Una notte, forte vento, freddo, gelo e disperazione.
Due figure si muovono nella tormenta, che di per sè tutto investe con la sua furia bianca.
Le due figure si muovono a passo lento, nel disperato tentativo di raggiungere la cima della montagna.
Sono due leoni che non hanno perso la speranza di farcela, nella cieca determinazione sulla riuscita della loro missione.
Il leone bianco risplendeva nel folto della tempesta di neve, sembrava un'anima bianca lucente che non voleva demordere.
L'altro leone non era da meno, era forte e possente non si sarebbe arreso così facilmente.
Tuttavia la strada era irta di insidie, per arrivare fino a quel punto, il leone bianco si era ferito a una zampa, tuttavia nonostante ciò lui non demordeva anche se la situazione, soprattutto per lui si stava davvero complicando.
Un leggero suono di caduta nella neve fredda e pungente, fu il campanello di allarme che fece voltare immediatamente Simba verso il suo compagno di viaggio.
Kimba era disteso a terra, in mezzo a quel mare gelido e pungente, quella valle di pugnali ghiacciati che sembravano zanne affilate.
Solo adesso Simba notava che la neve dietro di loro era macchiata di rosso, tutti i passi fatti da Kimba erano immersi in miscuglio di bianco e rosso e le sue zampe, iniziavano a sanguinare per il freddo elevato.
"Dannazione! Kimba stai bene?".
"Si... ma se non dovessi farcela, tu continua pure senza di me".
"Non se ne parla! Vieni ti aiuto".
Gli occhi di Kimba erano seri e quasi imploranti, come se stessero cercando di comunicare con gli occhi di Simba.
"Con queste zampe ridotte così... ti rallenterò e basta. Lasciami qui".
Di fronte a queste parole, l'espressione di Simba divenne più accigliata e i suoi occhi, risplendevano in quelli di Kimba quasi come se volessero in qualche modo illuminare quella tormenta pungente.
Era quello lo sguardo con il quale Kimba aveva conosciuto Simba e non se lo dimenticherà mai.
"Non ci penso nemmeno! Io non ti abbandonerò, per nessuna ragione al mondo! Abbiamo iniziato questa cosa insieme e la finiremo insieme!".
Dette queste parole, Simba senza perdere tempo si caricò Kimba sulla schiena e proseguì il cammino.
Kimba si sentì al sicuro e non percepiva più il freddo adesso.
Erano due Re in fondo.
Ce l'avrebbero fatta, insieme.