Gli ultimi cinque mesi di Colin sono stati come uno di quei grafici a campana: inizialmente piatto nel suo sonno profondo, poi la salita verso il picco contornato da progressi strabilianti e adesso la caduta, il declino inesorabile.

Il sangue gli romba nelle orecchie e un malessere profondo gli da la nausea mentre prosegue a passo incerto , sotto la luce argentea della luna, sulla strada principale spopolata. L'esitazione si fa più marcata adesso che il villino degli Abbott, con il suo tetto aguzzo e la facciata in malta bianca, si dispiega come una casetta cinese di porcellana.

Un lampione si spegne e sembra lanciare un avvertimento fatalista.

È Harold ad aprire ancor prima che il ragazzo possa annunciarsi. Amy, dietro a suo padre, sembra una di quelle bambole dagli occhi profondi ,dalla pelle liscia a perfetta, un dittico di teatralità e semplicità.

China lo sguardo a ricordargli di essere ancora ferita dalle parole dure con cui lui l'ha allontanata questo pomeriggio. L'uomo grande, spettatore interessato di questo primo amore trasformato in ossessione, sa di essere di troppo e sgattaiola svelto, lasciandoli da soli.

La paura dell'ignoto, quel baratro oscuro prevedibile sono annidati dietro il sorriso stanco e mesto, dietro gli occhi spenti e terrorizzati di Colin mentre racconta, cercando di preparare Amy a quella profonda e spaventosa voragine che sarà.

Si rifiuta di farla soffrire ancora ma lei è incredibilmente ottimista anche dinnanzi all'incertezza, anche difronte alla prospettiva che andrà peggio.

Si rifugia in quella piccola bolla di amore simbiotico di cui solo lei e Colin sono i residenti e rimane fedele.

Ha quindici anni e non vuole arrendersi ad un finale bruciato troppo presto. Vuole credere al domani roseo, ad un futuro insieme.

"Io resto!"

Nonostante l'incommensurabile fiducia, la ragazzina sa cosa aspettarsi. Sa che soffrirà restando ma accetta la prova e continua a rimanere fedele.

"Grazie!"

Articola soltanto il giovane senza futuro deciso a sfruttare tutto il tempo che ancora hanno. La paura si dirada e un sollievo caldo lo conforta mentre Amy attira a sé quel corpo familiare, disperato e stanco, permettendogli di appoggiare la testa contro la sua spalla.

Qualunque cosa accadrà, Colin sa di poter contare su quella piccola donna che, nonostante tutte le tempeste, è sempre lì per lui.