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Autore: Seira Katsuto    06/03/2016    0 recensioni
Patrizia è una ragazza che, dopo la sua morte, si ritrova all' inferno, il suo obbiettivo è scalarlo fino ad arrivare nel piano più alto ovvero il paradiso, ma appena varca il primo piano capisce all'istante che qualcosa che non và in questo "inferno"...
Nella storia saranno citati molti anime/manga (cartoni/fumetti) di ogni tipo, probabilmente i non appassionati a questo tipo di cose non capiranno varie battute, parole o situazioni.
Genere: Avventura, Commedia, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"FANGIRL"
<< ahhhh... casa dolce casa... >> tutti mi fissano con espressioni indecifrabili, quando yoshi apre bocca << Aspetta, quindi tu saresti sia *cough* yaoista che fangirl? >>. << certo! Che c'è di male nell'amare i fighi? Comunque in realtà non sono proprio yaoista yaoista, ho visto solo 3 Yaoi e quelli mi sono piaciuti, sopratutto junjou e sekai, se riesci a trovarmi uno yuri che mi faccia morì dal ridere come junjou allora potrei diventate yurista ✩ >>.
Stiamo qualche minuto in silenzio, sembra stia riflettendo... Non starà pensando veramente ad uno yuri bello???
<< hai visto Sakura Trick? O yuru yuri? >>.
<< Sakura trick è carino ma niente di più, yuru yuri non mi ispira molto...Cioè non mi sembra così bello... >>.
<< Fa morire dal ridere! Qual'è il tuo yuri preferito? >>. Mmmh, stiamo seriamente parlando di yuri...?
<< pensandoci direi Akuma no Riddle, anche se a parer mio non è yuri... c'è chi potrebbe anche vedere le protagoniste come semplici amiche... e in sé è bella la storia >>. << concordo è bello aku- >> si sentono improvvisamente dei colpi di tosse, come un uomo dopo essere stato salvato dall'affogamento.
Mi giro, è l'uomo salvato da Nocivo << cough coff... stavo morendo... tra quelle... cose... chiunque tu sia... ti sono debitore a vita, anche se sono già morto ahahah... >> è stato appena violato il copyright di Brook, vergogna!
Vi state chiedendo perché non ho detto "sto qui mi sta sul cazzo, offende i miei sacri Yaoi junjou e sekai"?
Ah, non ve lo state chiedendo?
Dettagli, sappiate che mi è bastato lo scorso capitolo, ormai si sa che gli uomini non possono capire il sentimento mio e di Kiri...
<< Tu chi sei? >> rivolgo allo sconosciuto.
Si alza goffamente << mi chiamavano Laser_one ed ero uno youtuber sconosciuto >> ridacchia.
<< io sono Seira piacere >> dico cordialmente.
<< Seria? No ok scherzo ahahah >> tsk, ma io li attiro gli idioti o cosa!? Sempre a fare battute pessime già sentite...
<< posso farti una domanda Sei-ra? >> Lo fulmino.
<< per favore, per favore... non scherzo più, promesso! >> mi supplica infine, così io annuisco sospirando seccata.
<< ti supplico... puoi dire... ramarro marrone di burro? >>
Sento una risata generale dietro di me e anche lui si mette a ridere... li picchio tutti a sangue però LaserONE (e mi raccomando non uan, ONE) continua a ridere sanguinante, gli schiaccio la testa con un piede... perché!? Perché proprio io? Che ho fatto di male?? Vogliono forse cercare di vedere fino a che punto sopporto prima di ammazzarli tutti? Ma siamo sicuri che fossero davvero tutti umani? Non sarà solo un illusione? Sarebbe bello... così almeno saprei che certi dementi non esistono...
Susu, pensiamo ad altro, dove ci troviamo?
Una grande sala piena di divani con porte di legno qua e là con scritto nome di qualche personaggio anime sopra.
In cielo poi c'è un grande timer "00:24:56", chissà a cosa si riferisce...
<< dov'è l'uscita? Cioè la prossima porta? >> chiede drako guardandosi intorno.
Mi guardo di scatto ovunque, è vero... << ...non la vedo, e non ci sono indicazioni... >>
All'improvviso vediamo venir verso di noi un ragazzo dall'aria innocente, no non ditemelo, non un altro... NON UN ALTRO PER FAVORE << salve >> oh...dà l'impressione di essere normale...
Lo salutiamo anche noi << io sono Andrix piacere, ascoltavo per caso la vostra discussione e volevo togliervi il dubbio della porta, quel timer lassù, è un conto alla rovescia che segna la comparsa della porta >> sorride indicando sopra di sé.

<< mmmh, interessante... e quanto tempo c'è per entrare? >> chiede Yoshi stranamente incuriosito.

<< Cinque minuti >>.
EH!? << Ma si sa dove comparirà almeno!? >> non può comparire a caso.
<< eh...no, per questo sono ancora qui, la scorsa volta è apparsa lontanissima e non ce l'ho fatta... >> Risponde rattristato.
Che fregatura.
In poche parole non dobbiamo far altro che aspettare sperando di avere la porta vicino.
<< oniichan >> sentiamo una voce spaventosamente loli e kawaii dietro andrix, guardiamo meglio e vediamo una piccola bambina (troppo nosebleed) che si sta arrampicando su andrix.
<< Ah lei è mia sorella, Eleonora >> io e yoshi (i lolicon) guardiamo estasiati quell'essere intanto che andrix continua a parlare << cioè non è esattamente lei... solo io sono morto... >> 
<< Oniichan >> continuava a chiamarlo lei.
<< ...ma appena sono arrivato qui me la sono ritrovata vicino, mi chiamava oniichan e non sapeva chi fosse... >>
<< oniichan >> non la caga di striscio pfff.

<< in qualche modo mi ricordava mia sorella, così l'ho portata con me! Però... come dire, il suo carattere è un po'... >>.
<< Oniichan... Oniichan! Oni- >> per l'ennesima volta la ignora, fa una faccia pucciosissima... oh, no! Forse sta per piangere. Poverina...
Aggrotta la fronte e incomincia a scuotere Andrix.
<< E ONIICHAN, DAI CAZZOOOOO, CAGAMIII >>
Trauma moment.
Cosa sei? Chi ti ha posseduto? Perché? Tu così kawaii? Cosa, dove, chi sono? Perché sono qui? Quella piccola creatura... le mie orecchie cos'hanno appena sentito... 
<< AHAHAHAHAHAHAHAH >> E arriva Drako, ovviamente.
<< Grandissima mocciosa! Ahahahah mi stai facendo morire! Così si fa! Ahahahah >>
Tutti ridono.
Non capiscono... non c'è niente di divertente! C'è da piangere!

Passo il resto del tempo in disparte ad aspettare la comparsa della porta, ormai non m'importa più niente, posso anche morire di nuovo.
La vita non ha più senso dopo oggi.

DOON
Ecco finalmente! Andiamocene da qui, voglio scordarmi tutto, passiamo avanti!
La porta compare un po' lontana, ma correndo dovremmo farcela al pelo.
Tutti partiamo a raffica anche un po' felici ed entusiasti.
Mancano 30 secondi, entriamo uno alla volta di corsa.
Poco prima però sento qualcosa mancare, qualcosa non và.
Mi giro, vedo Nocivo, mi sorride come un cenno di proseguire ma c'è dell'altro... per un attimo mi ricorda qualcuno... ma chi? Chi era? Perché mi fissa così? ...Nocivo tu... chi sei?
Mi fermo e vado a prenderlo.
La porta si chiude.

   
 
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