Un boato, poi un altro,
Poi altri cento, altri mille.
Il sangue cola dai corpi sempre più freddi,
Sempre più vuoti.
L'anima di un uomo,
quelle di altre cento persone,
Di altre mille, volano su
Nel cielo, a far compagnia
Alle stelle, le luci della notte.
Le strade vivaci sono colme di
Orrore e terrore,
Grida, pianti, preghiere urlate
In silenzio al cielo.
Nell'aria, nella terra e nei cuori ora c'è solo un pensiero, che riecheggia senza freni inibitori:
È iniziata la guerra, la pace è finita.
Questa poesia è dedicata alla strage di Parigi di ieri sera, 13 novembre 2015. Spero solo che tutto questo finisca presto, anche se so che è solo un sogno. Vi prego, recensite, ve ne sarei molto grata.