ero bagnato.
Tremavo.
VOLEVO
MIO FIGLIO!
Freezer
sembrò capirlo perchè mi ordino
-Inginocchiati!-
in
altre circostanze nonostante non fossi orgoglioso come ora
gli avrei sputato in faccia quello che pensavo. Ora non
potevo aveva mio figlio.
Il
mio Trunks. Mi gettai ai suoi piedi.
Ora
singhiozzavo. Iniziò a ridere
-Tuo
padre non sarebbe orgoglioso si tè. Cattivo Principe
non bisogna mai mostrare i sentimenti sono per deboli.-
Mi
prese per la nuca. Facendo in modo che i miei occhi fossero
incollati prima ai suoi poi a quelli del piccolo che ora mi
guardava
sorpreso??
Spaventato??
Almeno
non piangeva più.
-
Principe Vegeta guarda per l'ultima volta tuo figlio-. -
Trunks-
mi
colpì e l'ultima cosa che vidi quel giorno furono
quegli occhi neri come i miei.
Il
mio piccolo angelo. Tutti i miei angeli.
Fui
scosso da uno dei tanti servi di QUELLO.
Non
voleva morissi.
Vide
a fianco a me nei letti Ketrin e Daniel. Erano vivi. Mi
sentii bene.
Pensavo
fosse un sogno ma guardai in un altro angolo perchè
la realtà si presentasse chiara e dolorosa come
mille spade nel cuore.
No.
Peggio.
Solo
una persona che ha perso una amica, una amante, una sorella
e tutti i suoi amici può capire.
Jess
era lì.
Per
terra su un cumulo di quelli che fino a qualche ore prima
erano gli amici che
ridevano
e scherzavano con me.
Eccoli
li riconoscevo tutti.
Desmond,
che si era sacrificato per salvarmi...
James
che mi aveva convinto a comprare due fedi per chiedere a
Jess di sposarmi...
Krista
che aveva salvato mio figlio...
Già
mio figlio
dov'era
ora??
Fui
interrotto dai singhiozzzi di Daniel che piangeva.
Mi
avvicinai. Ci abbracciammo.
Ci
avvicinammo a Ketrin che era stata messa in un letto
capiente con flebo e una mascherina.
Era
in coma. La abbracciammo uno per parte e ci addormentammo.
Passammo
alcuni giorni io vegliavo Daniel che biascicava parole
senza senso.
Lo
aiutavo in tutto. Non riusciva più a fare niente di
concreto. Lo spogliavo, lo portavo in bagno, gli davo orari
perchè ormai viveva in un mondo senza tempo.
Le
poche volte che parlava...
mostravano
che non vedeva me ma Krista.
Una
volta mi ha baciato e mi ha detto che non ci saremmo mai
lasciati.
Non
durò molto.
Un
giorno mentre stavo medicando le ferite che Ketrin aveva
ancora sul corpo lo lascia solo.
Quando
tornai lo trovai morto.
Si
era sparato con una pistola che avevo lasciato sul
comodino.
Prima
di spararsi mi aveva mostrato che un po' di ragione gli era
tornata in quel momento e che era lucido. Si era fatto un
taglio sul palmo e aveva lasciato un messaggio. Mi stupii
della sua lunghezza.
Ero
rimasto via più di quanto avessi immaginato.
VEGGY
NON ODIARMI.
NON
POSSO FARCELA.
NON
SENZA DI LEI.
LA
MIA PRINCIPESSA.
NON
ESSERE TRISTE PER ME E PER KRY STIAMO QUI INSIEME.
NON
PIANGERE
NOI
NON VOGLIAMO CHE TU LO FACCIA.
MAI!!!
DEVI
ESSERE FORTE PER TUTTI NOI.
VIVI
PER NOI.
NON
PENSARE ALLA VENDETTA. *****
C'erano
delle parole sbiadite che non riuscivo a capire. Poi
una
domanda
KETRIN
VORREBBE VIVERE COSì?
Capì
subito.
Gli
bacia la fronte.
Sapevo
cosa fare.
Presi
la pistola e andai nella camera di Ketrin.
Non
piangevo.
LORO
non volevano che piangessi le tolsi la mascherina. La
baciai un bacio tenero sulle labbra.
Se
fosse stata cosciente sarebbe arrossita ma dentro avrebbe
ballato di gioia.
Aveva
sempre avuto una cotta mostruosa per me. Avevamo avuto la
nostra prima volta insieme.
Poi
ci eravamo lasciati di comune accordo.
Bè
io ero un po' più d'accordo.
Non
aveva mai smesso di amarmi e non perdeva occasione per
farmi battute dolci e pesanti allo stesso tempo.
Le
misi un cuscino sulla faccia e feci fuoco.
UN
COLPO.
UNA
VITA CHE SI SPEGNEVA
IL
MIO CUORE CHE SI SPEGNEVA
Da
quel momento la mia vita è stata scritta nelle
storie e leggende che le persone che hanno combattuto con
me e hanno avuto il privilegio di sopravvivere hanno
alimentato.
Un
rumore.
-Chi
cazzo?- .
-
Vegeta. Ho...ho visto che ti sei allontanato dalla festa.
Eri un po' strano. Ti annoiavi? S...-
Perchè
mi guarda così?
A
già sto ancora piangendo.
Uff.
-
Vegeta tu stai?-.
-Donna
non dire queste cose. Sono il Principe!! Ricorda!-. No.
Vai
via non farlo... Allontanati.
Non
voglio, ti farei male.
Mi
abbracci. Stiamo insieme da un po' noi 2.
Non
rispondo.
Voglio
che tu mi odii.
Lei
è colpita. Si allontana ha gli occhi lucidi.
Voleva
da me solo un abbraccio un gesto d'affetto. Mi avvicino. Le
bacio il collo. Un bacio dolce.
-
Sono incinta. Aspettiamo un bambino.-
UN
BAMBINO..
Ne
potrò avere uno dopo LUI?!
Vorrei
abbracciarla ma non posso.
Si
aspetterebbe altro da me che non potrò darle.
-Trunks!-
UNA
SOLA PAROLA CHE ESPRIME IL MIO MONDO...
Me
ne devo andare per salvare te e il piccolo.
Mio
figlio.
Solo
allontanandomi potrò allenarmi per sconfiggere i
cyborg e...
allontanandomi
potrò salvarvi dai fantasmi del mio passato.
COME
TE!
VERO
JESS?
FINE
(per ora)
Come
ho detto precedentemente se la fan fiction vi è
piaciuta potete lasciarmi qualche commento. Potete
lasciarlo sia negativo che positivo (anche se è
ovvio che apprezzero quest'ultimo caso), potete anche
lasciarmi idee o consigli (specialmente se siete più
esperti di me) per arricchirla. Un ringraziamento ai miei
genitori che mi sostengono nonostante i miei errori. GRAZIE
MAMMA, GRAZIE PAPI. SIETE I MIEI ESEMPI E I MIEI MITI. VI
AMO. Un ringraziamento anche a voi che avete letto questa
fan fiction. GRAZIE DI CUORE.
Una
altro alla fantastica BULMA83 la mia autrice preferita che
sta scrivendo la storia più bella di tutte su Veggy
e Bulma... Grazie per la tua storia... questa è
dedicata anche a te tesoro...
Poi
a Shadows che l'ha già letta e mi ha mostrato di
apprezzarla... Ti voglio un casino di bene Daniele!!
GRAZIE
A TUTTI... PER FAVORE LASCIATEMI QUALCHE COMMENTINO....
OK??
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